Scontro tra Pd e maggioranza sul centro sportivo

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Pd chiede modifica al progetto. Dura replica di Latrofa, “Hanno gettato la maschera”. Vouk, “costruiamo il futuro”. Trapani, “no strumentalizzazioni”

PISA — Tempo di lavori a oltranza in consiglio comunale. Da lunedì, fino al 21 dicembre, sono previsti (fino alle 24 ogni sera) lavori quotidiani a oltranza, con i consiglieri comunali chiamati a esprimersi sul Bilancio di previsione 2025 del Comune di Pisa. Ieri però vi è stato un vero e proprio dibattito sul tema delle infrastrutture, in particolare sul Pisa Training Centre di Gagno.

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Il consigliere comunale del Partito Democratico Enrico Bruni si è schierato contro l’attuale progetto: “Chiediamo che quanto si parla dello sviluppo di altri importanti progetti, questi importanti progetti vengano sviluppati con l’attenzione all’ambiente, l’attenzione a quelle che sono le reali capacità del nostro territorio e del nostro suolo, che quindi non si preveda per come è stata progettata e per ora sembra volersi realizzare, appunto, quello che è il progetto del Pisa Training Center, su cui chiediamo una modifica del progetto alla luce anche delle osservazioni presentate, ben 11, dall’Associazione Ambientalista della Città Ecologica, e chiediamo una revisione, appunto, di quel progetto alla luce di queste osservazioni. Rischiamo di fare creare una struttura sportiva che all’interno di quell’area rischia di minare la sicurezza ambientale, rischia di minare un percorso importante di recupero dell’area archeologica e non solo”.

Gli fa eco un’altra consigliera comunale del Pd, Silvia Pagnin: “Abbiamo già detto in precedenza e lo riconfermiamo che il primo nostro obiettivo, i primi valori da difendere sono quelli della tutela dell’ambiente e del suolo. Quindi poi tutto si può fare, ma a partire da questi elementi. Quindi valorizziamo quel che si vuole, sviluppiamo quello che si vuole, ma senza mai perdere di vista quelli che sono gli elementi fondamentali”.

Matteo Trapani, capogruppo del Pd, chiarisce la posizione del partito: “La nostra posizione come Pd è e sarà sempre chiara e univoca sul centro sportivo e più volte lo abbiamo affermato come gruppo e quelli sono i termini che gruppo e Partito hanno sempre portato avanti e che porteremo avanti: Siamo a favore del progetto del Pisa Sporting Center e abbiamo sempre lavorato per questo obiettivo. Eviterei strumentalizzazioni o interpretazioni alterate da parte di chi dovrebbe rappresentare con serietà il nostro Comune e lavorare insieme per questo obiettivo per Pisa. Così chiara e granitica la posizione da aver votato a favore nella scorsa consiliatura per il Pisa Sporting Center e aver lavorato sin da subito per la sua realizzazione in consiglio e nella Commissione urbanistica. Proprio su questo con atti concreti lo abbiamo portato avanti e continueremo a portarlo avanti. Non è più accettabile attendere oltre e serve che si recuperi il tempo perso ed è per questo che chiediamo che il Comune acceleri l’analisi delle osservazioni e pervenga quindi all’atto conclusivo superando i contributi presentati e che non sono certamente attribuibili al Pd. In questi mesi abbiamo più volte denunciato i ritardi dell’amministrazione e le mancanze che hanno portato il Pisa Sporting Club a dover modificare completamente il progetto, con un aggravio anche di costi, perché il Ministero non dava il nulla osta che Conti tanto aveva sbandierato. In questi mesi abbiamo più volte denunciato le mancanze e lavorato per superarle e auspichiamo quindi che si proceda subito e che Pisa possa avere sia un centro sportivo che uno Stadio all’altezza della squadra della nostra città, sostenibili, moderni e sicuri”.

A questo punto insorgono i rappresentanti della maggioranza, a cominciare da Francesco Niccolai di Fratelli d’Italia: “Approfitto solo per far sapere alla Città che la posizione del Pd pare sia quella di essere proprio contraria al centro sportivo e all’attuale progetto”.

Durissima la replica del vicesindaco Raffaele Latrofa, con un post su Facebook: “Il consigliere Bruni del Pd getta la maschera in consiglio comunale e prova, come sempre, a mettere dei “bastoncini” tra le ruote alla realizzazione del centro sportivo de Pisa. Non ci riuscirà! Abbiamo le idee chiare e, come sempre, le porteremo sino in fondo”.

Sullo stesso tema interviene, con una nota, il consigliere Lorenzo Vouk di Pisa al Centro: “Questa amministrazione ha sempre riconosciuto l’importanza sociale e culturale del Pisa Sporting Club per la nostra città, sostenendo con convinzione ogni progetto legato al suo sviluppo. Fin dal 2018 abbiamo dimostrato impegno concreto, aumentando la capienza dello stadio del 30% per valorizzare l’esperienza dei tifosi. Allo stesso modo, la maggioranza ha sempre creduto nel Pisa Training Center, lavorando con determinazione e con il sindaco in prima linea per superare ogni ostacolo burocratico. È chiaro che quella espressa dal Pd non è una posizione personale: tutti i presenti del partito hanno votato favorevolmente dopo le dichiarazioni di un loro Consigliere, quindi la posizione contraria al centro sportivo è di gruppo. Mentre il Pd sceglie la via sterile della contrarietà apparente, noi continuiamo a costruire il futuro dello sport cittadino”. 

Anche Andrea Maggini, consigliere di Pisa al Centro, ha commentato: “Il PD e centrosinistra contro il Centro Sportivo? In diretta dal Consiglio Comunale. Si svela in questo momento, con gli interventi di 2 membri del PD cittadino (non hanno partecipato al voto Auletta e uno dei 2 consiglieri del PD, nonostante la dichiarazione di voto favorevole!!!) la consueta ambiguità di quel partito sul fronte della Cittadella sportiva a Gagno sostenendo l’intervento di una Città Ecologica. Due consiglieri che si aggiungono ad altri 2 più noti, intervenuti la scorsa estate contro l’assessore ai lavori pubblici poi smentiti dai fatti. Il voto all’emendamento è stato sostenuto anche dalla Città delle Persone che sostiene Paolo Martinelli e Sinistra Unita. Quindi tutta la coalizione è su quella posizione. Ovviamente la maggioranza, compatta ed unanime, ha votato contro ad una proposta ideologica”.





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