Niente aumento dei pedaggi al casello autostradale e una modifica sulle proroghe delle concessioni elettriche. Cambia ancora la manovra e, anche attraverso lo strumento del tesoretto parlamentare, arrivano una serie di micro-norme che vanno dai fondi per le celebrazioni della Resistenza e del primo voto delle donne a quelli per le campagne informative sulla riserva ovarica. Novità arrivano anche sul fronte delle imprese con fondi freschi all’automotive e della previdenza così come su casa e sanità.
Risorse, poi, per la stabilizzazione dei precari del Cnr e sul bonus psicologo e la novità dello psicologo in classe. Non ci sarà l’equiparazione tra lo stipendio dei ministri non eletti ai loro colleghi parlamentari ma arriva un rimborso per le loro spese di trasporto. Tra i bonus arriva quello per la rottamazione degli elettrodomestici mentre salta quello di 1500 euro per le scuole paritarie, ritirato da Nm. Spunta una norma che allarga le maglie per la stagione della caccia.
Ecco, in pillole, le novità della manovra.
PEDAGGI E CONCESSIONI ELETTRICHE – Salta l’incremento dell’1,8% per il 2025, delle tariffe autostradali. Si riduce da 40 a 20 anni la proroga delle concessioni elettriche. Il maggior gettito derivante dalla norma va a ridurre le bollette per gli utenti. Arriva una nuova convenzione tra Mit e Anas con una concessione di 50 anni.
FISCO, IMPRESE E AUTOMOTIVE – Niente da fare per l’abbassamento dal 35 al 33% del secondo scaglione Irpef invocato da FI. Se ne parlerà più in là anche visti i numeri del gettito concordato fiscale che ha portato solo 1,6 miliardi. Sì all’innalzamento da 30 a 35mila euro del tetto di reddito da dipendente sotto il quale per la parte di lavoro autonomo si può accedere alla flat tax. Arrivano fondi per tre milioni in tre anni per le imprese dell’indotto ex Ilva. A sostegno delle imprese del settore automobilistico arrivano 400 milioni in due anni.
LAVORO E PREVIDENZA – Si alza al 30% il limite per la detassazione delle mance che il personale che lavora i bar o ristoranti riceve dai clienti. Ok anche a un fondo per aumentare gli screening sanitari sul lavoro e un incremento del personale Inail. Arriva la possibilità di andare in pensione a 64 anni aggiungendo i fondi complementari.
CASA, TORNA IL FONDO MOROSITA’ INCOLPEVOLE – Arriva lo stanziamento di 10 milioni di euro per il 2025 e 20 per gli anni successivi per la morosità incolpevole, ovvero in favore di chi non riesce più a pagare lo stipendio per cause sopravvente come la perdita del lavoro.
SANITA’, SPECIALIZZANDI E RICERCATORI – Ok a una serie di fondi sul fronte della salute: dagli screening contro il tumore al polmone alle campagne per la riserva ovarica. Fondi al bonus psicologo e allo psicologo a scuola. Si sblocca la retribuzione degli specializzandi dell’area non medica con 60 milioni in due anni per la retribuzione dei tirocini di veterinari psicologi biologi farmacisti odontoiatri chimici e fisici. Via libera a un fondo per la stabilizzazione dei ricercatori del Cnr.
STOP ALLA STRETTA SUL TURN OVER – Niente riduzione nel 2025 del turn over per forze di polizia e vigili del fuoco ma anche negli enti locali.
MINISTRI E REVISORI DEI MINISTERI – Mentre è ancora in dirittura d’arrivo la misura sui revisori nelle società che hanno fondi pubblici salta l’equiparazione tra ministri parlamentari e non, per questi ultimi solo un rimborso.
NORMA ANTI-RENZI – Divieto di compensi extra Ue, la cosiddetta norma anti-Renzi, per i titolari di cariche di governo, i presidenti di Regione e delle Province autonome di Trento e Bolzano e i parlamentari, eccetto quelli eletti all’estero. Previa autorizzazione il divieto non si applica agli eletti per incassi sotto i 100mila euro.
BONUS, DALLE LAVATRICI ALLO SPORT – Arriva un bonus per la sostituzione degli elettrodomestici obsoleti per sostituirli si con altri più green arriva un contributo al massimo al 30% del costo dell’elettrodomestico e in misura non superiore a 100 euro per apparecchio, elevati a 200 se l’Isee è sotto i 25mila euro. Torna, ma solo per i titolari di reddito d’impresa, il credito d’imposta per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi. Salta, invece, la detassazione premi medagliati Milano-Cortina. Niente bonus per le scuole paritarie ma arrivano fondi in favore di quelle che accolgono alunni disabili.
MICRO-NORME, DAL GELATO ALLA BIRRA – Tra le micro-norme spunta uno stanziamento di 10mila euro per una associazione che promuove il gelato artigianale. Mentre arriva un’aliquota ridotta per i micro-birrifici artigianali. Una norma alla quale Coldiretti plaude come ‘salva-birra’. Fondi anche alle celebrazioni della Resistenza e per la casa museo di Matteotti.
MAGLIE LARGHE SULLA CACCIA – Stretta sui ricorsi delle associazioni contro i calendari della caccia decisi dalle Regioni, con la possibilità “qualora la domanda cautelare sia accolta e fino alla pubblicazione della sentenza” di consentire l’attività venatoria in base al calendario precedente.
FONDI EDITORIA – Salgono da 20 a 50 milioni di euro i fondi destinati a misure in favore dell’editoria nel 2025.
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