L’allerta nebbia in questi giorni che precedono il Natale impone ancora più prudenza alla guida. Ecco tutti i consigli per chi deve mettersi al volante: vediamo cosa bisogna fare prima di partire e durante il viaggio.
Le previsioni del meteo dei prossimi giorni indicano che un’area di alta pressione, proveniente dall’Atlantico e in espansione verso il Mediterraneo, sta raggiungendo l’Italia con un significativo apporto di aria di origine africana. Questa fase di stabilità atmosferica sarà prevalente per tre giorni, mantenendo condizioni di bel tempo fino a mercoledì. L’anticiclone garantirà cieli sereni o poco nuvolosi su gran parte del territorio, ma la scarsa circolazione dei venti favorirà la formazione di nebbie, che in molte aree potrebbero persistere per intere giornate.
Le aree più esposte a questi fenomeni sono la Pianura Padana, la Toscana, la Liguria e, più in generale, le coste tirreniche.
Guidare in queste condizioni richiede massima prudenza e alcune accortezze da avere sia prima di mettersi al volante che durante il viaggio. Ecco una serie di consigli che possono rivelarsi utili per garantire sicurezza stradale a se stessi e agli altri.
Allerta nebbia: cosa fare prima di mettersi in viaggio
Guidare con la nebbia significa affrontare condizioni di visibilità ridotta, un’esperienza tutt’altro che piacevole. È fondamentale mantenere la massima concentrazione e attivare tutti i sensi, ma è altrettanto importante adottare precauzioni ancora prima di mettersi al volante. Prima della partenza, è essenziale verificare che l’auto sia in perfette condizioni: controllare il funzionamento dei fari, inclusi anabbaglianti e fendinebbia, assicurarsi che tergicristalli e lavavetro siano efficienti e, se possibile, esaminare anche lo stato di freni, pneumatici e ammortizzatori.
Anche pianificare il viaggio può fare la differenza: quando possibile, meglio evitare di guidare in presenza di nebbia fitta. Prima di uscire, consultare le previsioni meteorologiche per individuare percorsi meno soggetti a nebbia e, se necessario, preferire gli spostamenti di giorno, quando il sole potrebbe contribuire a dissipare la coltre bianca. Guidare di notte, infatti, richiede un livello di attenzione ancora maggiore.
Portare con sé un kit di sicurezza è un’ulteriore misura di sicurezza indispensabile. Assicurarsi di avere a bordo un giubbotto catarifrangente, un triangolo segnaletico e una torcia elettrica per affrontare eventuali situazioni critiche.
Infine, è opportuno fare un rifornimento di carburante e viaggiare almeno con una quantità sufficiente a evitare soste durante il viaggio. In condizioni di scarsa visibilità, l’ingresso e l’uscita dalle aree di servizio possono diventare particolarmente rischiosi.
I comportamenti da adottare durante il viaggio
Quando la nebbia riduce la visibilità, sia in caso di comparsa improvvisa che durante viaggi non rinviabili, è fondamentale adottare comportamenti prudenti per garantire la sicurezza sulla strada:
- Ridurre la velocità: procedere a una velocità inferiore ai 50 km/h o comunque mantenere un ritmo tale da consentire di frenare e arrestarsi in tempo, compatibilmente con il campo visivo disponibile;
- Aumento della distanza di sicurezza: mantenere almeno 4-5 secondi di distanza dal veicolo che precede. In caso di tamponamento, una distanza troppo ravvicinata riduce notevolmente il margine di reazione;
- Uso corretto delle luci: accendere i fendinebbia anteriori e le luci posteriori dedicate solo in presenza di visibilità inferiore ai 100 metri. Durante il giorno, utilizzare gli anabbaglianti. È opportuno evitare l’uso degli abbaglianti, poiché riflettendo la nebbia, peggiorano ulteriormente la visibilità;
- Attenzione alla segnaletica: osservare con precisione la segnaletica orizzontale e verticale per mantenere la giusta traiettoria e orientarsi correttamente lungo il percorso;
- Evitare i sorpassi: evitare manovre di sorpasso in condizioni di visibilità ridotta, in quanto risulterebbero estremamente pericolose;
- Precauzioni per pedoni e ciclisti: prestare particolare attenzione ai pedoni e ai ciclisti, poiché la ridotta visibilità rende più difficile individuarli tempestivamente sulla carreggiata;
- Limitazione dei rumori interni: abbassare il volume della radio o di altre fonti sonore per percepire eventuali segnali acustici esterni, come il clacson o altri richiami di emergenza, che potrebbero essere determinanti in condizioni critiche.
Qualora la visibilità diventi estremamente limitata, è consigliabile fermarsi in un’area di sosta o in un luogo sicuro e attendere che la nebbia si diradi prima di riprendere la marcia.
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