Bonus tende da sole 2025: requisiti, come funziona

Nel 2025 è possibile usufruire del bonus tende da sole.

Insieme ai bonus previsti per la ristrutturazione edilizia e l’efficientamento energetico, si può ottenere questa agevolazione fino a un massimo di 30.000 euro valida per l’acquisto e l’installazione di schermature solari o chiusure oscuranti volte a proteggere zone dell’abitazione dal sole.

La Legge di Bilancio 2025 però, ha ridotto la detrazione concessa con il bonus dal 50% al 36% nel caso che le tende vengano installate nelle seconde case, usufruendo dell’Ecobonus.

Ecco nel dettaglio come richiedere il bonus tende da sole confermato anche nel 2025 con una riduzione, a chi spetta, come funziona, come fare domanda e quali sono le novità in vigore dal 1° Gennaio.

BONUS TENDE DA SOLE NEL 2025

Il bonus tende da sole è una detrazione fiscale concessa per l’acquisto e l’installazione di schermature solari o chiusure tecniche oscuranti.

Disciplinata per la prima volta dal Decreto Interministeriale del 6 Agosto 2020, questo bonus è stato oggetto di tante modifiche.

A oggi rientra nell’Ecobonus come detrazione IRPEF con percentuali applicabili pari al 36% o al 50%.

Infatti, la Legge di Bilancio 2025 ha stabilito che quest’anno la detrazione è ridotta al 36% per le seconde case. La percentuale era al 50% nel 2024.

Le percentuali di detrazione per l’acquisto e l’installazione di schermature solari o chiusure tecniche oscuranti scenderanno ulteriormente nei prossimi anni.

Ovvero, nel 2026 e nel 2027 saranno pari al:

• 36% nel caso delle prime abitazioni;

• 30% nel caso delle seconde abitazioni.

Questo bonus però, può essere fruito anche grazie al Superbonus nel 2025, con percentuali di detrazione più alte, ossia pari al 65% o al 110% per gli edifici presenti in località colpite da eventi sismici, come chiariamo più avanti.

Vediamo, intanto, chi può accedere all’Ecobonus tende da sole e quali sono i requisiti per accedere alla misura nel 2025.

CHI HA DIRITTO ALL’ECOBONUS TENDE DA SOLE

Possono chiedere il bonus tende da sole nel 2025 tutti i contribuenti, se in possesso dei seguenti requisiti:

• sono proprietari di singole unità immobiliari residenziali, ivi compresi i familiari come il coniuge, parenti entro il terzo grado o sono proprietari di parti comuni di edifici residenziali (condomini) oppure possiedono un diritto reale sulle unità immobiliari costituenti l’edificio;

• sostengono le spese di riqualificazione energetica, in quanto questa misura rientra negli Ecobonus e nel Superbonus.

COME FUNZIONA IL BONUS TENDE DA SOLE NEL 2025

Il bonus per le tende da sole funziona mediante una detrazione fiscale dall’IRPEF riconosciuta nella dichiarazione dei redditi. Si può ottenere usufruendo dell’Ecobonus o del Superbonus.

Se si richiede il bonus tenda da sole nel 2025 nell’ambito di interventi di riqualificazione energetica, cioè come Ecobonus, la Legge di Bilancio 2025 (all’articolo 1, commi 54-56) ha stabilito che la detrazione ammessa è pari al:

• 50% delle spese fino a 60.000 euro per unità immobiliare, con una somma massima detraibile di 30.000 euro (50% di 60.000 euro) nel caso che l’acquisto e la posa in opera della tenda avvenga in una prima abitazione;

• 36% delle spese fino a 60.000 euro per unità immobiliare, con una somma massima detraibile di 30.000 euro (50% di 60.000 euro) nel caso che l’acquisto e la posa in opera della tenda avvenga nelle seconde case.

La detrazione viene riconosciuta in 10 anni, a rate, nella dichiarazione dei redditi.

Se invece si richiede il bonus tende da sole con il Superbonus 2025, allora le regole cambiano e ora le vediamo nel dettaglio.

BONUS TENDE DA SOLE CON IL SUPERBONUS

Anche il bonus tende da sole può rientrare tra i lavori di schermatura previsti dal Superbonus, nel momento in cui si fa rientrare in uno degli interventi ammessi a questa misura.

Cioè spetta se rientra nei lavori di ristrutturazione che mirano a migliorare la condizione energetica dell’immobile, per renderlo più sostenibile a livello ambientale ed economico.

Ricordiamo in questo senso quali sono i lavori “trainanti”:

• lavori d’isolamento termico;
• sostituzione degli impianti di climatizzazione;
• lavori per la riduzione del rischio sismico.

Mentre il bonus tende normalmente arriva al 50% di detrazione delle spese, con il Superbonus si arriva al 65% nel 2025.

Mentre, per i lavori eseguiti nelle aree colpite da eventi sismici, lo sgravio è pari al 110%. Maggiori dettagli su come funziona il Superbonus nel 2025, li trovate in questa guida.

COME RICHIEDERLO

Per richiedere il bonus tende da sole nel 2025 va presentata online una comunicazione all’ENEA, tramite il sito web dell’Agenzia, effettuando l’accesso all’Area Utenti e trasmettendo la scheda descrittiva dell’intervento, entro 90 giorni dalla data fine dei lavori o di collaudo delle opere.

Si tratta della comunicazione obbligatoria che serve poi per ottenere la detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, da presentare tramite il modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico).

In ogni caso per richiedere questa agevolazione fiscale è necessario conservare i documenti che attestino i lavori svolti. In pratica, bisogna conservare:

• la stampa della scheda descrittiva dell’intervento con il codice CPID;

• un’asseverazione di un tecnico abilitato;

• schede tecniche dei componenti e marcatura CE, con relative dichiarazioni di prestazione;

• le fatture delle spese sostenute e le ricevute dei bonifici. Ricordiamo che per ottenere il bonus tende da sole è necessario che gli interventi siano stati pagati utilizzando metodi tracciabili;

• la delibera assembleare di approvazione dei lavori.

Una volta effettuati i lavori, è necessario comunicarne all’ENEA lo svolgimento.

QUALI TENDE SONO DETRAIBILI?

Stando alle regole fissate da quanto riepilogato dall’ENEA, nel 2025 è agevolabile l’installazione di sistemi di schermatura che rientrano in quelli previsti dall’allegato M al Decreto Legislativo 29 Dicembre 2006, n. 311.

L’agevolazione fiscale riguarda, dunque, tende solari, schermature solari, tapparelle o altre coperture fisse interne o esterne.

In particolare, le schermature:

• devono essere applicate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente montabili o smontabili dall’utente;

• devono essere a protezione di una superficie vetrata;

• devono essere installate all’interno o all’esterno della superficie vetrata;

• devono essere schermature “tecniche”.

ENEA precisa anche che:

• se si installano chiusure oscuranti, come persiane o tapparelle, possono essere combinate con vetrate o installate autonomamente. Se si sostituiscono chiusure oscuranti, la nuova installazione deve migliorare la resistenza termica rispetto alla precedente. Tutte le direzioni sono ammesse per le chiusure oscuranti;

• per le schermature solari, come tende da sole o veneziane, sono ammesse solo le direzioni da est a ovest passando per sud, escludendo nord, nord-est e nord-ovest. Devono avere un valore del fattore di trasmissione solare totale non superiore a 0,35 secondo la norma UNI EN 14501;

• devono essere rispettate le normative nazionali e locali vigenti in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica e di sicurezza. Gli edifici devono essere esistenti alla data d’inizio dei lavori, accatastati o con richiesta di accatastamento in corso, e in regola con il pagamento di eventuali tributi.

SPESE AMMESSE

Il bonus tende da sole prevede una spesa massima di 60.000 euro per unità immobiliare. Inoltre, il costo delle schermature solari non deve superare i 276 euro per metro quadrato.

Le spese ammissibili al bonus comprendono:

• fornitura e posa in opera di schermature solari o chiusure oscuranti;

• smontaggio e dismissione di sistemi preesistenti;

• installazione di meccanismi automatici di regolazione e controllo;

• prestazioni professionali necessarie, come la documentazione tecnica e la direzione lavori;

• opere provvisionali e accessorie.

Non è necessario sostituire gli infissi per accedere al bonus tende nel 2025.

QUANDO SCADE

La scadenza del bonus tende con le regole attuali è fissata al 31 Dicembre 2027. Infatti, la Legge di Bilancio 2025 ha esteso la misura per i prossimi 2 anni, con le modifiche che vi abbiamo illustrato. Vi aggiorneremo appena ci saranno altre novità.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere l’articolo sui nuovi bonus edilizi per le case green nel 2025. Da consultare anche la guida ai bonus prima casa, il bonus barriere architettoniche o il bonus mobili, confermato nel 2025. Inoltre, vi invitiamo a leggere anche la guida al bonus ristrutturazione 2025 o quella sul bonus elettrodomestici 2025.

Mettiamo a vostra disposizione anche la guida sui bonus edilizi in vigore nel 2025, che presenta tutte le informazioni sugli incentivi green. Da leggere anche la guida ai bonus casa.

Per conoscere altri aiuti e agevolazioni disponibili per famiglie e lavoratori potete visitare la nostra sezione dedicata agli aiuti alle persone. 

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