Il Trapani Shark schiaccia Sassari [FOTO]

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Foto: Sergio Cancelliere

Il Trapani Shark supera Sassari e chiude il girone di andata al secondo posto dietro Brescia. Al Pala Shark la squadra di coach Repeša ha saputo sfruttare al meglio le proprie occasioni, allungando nel terzo quarto e chiudendo la gara con una prestazione convincente. Finisce 88-68.

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Il match si apre con Sassari che schiera Cappelletti, Fobbs, Veronesi, Bendzius e Halilovic, mentre Trapani risponde con Robinson, Galloway, Petrucelli, Alibegovic e Pleiss. Sassari parte meglio, approfittando di due perse iniziali di Trapani: Bendzius segna in contropiede, e la Dinamo si porta avanti 2-0. Pleiss risponde per i padroni di casa, sbloccando Trapani, mentre Petrucelli converte due liberi su assist di Robinson.
Sassari reagisce con Veronesi, che conquista la lunetta e realizza due tiri liberi. Alibegovic riporta avanti Trapani con una tripla per il 9-4, ma Sassari risponde con Halilovic e una tripla di Veronesi per pareggiare sul 9-9. Fobbs e Gazi spingono i sardi avanti con due triple consecutive, mentre Trapani resta agganciata grazie ai liberi di Notae e Horton. Il primo quarto si chiude con Sassari in vantaggio 21-18.

Trapani comincia il secondo periodo con una tripla di Yeboah, che trascina i suoi al primo sorpasso sul 23-21. La Dinamo risponde con Cappelletti, che realizza un libero, ma Yeboah continua a brillare: prima segna un’altra tripla, poi conquista tre tiri liberi, portando Trapani sul 28-24. Nonostante alcuni errori in lunetta, Trapani allunga grazie a un canestro di Gentile su rimbalzo offensivo e a un piazzato di Pleiss, chiudendo il primo tempo avanti 40-34. Sassari paga errori banali di Cappelletti e Bendzius, che sprecano preziose opportunità di rimanere vicini nel punteggio.

Trapani esce dagli spogliatoi con grande energia e piazza un parziale di 7-0 grazie a Robinson, Pleiss e una tripla di Petrucelli, portandosi sul 51-39. La Dinamo appare in difficoltà, con Veronesi e Renfro che sprecano occasioni importanti. Trapani ne approfitta per allungare ulteriormente con un’altra tripla di Petrucelli e i punti di Notae, toccando il +20 sul 61-41 a fine terzo quarto. Sassari segna solo 7 punti in tutto il periodo, subendo la difesa aggressiva di Trapani.

Nonostante un tentativo di reazione da parte di Sassari con Halilovic e Horton, Trapani mantiene il controllo del match. Rossato e Gentile guidano l’attacco siciliano, mentre Robinson sigla i punti decisivi per consolidare il vantaggio. Nel finale, Mollura e Tambone siglano i canestri che chiudono definitivamente la partita sul punteggio di 88-68.

Trapani ha mostrato solidità in tutti i reparti, con Yeboah (18 punti) e Gentile (14 punti) protagonisti assoluti. La difesa ha costretto Sassari a commettere errori cruciali, soprattutto nel terzo quarto, quando i granata hanno costruito il loro vantaggio decisivo.
Per Sassari, Veronesi (12 punti) e Halilovic (10 punti) hanno provato a tenere viva la squadra, ma la mancanza di continuità offensiva e i numerosi errori hanno pesato sul risultato.


“Abbiamo giocato una buona prima metà – ha detto coach Markovic – tranne gli ultimi due minuti. Nel secondo tempo, invece, la nostra intensità difensiva è calata e non siamo riusciti a organizzare l’attacco come avremmo voluto. Trapani ha approfittato dei nostri errori, soprattutto nei momenti in cui abbiamo sbagliato facili lay-up o tiri aperti”.

“Giocare senza Bibbins e con Cappelletti visibilmente stanco – ha proseguito – ha reso tutto più difficile. Nel primo quarto siamo riusciti a difendere con energia, ma poi la fatica si è fatta sentire e l’attacco ha perso fluidità. Questo ha influenzato anche la nostra transizione difensiva, permettendo a Trapani di segnare punti facili”.

“La partita non è cominciata bene per noi, con troppi errori e palle perse – ha esordito coach Repeša – tuttavia, quando abbiamo capito che per vincere serviva una difesa solida, abbiamo cambiato passo. Nel secondo tempo abbiamo subito solo 20 punti e preso il controllo”.

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“Nel secondo tempo abbiamo alzato l’intensità e stretto le maglie difensive, costringendo Sassari a tiri difficili e a commettere errori. Questo ci ha permesso di trovare tiri facili in attacco e di girare la partita a nostro favore”.

“Siamo stati bravi a distribuire il minutaggio – ha proseguito il tecnico granata – mantenendo la freschezza necessaria nel secondo tempo. Inoltre, abbiamo messo in campo 28 assist, un dato che dimostra quanto sia importante per noi muovere il pallone e coinvolgere tutti i giocatori”.

Richiesto di commentare i risultati finora raggiunti, Repeša ha sottolineato che ” la chiave è la coesione tra squadra, staff e dirigenza. Abbiamo costruito un gruppo solido e lavoriamo quotidianamente per migliorare. Nessuno si aspettava un record di 11-4, ma l’entusiasmo e il supporto della società ci stanno aiutando a fare la differenza”.

“Stiamo lavorando per creare una mentalità vincente. Questo richiede tempo, ma è fondamentale per affrontare ogni partita con la giusta convinzione e determinazione. Quando i giocatori capiranno cosa significa essere vincenti, saranno pronti per raggiungere traguardi ancora più grandi”, ha concluso il tecnico granata.

Trapani Shark – Banco di Sardegna Sassari 88-68
Trapani: Eboua, Notae 8, Horton 8, Robinson 9, Rossato 5, Alibegovic 10, Galloway 6, Petrucelli 9, Yeboah 11, Mollura 2, Pleiss 8, Gentile 12. All. Repesa
Sassari: Cappelletti 6, Bibbins ne, Vasselli ne, Trucchetti ne, Halilovic 10, Fobbs 10, Tambone 15, Veronesi 11, Bendzius 7, Vincini, Renfro 2, Gazi 7. All. Markovic
Arbitri: Bartoli, Perciavalle, Nicolini
Note: 4.400 spettatori.
Parziali: 18-21; 22-13; 21-7; 27-27



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