L’Innovazione nella tradizione » Seminario Veronelli

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


La Sabla 50 Anni di Les Crêtes celebra l’impegno di una famiglia, ma anche la storia di un territorio e della sua vocazione rivolta al futuro.

di Marco Magnoli

Come nasce una tradizione?

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Nel caso del vino a volte da un’intuizione, da una visione ispirata dalla capacità di leggere il territorio, un vigneto, il suo confidenziale rapporto con le viti radicate nel suo terreno.

Antoine Charrère pensò di sublimare le specificità della sua vigna tra Aymavilles e Villeneuve con un vino nel quale i vitigni che vi erano coltivati trovassero sintonia ed un’unica voce. 

Una vigna particolare, La Sabla, che in patois significa “sabbia”, a ricordare quel suolo sabbioso, frutto delle decantazioni dei ghiacciai che hanno dato origine alle morene alpine.

Il Vin de La Sabla divenne un rosso iconico, ripreso dal figlio Costantino nel 1970 per farne il simbolo della sua azienda vitivinicola, almeno fino a quando, con un’altra geniale intuizione, non diede vita all’ormai celeberrimo Chardonnay Cuvée Bois, col quale consacrò la vocazione bianchista di Les Crêtes e di un’intera regione.

Una tradizione, però, per abbarbicarsi alla storia, evolvere con essa ed evitare di sclerotizzarsi, deve conservare intatto lo spirito un poco visionario che l’ha generata, ma succhiando dal tempo che scorre la linfa dei mutamenti e degli sviluppi per mantenersi viva e capace di comunicare.

Così ha fatto Les Crêtes che, a mezzo secolo di distanza, ci ha offerto una riedizione celebrativa de La Sabla.

Per commemorare lo storico anniversario e sottolineare, al contempo, la strada fin qui percorsa, reinterpretando in chiave moderna l’idea originaria di Antoine e Costantino.

È, ancora oggi, una cuvée di vitigni diversi, ma non più da un singolo vigneto, bensì selezionati nelle migliori vigne aziendali, ciascuna eccezionalmente vocata per quella particolare varietà.

L’evoluzione della nostra viticoltura negli ultimi cinquant’anni si è, infatti, mossa alla ricerca di un’affinità sempre più precisa e stretta tra ambiente pedoclimatico e vitigno, in una sorta di esaltazione del cru inteso come sintesi ed essenza del concetto di terroir.

Un criterio seguito anche da Les Crêtes, che dispone ora di un mosaico di vigneti ben scelti e selezionati in base alle esigenze delle diverse varietà.

La Sabla 50 Anni 2020 è, dunque, un assemblaggio di differenti cru.

È un omaggio alla migliore espressività del territorio raccontato attraverso la personalità delle uve rosse più significative per l’azienda, ovvero 20% syrah, 20% merlot, 20% petit rouge, 20% fumin, per il rimanente 20%, di nuovo fumin, ma leggermente appassito e fermentato in legno. 

Prestito personale

Delibera veloce

 

Le differenti uve sono state vinificate separatamente, affinate per un anno in legno e, quindi, riunite nel blend finale, che ha riposato per un altro anno in botte e, infine per due anni in acciaio.

Ne è nato un vino speciale, che porta ben impresso il segno della tradizione rinverdita dal soffio vitale e sempre nuovo della storia. 

Lo assaggiai un paio d’anni fa, ancora in vasca, e mi impressionò per la potenza, maturità e concentrazione della struttura e della carica fruttata, della buccia, della confettura.

Lo ritrovo ora, in bottiglia, rifinito e asciugato delle note più sfacciate di gioventù, arricchito di fascino ed eleganza dal tocco balsamico di resina e felce, dalla sottile sapidità, dalla trama tannica fitta e persistente.

Un vino davvero unico ed evocativo, che le figlie Elena ed Eleonora, la moglie Imelda e tutto lo staff aziendale hanno deciso di dedicare a Costantino Charrère, insostituibile anima di Les Crêtes, chiedendogli di firmarne l’etichetta.

Credo che Costantino lo abbia fatto con piacere e con grande orgoglio per la sua azienda ed i suoi vini, ma soprattutto per il territorio e la viticoltura valdostani, che devono molto al suo lavoro se sono oggi diventati una felice, originale ed eccellente realtà.

La Sabla 50 Anni 2020 è stato prodotto in sole 2050 bottiglie e 50 magnum: vino raffinato ed esclusivo, quindi, in grado di nobilitare ed esaltare le più sontuose tavole natalizie. E se, forse, per Natale è ormai troppo tardi, magari con un piccolo sforzo potete ancora tentare di procurarvelo per Capodanno.

Tanti auguri di Buone Feste a tutti i nostri lettori!

Microcredito

per le aziende

 


MARCO MAGNOLI

Deve alla tradizione familiare la passione per i vini di qualità e a Luigi Veronelli, incontrato nel 2001, l’incoraggiamento ad occuparsi di critica enologica. Dal 2003 è collaboratore del Seminario Permanente Luigi Veronelli. È tra i curatori della Guida Oro I Vini di Veronelli.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese