Il panettone più costoso d’Italia è in Piemonte: maxi prezzo

Il Natale si avvicina, e con esso la corsa ai panettoni, dolci simbolo della tradizione italiana. Ogni anno, pasticceri e artigiani si sfidano per creare lievitati sempre più esclusivi e originali, tra innovazioni creative e prezzi da record. Ma c’è un panettone che quest’anno ha superato ogni aspettativa: viene dal Piemonte ed è il più caro d’Italia. Quanto costa e cosa lo rende così speciale?

Quanto costa il panettone più costoso d’Italia: il prezzo

Il lievitato più famoso d’Italia continua a rinnovarsi, rimanendo al centro delle festività natalizie. A Carmagnola, in provincia di Torino, il maestro pasticcere Dario Hartvig, titolare della Pasticceria del Borgo, ha realizzato un panettone che è un autentico gioiello, sia per estetica che per prezzo.

Decorato con lamine d’oro e impreziosito da una fascia di cristalli Swarovski, questo dolce natalizio non è solo un dessert, ma una vera e propria opera d’arte. Presentato in una teca di plexiglass, il panettone ha un costo di ben 900 euro al chilo, e si è aggiudicato il titolo di panettone più costoso d’Italia.

Come spiegato dallo stesso Hartvig, la sua ricerca di unicità va oltre la scelta della decorazione per combinare la dolcezza con il lusso più esclusivo. “In passato ne ho fatto uno con veri diamanti, per un russo”,  racconta il pasticciere a ‘La Repubblica’, “valeva 300mila euro. E qualche anno fa per un indiano, completato da un braccialetto e una tiara di diamanti, valore 700mila euro”.

Per chi cerca qualcosa di meno estremo, ma comunque particolare, la Pasticceria del Borgo offre anche un panettone ricoperto di sfoglie d’argento, venduto al prezzo di 300 euro.

Dove trovare i panettoni più costosi d’Italia

L’esclusività non si ferma al Piemonte. Anche altre regioni italiane vantano panettoni di pregio. A Milano, Marchesi 1824 – storico marchio di pasticceria – propone lievitati decorati a mano dal maestro Diego Crosara. Vere opere d’arte, ispirate alle fiabe natalizie e al bicentenario del marchio, che partono da 580 euro per il formato base da due chili.

“Da piccolo volevo fare il disegnatore per la Disney. Intanto imparavo a decorare i dolci nel negozio di mio padre, a Vicenza. Alla fine, ho unito le due passioni”., ha raccontato il pasticcere. Ogni panettone richiede almeno un’ora e mezza di lavorazione manuale, un impegno che si riflette nei prezzi e nella qualità.

Anche al Sud, i lievitati raggiungono livelli di eccellenza. A Lecce, la pasticceria Pinti propone un panettone decorato con foglie d’oro 24 carati, arricchito con cioccolato fondente e fave di cacao, al prezzo di 180 euro.

Non meno originale il Golden Mont della pasticceria Marigliano, decorato con oro e caramello salato, disponibile per adesso soltanto a San Giuseppe Vesuviano per 150 euro e online “quando troveremo una confezione adeguata per la spedizione”, ha spiegato lo stesso Vesuviano.

Tra i lievitati d’autore, spicca anche il contributo di Niko Romito, celebre chef tre stelle Michelin del ristorante Reale a Castel di Sangro, in Abruzzo. Dalla sua passione per i lievitati nasce il Panettone Classico Special, un dolce da un chilo e mezzo che si distingue per l’attenzione alla fase di lievitazione e cottura.

Preparato con la ricetta tradizionale, utilizza ingredienti di alta qualità come uvetta e scorze d’arancia, ed è confezionato con cura in un elegante sacchetto di lino e scatola telata rossa. Il prezzo per questa prelibatezza? 150 euro.

Anche il maestro pasticcere Iginio Massari, con sedi a Brescia e Milano, ha lasciato il segno quest’anno con una creazione originale: un panettone completamente rosa, frutto dell’aggiunta di fragole Mara des Bois, una varietà rara che ricorda il gusto delle fragoline di bosco.

Questo dolce profumato, ricoperto da una glassa di fragole, racchiude un sorprendente contrasto di sapori grazie al cioccolato fondente al 70% monorigine San Martin, proveniente dall’Amazzonia peruviana. Il risultato è un lievitato romantico e delicato, proposto in edizione limitata al prezzo di 120 euro per un chilo e mezzo.