Il rimbalzo di Wall Street di venerdì, al quale è seguita la prima seduta in positivo dell’indice MSCI Asia Pacific di stanotte, non fa sentire i suoi effetti in Europa.
L’indice EuroStoxx50 perde lo 0,4%.
FtseMib di Milano -0,4%. Dax di Francoforte -0,5%.
Francia. Proseguono le consultazioni del neo primo ministro Fancois Bayrou, che è anche in continuo contatto con il presidente Emmanuel Macron, per la formazione della squadra di governo. Il primo ministro ha continuato le consultazioni durante tutto il fine settimana e ha anche parlato due volte telefonicamente con il Capo dello Stato. È improbabile – scrive l’agenzia francese – che venga annunciato un governo lunedì a causa della giornata di lutto nazionale dichiarata dal Capo dello Stato per i Mahorais, il cui arcipelago è stato devastato dal ciclone Chido. C’è ancora martedì 24 dicembre, poco prima che la Francia si immerga nella stagione delle feste.
Future di Wall Street +0,5%. A Washington, poco prima della mezzanotte di venerdì, sul filo del rasoio, il Congresso ha votato la norma che evita la paralisi del governo. Il provvedimento, votato da un ampio schieramento trasversale, è diventato esecutivo con la firma del presidente Joe Biden.
Quadro macroeconomico
Le grandezze macroeconomiche sono poco mosse. All’inizio dell’ultima settimana del 2024 non ci sono dati rilevanti in arrivo, se non l’indice della fiducia dei consumatori di Conference Board in agenda per oggi pomeriggio.
Petrolio Brent +0,3% a 73,20 dollari.
Oro +0,3% a 2.629 dollari.
Euro dollaro a 1,042. La presidente della Banca centrale europea (BCE), Christine Lagarde, ha affermato che la zona euro si sta avvicinando “molto” al raggiungimento dell’obiettivo di inflazione a medio termine della banca centrale, secondo un’intervista pubblicata dal Financial Times lunedì. Approfondimento nella rubrica Mercati Internazionali.
Bond governativi poco mossi. Treasury decennale 4,53%, BTP 3,48%.
Bitcoin -1,3% a 95.300 dollari.
Titoli sotto la lente a Piazza Affari
Unicredit -0,2%. Secondo gli aggiornamenti Consob sulle partecipazioni rilevanti, Goldman Sachs deteneva una quota dello 0,87% al 13 dicembre dal 5,58% risalente al 9 dicembre.
Banco BPM +0,2%. Monte dei Paschi -0,5%. Per il primo trimestre del 2025 la Banca d’Italia ha mantenuto invariato allo zero per cento il coefficiente della riserva di capitale anticiclica, che considera appropriato al contesto macrofinanziario attuale.
“Rispettiamo il libero mercato, basta che le banche non facciano carne da macello dei risparmiatori, dei lavoratori, degli sportelli, dei dipendenti e del risparmio degli italiani”. Così il segretario della Lega Matteo Salvini a margine di un incontro con i cittadini a Milano, commentando le dichiarazioni rese dall’ad di Intesa Sanpaolo Carlo Messina che ha invitato i governi a non interferire nel risiko bancario
Intesa Sanpaolo Secondo l’AD Carlo Messina un terzo player bancario di rilievo emergera’ in Italia indipendentemente dall’esito dell’Opa di UniCredit su Banco BPM perche’ sara’ il mercato a richiederlo. In un’intervista al Financial Times, Messina inoltre sottolinea come Intesa abbia speso 30 milioni per incrementare la sicurezza e i controlli dopo l’accesso indebito di un dipendente ai dati di conto di figure pubbliche come la premier Giorgia Meloni.
Leonardo +2%.
Nexi Il fondo californiano TPG potrebbe essere interessato ad alcuni asset minori della Digital Banking Solutions di Nexi ed affiancare Cdp se Cassa dovesse rilevare il principale, ossia la rete interbancaria, scrive il Corriere della Sera domenica, citando poi i nomi degli ex UniCredit Federico Ghizzoni e Marina Natale come possibili candidati alla presidenza di Nexi con il rinnovo del consiglio in primavera.
Snam In un’intervista a la Repubblica domenica l’AD Stefano Venier spiega che la seconda nave Gnl attraccherà a Ravenna a febbraio e inizierà a operare in aprile. Sempre a Ravenna “sta dando risultati eccellenti” la fase sperimentale avviata con Eni sulla cattura della CO2 con percentuali sopra il 90% e costi inferiori ad altre alternative.
Erg rileva un parco eolico da 43,2 Mw in Scozia riconoscendo un valore d’impresa di 60 milioni di sterline ( 72,4 milioni di euro). Lo si legge in una nota in cui viene indicato che il perfezionamento dell’accordo di compravendita sottoscritto con l’operatore BayWa Re è previsto entro la fine del prossimo mese di gennaio. Il parco si trova nel South Lanarkshire, è entrato in esercizio nel corso del 4/o trimestre, è costituito da 9 turbine da 4,8 MW l’una e beneficia di un ‘Contract for Difference’ (CfD) di 15 anni aggiudicato nell’asta ‘Ar4’, schema operativo previsto nel Regno Unito per sostenere la produzione di energia a bassa emissione di anidride carbonica. La produzione annua del parco è stimata in circa 120 GWh, corrispondenti a 46mila tonnellate di emissioni di CO2 evitate ogni anno, ed è in grado di soddisfare il fabbisogno di oltre 28mila famiglie. Secondo l’amministratore delegato Paolo Merli l’acquisizione consente ad Erg di “consolidare ulteriormente la propria presenza nel Regno Unito, paese centrale nella strategia di crescita e diversificazione geografica del Gruppo”. Nel paese
Erg prevede di raggiungere una capacità installata complessiva di quasi 300 Mw, a cui se ne aggiungono oltre a 47 in costruzione. “L’impianto – conclude – contribuirà ai risultati di gruppo già a partire dal 2025 e, grazie alla prossimità con i nostri impianti, assicurerà sinergie operative”
TIM -0,5%. Il Sole24Ore riporta che la società inizierà in febbraio a lavorare sull’unificazione della rete italiana: il governo ha dato il suo sostegno.
Banca Sistema -10% dopo i rilievi della Banca d’Italia sulla contabilizzazione dei crediti.
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