investimenti e meno tasse, ok alla manovra da 20 miliardi

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Conto e carta

difficile da pignorare

 


Meno tasse e più investimenti per la crescita. Sono questi i pilastri della manovra economica, approvata dalla Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Antonello Aurigemma. In particolare, l’Aula della Pisana ha dato il via libera agli ultimi tre documenti della sessione di bilancio: la legge di stabilità regionale 2025 e il bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio e del Consiglio 2025-2027.

Una manovra che vale circa 20 miliardi di euro per gli investimenti e la riduzione delle tasse. Soddisfatto il presidente della Regione, Francesco Rocca, intervenuto in Aula prima dell’approvazione. Rocca ha parlato di una manovra che ha una “visione chiara e attenta ai bisogni dei cittadini, puntando alla crescita e allo sviluppo della Regione. È una politica delle agevolazioni ma senza fughe in avanti”, ha rivendicato il presidente a proposito del trasporto pubblico locale: “persone con reddito diverso non possono avere le stesse agevolazioni. Quindi no a posizioni ideologiche, sì al lavoro insieme e al confronto – ha aggiunto Rocca -. Un corretto utilizzo delle risorse ha costretto Stellantis ad assumere un atteggiamento diverso, grazie al lavoro dell’assessora Roberta Angelilli. Il lavoro di squadra nella sanità ci rende orgogliosi”, ha aggiunto ancora Rocca, che ha anche sottolineato il sostegno alle famiglie, per invertire la tendenza sulla natalità. “Abbiamo chiaro un tema: dobbiamo lavorare per le nostre comunità e dobbiamo farlo insieme. Le differenze ci arricchiscono”, ha concluso Rocca.

La legge di stabilità è stata approvata con 28 voti a favore e 13 contrari. Mentre la legge di bilancio ha avuto dall’Aula 32 voti favorevoli e 15 contrari. Tra le principali misure introdotte e illustrate dall’assessore al Bilancio Giancarlo Righini, ci sono l’approvazione dell’emendamento che amplia di 25 milioni di euro il fondo tagliatasse, arrivando in questo modo a sfiorare i 150 milioni di euro. Questo permette alla Regione Lazio, dopo l’accordo firmato con i sindacati, di finanziare la detrazione di 60 euro per il secondo scaglione di reddito da 28 a 35 mila dalle addizionali regionali, che va ad aggiungersi all’esenzione per i redditi fino a 28 mila euro. Inoltre, disposizioni che vanno ad accogliere numerose istanze della maggioranza e dell’opposizione, attraverso un subemendamento, che dispone risposte concrete su numerosi ambiti, tra questi lo stanziamento di 10 milioni di euro per il sostegno agli affitti, 15 milioni per i piani di zona. Da sottolineare anche il contributo al Trasporto pubblico di Roma per 250 milioni di euro e le risorse per la crisi dell’automotive. Nella manovra sono previsti anche 122 milioni di investimento totale nel sociale, 18 milioni per giovani e infanzia, il sostegno alla legge sui caregiver, 6 milioni per il contrasto alla violenza di genere e per la promozione delle pari opportunità, i contributi per i piccoli Comuni, i borghi, gli edifici storici ed i teatri, gli investimenti sugli impianti sportivi. Altri provvedimenti prevedono la Consulta dei giovani imprenditori, il contributo alla Giornata della terra, contributi straordinari alle Ater, per i maestri di sci, in crisi per attività ferma, 5 milioni per gli agricoltori colpiti da moria del kiwi, modifiche a legge su accademia polizia locale, contributo a Festival del teatro.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Sono state inserite norme su spese del personale del Consiglio, modifiche a legge sulla caccia, ma anche ristori per spese di scioglimento Egato Frosinone, contributi per promuovere la cultura della legalità e per Subiaco, capitale italiana del libro 2025. Sono stati prorogati i contratti dei precari della giustizia. Sono previste risorse per la macchina di Santa Rosa a Viterbo e un finanziamento per la pulizia della aree golenali del Tevere. L’assessore al Bilancio Righini ha parlato di un avanzo extragettito: 15 milioni per sistema servizi sociali, 2,5 milioni caregiver, 4 milioni legge sulla famiglia, 5 milioni spese in materia sociale, 5 milioni per agevolazioni tariffarie Tpl. Righini ha annunciato anche un finanziamento per studi sul dissesto idrogeologico, un contributo straordinario all’Ater Rieti e programmi dedicati alla medicina di precisione. Infine, l’istituto Jemolo passerà sotto la direzione della Giunta regionale, mentre è stata inserita una norma per grandi eventi nell’ambito degli spettacoli dal vivo. “Abbiamo approvato due leggi fondamentali, valgono 20 miliardi di euro per stanziare risorse necessarie a sostenere la crescita e lo sviluppo della nostra Regione, riducendo costantemente il debito e le quote di debito che annualmente sottraggono risorse da poter destinare agli investinenti”, ha spiegato l’assessore Righini. Quindi, “finanziamo in maniera massiccia la riduzione della pressione fiscale con il fondo da 150 milioni di euro, sosteniamo le politiche sociali con oltre 120 milioni di euro. Infine nuovi fondi per lo sviluppo infrastrutturale e per il sostegno alla cultura, sociale ed economico della nostra Regione”, ha concluso Righini ringraziando i consiglieri e la giunta per il lavoro svolto.

Critiche ma anche apprezzamenti da parte dall’opposizione. Secondo il consigliere Massimiliano Valeriani del Pd, anche questo bilancio “è un aggregato delle misure più varie e manca di programmazione; bene il sostegno agli affitti, ma 10 milioni sono pochi, così come ci si attendeva una somma più cospicua per il trasporto. Manca sensibilità per il blocco del turnover e gli affitti dei fuorisede, ha concluso Valeriani”. Per Marietta Tidei di Italia viva “ci sono anche cose buone ma è una manovra che non aggredisce i problemi veri della Regione”. Tidei si è detta rammaricata per la mancata istituzione del contributo di libertà; la consigliera ha comunque rivolto un “grazie” all’assessore per il suo intervento sulla agricoltura. Voto non favorevole, quindi, annunciato da Tidei ma “siamo soddisfatti di alcune cose di questo bilancio”. “Inadeguato” questo bilancio per Adriano Zuccalà del Movimento 5 stelle: “il Consiglio regionale è stato svilito in questi mesi”, a suo parere, e la confusione “regna sovrana nella maggioranza”. Il consigliere Claudio Marotta di Alleanza verdi e sinistra spera “che nel prossimo bilancio ci siano iniziative strategiche che in questo non ci sono”, quindi ha annunciato voto contrario. Una manovra “un po’ stanca”, secondo Mario Ciarla del Partito democratico, “che contiene anche cose buone come il fondo taglia tasse, ma per importi poco significativi. Ok i finanziamenti ai comuni sciolti per mafia e sul sociale lavoro importante in questa manovra anche su input delle opposizioni”, ha aggiunto Ciarla. Soddisfatta, invece, la maggioranza. “Un lavoro che inizia a dare i propri frutti è quello che culmina in questa manovra”, secondo il capogruppo di Fd’I Daniele Sabatini. “Non contrarre altro debito è lo scopo della giunta Rocca, cosa che crea qualche problema ma costituisce la ragione d’essere di questa amministrazione”, ha sottolineato Sabatini. Il consigliere Cosmo Mitrano di Forza Italia, invece, ha parlato “di un bilancio di grande visione strategica in cui attenzione al sociale e ai piani di zona indicano sensibilità per le fasce più disagiate”.

Laura Cartaginese della Lega ha definito questo “un giorno importante” e ha ricordato le 14 mila assunzioni nella sanità del Lazio ma anche i 500 mila euro per le attività sociali, le agevolazioni per le giovani coppie, la semplificazione e il fondo unico regionale per lo spettacolo. Voto favorevole da parte di Luciano Crea della lista Rocca per “l’ottimo lavoro svolto dalla Giunta e dal presidente Rocca”. Il fondo tagliatasse “ha finalmente la sua autonomia”, ha sottolineato Crea. Nella sua replica, l’assessore al Bilancio Giancarlo Righini ha ribadito “che non è vero che questo bilancio non abbia un’anima, anzi è vero il contrario. Lo testimoniano i 50 milioni di euro in più per il fondo taglia tasse (che lo portano a 150) e le iniziative per il sociale”. Infine, è stato istituito un premio intitolato alla consigliera prematuramente scomparsa Valentina Paterna.

Leggi anche altre notizie su Nova News

Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp

Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link