Reazioni in Germania dopo che Elon Musk ha espresso sostegno al partito di estrema destra AfD

Elon Musk, il miliardario alleato del presidente eletto Donald Trump, ha espresso apprezzamento per il partito di estrema destra Alternativa per la Germania. I suoi commenti arrivano prima delle elezioni nel paese europeo all’inizio del prossimo anno.

Come riferisce il corrispondente di Voice of America Henry Ridgwell, il partito tedesco AfD vuole porre fine al sostegno occidentale all’Ucraina nella sua lotta contro l’aggressore russo.

I sondaggi in Germania mostrano che il partito Alternativa per la Germania è al secondo posto in vista delle elezioni del 23 febbraio. Questa forza politica vuole lasciare l’Unione Europea e porre fine al sostegno all’Ucraina.

Gli investigatori federali l’hanno etichettata come una sospetta organizzazione di estrema destra, cosa che l’AfD nega.

Venerdì il miliardario americano Elon Musk e alleato del presidente eletto Donald Trump ha scritto sulla rete X che: “solo l’AfD può salvare la Germania”. La leader dell’AfD Alice Weidel ha reagito.

“Caro Elon. Grazie mille per il tuo commento L’alternativa per la Germania, l’AfD, è davvero l’unica alternativa per il nostro Paese – la nostra ultima alternativa, secondo me”.

Alcuni parlamentari tedeschi hanno criticato il sostegno espresso dal miliardario americano all’AfD. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato venerdì che esprimere opinioni fa parte della democrazia.

“La libertà di parola vale anche per i multimiliardari. La libertà di parola permette anche di dire cose che non sono giuste e che non contengono buoni consigli politici”, ha affermato Scholz.

I principali partiti tedeschi hanno escluso la possibilità di una coalizione con l’AfD. Ma il partito di estrema destra ha cambiato il dibattito sull’Ucraina, dice l’analista Mattia Nelles.

“Nel senso che i principali partiti sono meno disposti o meno in grado di esprimersi a favore di maggiori aiuti per l’Ucraina, dato che l’AfD si sta battendo contro ciò.”

La Germania ha fornito all’Ucraina armi per un valore di circa 11 miliardi di dollari dall’inizio dell’aggressione russa nel 2022. Le difficoltà economiche hanno reso la spesa pubblica uno degli obiettivi principali delle campagne elettorali.

Il Partito socialdemocratico del cancelliere Scholz vuole aumentare il tetto del debito pubblico, in parte per finanziare gli aiuti all’Ucraina.

I cristiano-democratici guidati da Friedrich Merz, in testa ai sondaggi, sono contrari all’indebitamento statale.

“Non concentrerò la politica economica del nostro Paese su nuovo debito, tasse elevate e una maggiore redistribuzione”.

In Europa si teme che il presidente eletto Trump possa porre fine al sostegno degli Stati Uniti a Kiev.

“Dato il ritorno di Trump alla Casa Bianca, saranno necessari una leadership e una finanza tedesca più forti. Senza indebitarsi, temo che ciò non sarà possibile”.

Trump ha ripetutamente chiesto che gli alleati della NATO spendano di più per la difesa. Mentre il bilancio del governo è sotto pressione, gli analisti affermano che il prossimo leader tedesco dovrà affrontare sfide difficili sia in patria che all’estero.

Alcuni parlamentari tedeschi hanno criticato il sostegno espresso dal miliardario americano all’AfD. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato venerdì che esprimere opinioni fa parte della democrazia.

“La libertà di parola vale anche per i multimiliardari. La libertà di parola permette anche di dire cose che non sono giuste e che non contengono buoni consigli politici”, ha affermato Scholz.

I principali partiti tedeschi hanno escluso la possibilità di una coalizione con l’AfD. Ma il partito di estrema destra ha cambiato il dibattito sull’Ucraina, dice l’analista Mattia Nelles.

“Nel senso che i principali partiti sono meno disposti o meno in grado di esprimersi a favore di maggiori aiuti per l’Ucraina, dato che l’AfD si sta battendo contro ciò.”

La Germania ha fornito all’Ucraina armi per un valore di circa 11 miliardi di dollari dall’inizio dell’aggressione russa nel 2022. Le difficoltà economiche hanno reso la spesa pubblica uno degli obiettivi principali delle campagne elettorali.

Il Partito socialdemocratico del cancelliere Scholz vuole aumentare il tetto del debito pubblico, in parte per finanziare gli aiuti all’Ucraina.

I cristiano-democratici guidati da Friedrich Merz, in testa ai sondaggi, sono contrari all’indebitamento statale.

“Non concentrerò la politica economica del nostro Paese su nuovo debito, tasse elevate e una maggiore redistribuzione”.

In Europa si teme che il presidente eletto Trump possa porre fine al sostegno degli Stati Uniti a Kiev.

“Dato il ritorno di Trump alla Casa Bianca, saranno necessari una leadership e una finanza tedesca più forti. Senza indebitarsi, temo che ciò non sarà possibile”.

Trump ha ripetutamente chiesto che gli alleati della NATO spendano di più per la difesa. Mentre il bilancio del governo è sotto pressione, gli analisti affermano che il prossimo leader tedesco dovrà affrontare sfide difficili sia in patria che all’estero.

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