“Giocheremo in uno stadio infuocato”

Alla vigilia dell’attesissimo match tra Pescara e Ternana, in programma domani 22 dicembre alle ore 15:00 allo stadio “Adriatico”, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico rossoverde Ignazio Abate. Le due formazioni si affrontano con 40 punti ciascuna, condividendo la vetta della classifica e promettendo spettacolo nella prima giornata del girone di ritorno.

La sfida porta con sé un carico emotivo importante per i rossoverdi: l’ultima sconfitta in campionato risale proprio al match d’andata, quando il Pescara espugnò il “Liberati” per 2-1. Da quel momento, la Ternana ha inanellato una striscia impressionante di risultati, accumulando ben 42 punti (anche se due sono stati successivamente sottratti a causa di ritardi nei pagamenti Irpef).

Pescara-Ternana, Abate: “Il Pescara ha qualità, anche noi abbiamo le nostre armi”

In conferenza stampa, Ignazio Abate ha voluto stemperare le pressioni, pur riconoscendo l’importanza del match:
“Sicuramente è una partita importante. Giocheremo in un campo infuocato, ma non è determinante. Siamo due squadre che condividono la stessa caratteristica: avere grandi gruppi uniti. Sarà una bella sfida”.

L’allenatore rossoverde ha sottolineato come il rispetto per l’avversario non debba mai mancare:
“Il Pescara ha qualità, ma anche noi abbiamo le nostre armi. L’abbiamo preparata pareggiando agonismo e intensità. Serve concentrazione e lucidità per sfruttare le nostre occasioni”.

Sul fronte infermeria, buone notizie arrivano per Maestrelli, Capuano e Tito, che potrebbero rientrare tra i convocati:
“Maestrelli si è allenato regolarmente, mentre Capuano e Tito verranno con noi. Deciderò domani se schierarli dal primo minuto. Chiunque giochi darà grandi garanzie, e chi subentrerà sarà altrettanto determinante”.

Quando si parla di infortuni, Abate respinge l’idea che gli allenamenti sul sintetico possano aver contribuito al problema:
“I nostri numeri sugli infortuni muscolari sono tra i più bassi. Ogni giocatore ha una sua storia fisica che va gestita, soprattutto chi è più esperto. Abbiamo piena fiducia nelle condizioni del nostro antistadio”.

L’assenza di Vannucchi e le possibili modifiche tattiche

Con l’espulsione di Vannucchi nell’ultima gara contro la Virtus Entella, tra i pali giocherà Vitali, una scelta che potrebbe influire sull’impostazione del gioco dal basso, marchio di fabbrica della Ternana di Abate. Sul tema, il tecnico ha dichiarato:
“Non sono un talebano della costruzione dal basso. Dipende tutto dall’avversario e dalle situazioni di gioco. Domani, soprattutto nella prima mezz’ora, credo che punteremo molto sulle verticalizzazioni per sfruttare le caratteristiche del Pescara. Serve essere concreti e precisi”.

L’attenzione si sposta sui dettagli, che per Abate saranno decisivi:
“Dobbiamo pareggiare il livello di agonismo, perché ci sarà poco tempo per ragionare. Il piano tecnico sarà fondamentale per affrontare una squadra di alto livello come il Pescara”.

Un altro tema caldo è la sconfitta dell’andata, che potrebbe alimentare la voglia di rivalsa dei rossoverdi. Ma Abate mantiene una visione lucida:
“Non percepisco spirito di rivalsa né in me né nei miei ragazzi. All’andata eravamo all’inizio di un percorso, e loro erano praticamente al completo. Domani non dobbiamo scendere in campo pensando che due risultati su tre ci vadano bene. Vogliamo vincere per noi stessi e per la nostra gente”.

Le chiavi del match: tattica, intensità e dettagli

La sfida tra Pescara e Ternana si preannuncia equilibrata, con entrambe le squadre che arrivano al match in cerca di riscatto dopo i rispettivi pareggi nell’ultimo turno. Gli uomini di Abate hanno dimostrato grande carattere contro la Virtus Entella, recuperando l’1-1 con Aloi in inferiorità numerica. Il Pescara di Baldini, dal canto suo, ha lasciato due punti sul campo del Campobasso a causa di un gol subito al 95’.

Per il Pescara, invece, fondamentale sarà sfruttare la spinta del pubblico dell’”Adriatico” e l’esperienza dei suoi leader. La squadra di Baldini cercherà di imporre il proprio ritmo, sfruttando l’intensità e la qualità del suo centrocampo. Il big match tra Pescara e Ternana non sarà solo uno scontro al vertice, ma anche una sfida tra filosofie di gioco diverse, dove ogni dettaglio potrebbe fare la differenza. Le Fere di Abate vogliono confermare la loro imbattibilità lunga 18 giornate, mentre gli abruzzesi puntano a difendere il primato conquistato al “Liberati”.

Appuntamento alle ore 15:00 di domani: lo spettacolo è garantito.