Manovra economica: le novità per le famiglie

Non sono molte le novità in arrivo per le famiglie nella manovra economica che in questi giorni chiude la discussione alla Camera e al Senato. Poche le nuove agevolazioni per il 2025. C’è un bonus per le attività extra-scolastiche dei ragazzi delle elementari e delle medie e uno per gli oratori nella legge di bilancio che conferma carta per i nuovi nati e bonus nido.

Attività extra-scolastiche

Arriva, solo per i nuclei con reddito Isee fino a 15 mila euro, un bonus per le attività extra-scolastiche dei ragazzi dai 6 ai 14 anni. Sono 30 milioni per il 2025 per associazioni, società sportive dilettantistiche ed enti del terzo settore. Un altro fondo da 10,5 milioni di euro viene diviso fra attività fuori e dentro la scuola.

Oratori

1,5 milioni di euro divisi in 3 anni vanno agli oratori parrocchiali.

Bonus Nido

Diventa strutturale il bonus nido e può arrivate fino a 3.600 euro per le famiglie con un ISEE inferiore ai 40.000 euro. Oltre all’ISEE, per determinare l’ammontare complessivo del contributo, deve essere considerato il valore complessivo delle rette pagate. Spetta a chi frequenta per 12 mesi.

Assegno unico

Non dovrebbe variare la cifra dell’assegno e nemmeno i destinatari. Per il 2025 non influirà più sul calcolo dell’ISEE. Sarà rinnovato automaticamente. L’aggiornamento dell’ISEE dovrà essere completato entro il 28 febbraio 2025. Il contributo minino di 57 euro arriva anche alle famiglie che hanno fatto la domanda senza presentare l’Isee. Sono più di 9,5 i milioni di figli raggiunti da questo contributo.

Carta nuovi nati e misure per i genitori

Il governo ha scelto questa come nuova misura di incentivo alla natalità: mille euro ai genitori dei nuovi nati con Isee fino a 40 mila. La domanda può essere presentata tramite il portale INPS o rivolgendosi a un CAF.

Il bonus mamme è esteso anche alle lavoratrici autonome. Prevede una decontribuzione per le donne con almeno due figli, un reddito fino a 40mila euro e senza regime forfettario. Si ottiene con certificazione scritta del datore di lavoro.

Per i genitori lavoratori dipendenti aumentano da due a tre i mesi di congedo parentale retribuiti all’80% dello stipendio. Sono

Carta Dedicata a Te

La Carta Dedicata a Te porta 500 euro alle famiglie con ISEE inferiore ai 15mila euro. Il bonus potrà essere utilizzato per acquistare alimentari, carburante, beni di prima necessità e abbonamenti ai trasporti pubblici. Il provvedimento è stato rifinanziata per 500 milioni di euro,

Scuole Paritarie

Arriva a 1000 euro il tetto delle detrazioni per le spese delle scuole paritarie. Viene incrementato il fondo per le scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità: 50 milioni in più nel 2025 e 10 dal 2026.

Sostegno ed educazione affettiva

Sono 1.610 le nuove assunzioni previste di insegnanti di sostegno per garantire continuità didattica agli studenti con disabilità. Il governo stanzia 21,6 milioni di euro nel 2025. Viene istituito un fondo da mezzo milione di euro per corsi sulla salute sessuale e l’educazione affettiva nelle scuole.

Bonus Elettrodomestici

Arriva per il 2025 un bonus elettrodomestici. Riguarda apparecchi ad alta efficienza energetica. Si può richiedere per un solo elettrodomestico: il contributo coprirà fino al 30% del costo, ma il tetto massimo è di 100 euro che diventano 200 euro per famiglie con ISEE sotto i 25mila euro.

Morosità incolpevole

Chi è in difficoltà con il pagamento dei canoni di locazione può contare su un aiuto dello Stato. Sono stati stanziati 10 milioni per il 2025 e 20 milioni per il 2026.

Detrazioni

Taglio delle detrazioni per i contribuenti con reddito oltre 75 mila e 100 mila euro. Sono 14mila gli euro massimi per chi ha reddito oltre i 75mila euro e più di due figli. Per i single il massimo sarà la metà. Oltre i 100 mila il tetto con più di due figli a carico sarà di 8 mila euro. Questi i coefficienti per la modulazione: 0,50 se nel nucleo non ci sono figli a carico; 0,70 in presenza di un figlio; 0,85 con due figli; 1 con più di due figli o almeno uno con disabilità.

Pensioni

C’è la possibilità di cumulo della previdenza obbligatoria con quella complementare, per chi è interamente nel sistema contributivo, quindi per chi lavora dal 1996, non prima. Si può così anticipare la pensione a 64 anni.

Sanità

Dovrebbero esserci risorse per campagne di informazione e sensibilizzazione in favore delle donne per fare test di riserva ovarica. Aumenta il finanziamento per il bonus psicologo. C’è un fondo dedicato per il servizio di sostegno psicologico nelle scuole.