‘Natale sul Melo’ e non solo: la piazza perugina si rianima tra cultura, socialità e innovazione

di Dan. Nar.

A partire dal 1990, era stato un luogo punto di riferimento per i giovani della città con le attività di orientamento del servizio “Informagiovani” e più avanti con l’insediamento del P.O.S.T.. Ora piazza del Melo si riaccende per Natale ma non solo. Dal 19 al 22 dicembre, si trasforma nel cuore del Natale perugino con Natale sul Melo, un’iniziativa che celebra il completamento di un progetto di rigenerazione urbana e culturale avviato nel 2022 grazie al programma S.W.I.T.C.H. O.N, promosso da Roghers Staff APS, in collaborazione con il Comune di Perugia e l’Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore (AUCMA), e sostenuto dalla Fondazione Perugia, che ha dato nuova vita a spazi storici del centro di Perugia, trasformandoli in un hub multifunzionale per la cultura, la socialità e l’innovazione.

Durante il taglio del nastro delle iniziative, presso la sede dell’Associazione “Casa Roghers”, tenuta dal presidente Andrea Mancini, proprio in piazza del Melo, alla presenza del vice sindaco Marco Pierini, degli assessori Andrea Stafisso e Fabrizio Croce, del consigliere comunale Lorenzo Falistocco, del consigliere regionale Andrea Romizi, Daniele Cestellini rappresentante della Fondazione Perugia e la dirigente al turismo e progetti europei, Stefania Papa, si sono condivisi con la cittadinanza i traguardi raggiunti e si è dato il via al  programma natalizio nella piazza.

Avviato nel novembre 2022, il programma S.W.I.T.C.H. O.N. ha incarnato la missione di Roghers Staff APS: rigenerare luoghi simbolici della città, valorizzare il patrimonio artistico e architettonico e promuovere la partecipazione attiva della comunità. Gli interventi hanno portato alla creazione di spazi innovativi all’interno degli immobili comunali di piazza del Melo: Area co-working, pensata per giovani creativi, professionisti e start-up; Sala polifunzionale, dedicata a eventi culturali, spettacoli e workshop; Atelier mostre, per esposizioni artistiche temporanee e permanenti; Hub artistico-artigianale, un luogo per valorizzare le arti e l’artigianato locale. Questi spazi, accessibili e inclusivi, rappresentano il cuore pulsante della futura Casa Roghers, un polo culturale e sociale che consolida la visione di piazza del Melo come centro di innovazione e aggregazione.

Uno degli elementi distintivi del progetto è sicuramente il forte impegno verso la formazione dei giovani. Nel 2024, oltre 50 partecipanti hanno preso parte a corsi gratuiti su: Produzione di eventi culturali, per acquisire competenze nell’organizzazione di spettacoli e manifestazioni; Comunicazione musicale, con focus su marketing e promozione nel settore artistico. Questi percorsi si sono integrati con eventi e attività di sensibilizzazione, favorendo una partecipazione consapevole e creativa dei cittadini alla vita culturale della città.

Grazie alla collaborazione tra istituzioni, associazioni e partner locali, il progetto S.W.I.T.C.H. O.N. non ha solo trasformato un luogo fisico, ma ha creato un modello di sviluppo culturale e sociale che guarda al futuro. L’iniziativa nasce in sinergia con il progetto NextGen Youth Work finanziato dal programma europeo Urbact IV finalizzato a sviluppare un piano di azioni che integrino le politiche giovanili e la transizione digitale.

“Oggi – ha dichiarato l’assessore al turismo e centro storico Fabrizio Croce – viene finalmente svelato alla città il programma S.W.I.T.C.H. O.N., che ha richiesto circa 3 anni e varie fasi di gestazione e che, fin dall’intenzione originaria, era finalizzato alla riqualificazione di un luogo simbolo soprattutto per i giovani ma che da alcuni anni aveva gradualmente perso la centralità del suo ruolo nell’ambito delle politiche giovanili finendo con la sua inattività per contribuire indirettamente al decadimento di tutta l’area. L’idea portante del programma è quella aprire un’area co-working ed una sala polifunzionale per vari tipi di attività legati alla cultura ed alla creatività, con la musica e tutto ciò che le sta attorno quale colonna portante: il tutto supportato dall’esperienza maturata negli ultimi anni dall’Associazione Roghers e dalla sua provata capacità di valorizzare luoghi, sprigionare energie creative e dare spazio al protagonismo giovanile. Quello di Piazza del melo si pone oggi all’attenzione come un innovativo modello di aggregazione, ma anche come un incubatore delle nuove tendenza della cultura underground”.

“Questa importante iniziativa – ha aggiunto l’assessore allo sviluppo economico  Andrea  Stafisso – si inserisce nel percorso promosso da questa amministrazione comunale volto a valorizzare sempre più aree del nostro centro storico, come la splendida Piazza del Melo sia attraverso una collaborazione concreta con istituzioni come la Fondazione Perugia, il POST e le realtà culturali e territoriali che sfruttando gli strumenti e le risorse messe a disposizione dai programmi europei come URBACT. Solo insieme, mettendo a sistema energie e competenze, si possono raggiungere obiettivi ambiziosi”. 

“Questo progetto nasce anche grazie all’ex sindaco Romizi che ha creduto in noi” ha ricordato Andrea Mancini per poi aggiungere: “Oggi vediamo i risultati di uno spazio che diventa  luogo anche per fare formazione culturale in particolare nella  produzione di eventi culturali e musicali. Natale sul Melo è uno dei primi eventi e qui potrete trovare fino a domenica 22 dicembre stand con cibi locali e vin brulé e musica dal vivo”.

Daniele Castellini in rappresentanza della Fondazione Perugia ha portato i saluti dei vertici e ha ringraziato l’Associazione Roghers per il percorso molto bello sviluppato in piazza del Melo al di là dei fondi arrivati dalla Fondazione. Cestellini ha anche anticipato l’uscita di un bando per marzo 2025 rivolto ai giovani che ancora non sono costituti in una forma giuridica al fine di intercettare nuove idee e accompagnarli nella trasformazione di idee in progetti di realtà.

Le conclusioni sono state affidate al vice sindaco Marco Pierini. Nel suo intervento ha ricordato la prima conoscenza,  7 anni fa, con l’associazione Roghers, “un gruppo di giovani che ha intercettato un modo nuovo di lavorare e che si è saputo porre in modo diverso e  nuovo in un tessuto  cittadino a volte chiuso”. “Un nuovo approccio che ha saputo sciogliere dinamiche e dove c’è sempre energia e voglia di cambiare. La continuità del lavoro, – ha proseguito Pierini – anche da parte dei dipendenti del comune e  della nuova amministrazione su progettualità premianti è oggi importante e ci indica la via da seguire”. 

Durante i quattro giorni di festa, piazza del Melo offrirà un ricco programma di attività per tutte le età: Concerti live, con artisti locali e nazionali; Street food natalizio, vin brulé e bevande calde, per immergersi nell’atmosfera festiva; Angolo vintage, per scoprire oggetti dal fascino retrò; Laboratori per bambini, organizzati in collaborazione con il POST – Perugia Officina della Scienza e della Tecnologia e Cooperativa Densa. L’evento Natale sul Melo rappresenta la sintesi perfetta tra tradizione e innovazione, unendo l’atmosfera delle festività con il racconto di un percorso di rigenerazione che punta a riportare Piazza del Melo al centro della vita cittadina.