L’Osservatorio elaborato da Segugio.it rileva un premio medio best price (la media dei migliori prezzi risultante dai preventivi assicurazioni moto con Segugio.it) di 390,68 euro, in rialzo del 2,1% rispetto a novembre del 2023. La percentuale è in leggera accelerazione rispetto ai mesi di settembre e ottobre 2024, quando si è registrato rispettivamente un +1% e +1,6%.
L’incremento di novembre non è omogeneo su tutto il territorio nazionale: vediamo nel dettaglio cosa è accaduto nelle varie Regioni.
Il trend regionale
In particolare:
il Trentino-Alto Adige è la Regione in cui i prezzi sono cresciuti di più, +18,3% su novembre 2023, seguito dalla Puglia, +8,98%, dal Lazio, +7,8%, e dalla Sicilia, +7,61%;
gli aumenti meno marcati si registrano in Campania, +0,49%, e Piemonte, +1,96%.
Assicurazioni moto: le caratteristiche dei preventivi richiesti
La maggior parte dei preventivi ottenuti dai motociclisti prevede il pagamento del premio in un’unica soluzione, il 96,8%. Questa preferenza è dovuta sicuramente alla minore spesa rispetto al pagamento rateizzato, che applica solitamente una maggiorazione del premio del 3-4%.
Per quanto riguarda le coperture incluse nei preventivi, si nota che sempre più motociclisti completano l’RC Moto con una o più garanzie accessorie. Tra le preferite, c’è l’assistenza stradale, presente in quasi il 22,2% dei preventivi ottenuti dagli utenti; un’altra garanzia molto apprezzata è la polizza infortuni conducenti, con una percentuale del 17,6%, che assicura il rimborso delle spese mediche al guidatore responsabile del sinistro. Ricordiamo che le garanzie accessorie hanno un costo che si somma al premio RC Moto: ciononostante, sono particolarmente utili, perché consentono di ottenere una protezione da eventi dannosi che spesso comportano una spesa rilevante.
Aumenti RC Moto: cambiare assicurazione per risparmiare
Secondo l’Osservatorio di Segugio.it, il risparmio potenziale ottenibile cambiando impresa assicurativa può superare il 50% del costo della polizza.
Ricordiamo che l’assicurazione tradizionale ha una durata di dodici mesi, visto che dal 2013 è stato abolito il tacito rinnovo (la clausola che consentiva alla polizza di rinnovarsi automaticamente alla fine del periodo di validità). Dunque, il motociclista può liberamente passare a un’altra compagnia, stipulando il nuovo contratto entro i 15 giorni successivi alla scadenza della vecchia assicurazione.
Per il cambio, non è necessario inviare la copia dell’attestato di rischio alla nuova impresa: dal 19 maggio del 2015 tutte le assicurazioni acquisiscono il documento dematerializzato da un data base gestito dall’ANIA (Associazione Nazionale delle Imprese Assicurative).
Nonostante i rincari RC, il mercato moto continua a crescere
Nel 2024 l’Italia si rivela leader nelle vendite moto in Europa, in quanto i risultati sono superiori ai principali Paesi europei come numero di immatricolazioni rispetto all’anno precedente.
In particolare, secondo i dati ACEM (l’associazione europea dei costruttori), nei primi nove mesi dell’anno sono state registrate oltre 286 mila immatricolazioni di nuove moto, con una crescita su base annua del 5,3%. Germania e Francia, invece, fanno registrare vendite sensibilmente inferiori: si attestano rispettivamente a 185.377 i veicoli targati, pari a un calo annuo del 2,7%, e a 164.387 unità vendute, perdendo il 2,2% dell’immatricolato.
Il ruolo delle nuove tecnologie nelle assicurazioni moto
Un aspetto interessante del mercato è rappresentato dall’adozione crescente delle nuove tecnologie nel settore delle assicurazioni moto. Sempre più compagnie offrono polizze personalizzate basate sull’utilizzo di dispositivi telematici, come le scatole nere o app dedicate. Questi strumenti consentono di monitorare lo stile di guida del motociclista e, in caso di comportamento virtuoso, di ottenere sconti significativi sul premio annuale.
L’impiego di questi dispositivi non solo promuove una guida più sicura, ma contribuisce anche a contrastare fenomeni come le frodi assicurative, grazie alla possibilità di ricostruire con precisione eventuali sinistri.
L’impatto delle politiche ambientali sul mercato moto
Anche le politiche ambientali stanno influenzando il mercato delle assicurazioni moto. Con l’introduzione di normative più severe sulle emissioni e incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, si registra un interesse crescente verso moto e scooter a zero emissioni. Le compagnie assicurative stanno rispondendo a questa tendenza con premi ridotti per i mezzi elettrici, rendendoli più competitivi rispetto ai veicoli tradizionali.
Questa evoluzione potrebbe rappresentare un punto di svolta per il settore, spingendo sempre più utenti a considerare soluzioni più sostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico.
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