SALĀM/SHALOM – Due padri
dal romanzo Apeirogon di Colum McCann
adattamento di Paola Fresa
di e con Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana
Bassam Aramin e Rami Elhanan sono i genitori di Abir Aramin e Smadar Elhanan, uccise rispettivamente a dieci, da un proiettile di gomma in Cisgiordania e a tredici anni, in un attacco suicida a Gerusalemme.
Vite reali spezzate quando erano piene di promesse; esistenze distrutte da un lutto che non può aver fine.
La ricerca di senso porta i due padri ad andare oltre al naturale desiderio di vendetta, oltre alla volontà di annientamento di un avversario insopprimibile che porterebbe soltanto a un’ulteriore spirale di violenza e a una faida senza fine. Scartano la facile dinamica della causa – effetto, dell’occhio per occhio, rifiutano di farsi contagiare dalla paura generatrice di violenza, dal bisogno di sicurezza ispiratore di crudeltà per inoltrarsi, insieme alle rispettive famiglie, nella creazione di un percorso molto diverso, difficile e complesso: andare – letteralmente – nel mondo e creare brecce nei muri, costruire ponti sopra di essi, favorire una civile e rispettosa convivenza in quella terra martoriata da un odio utile a chi se ne sta tranquillo e sicuro nelle proprie case e che di quell’odio si nutre.
La solidarietà reciproca diventa amicizia, fratellanza, comunione profonda, pacificazione solida quotidianamente praticata, NON tanto CONTRO qualcosa o qualcuno, MA piuttosto PER un nuovo modo di declinare i rapporti tra le persone, sostenendo con pervicacia ciò che ci unisce per comprendere meglio quel che ci distingue.
PER un mondo più gentile, colmo di soluzioni creative costantemente ricercate, meno scontato o banale, senza temere di essere considerati folli, ingenui o “sbagliati” da chiunque.
A rendere nota al grande pubblico la loro storia è Colum McCann, irlandese: figlio di un popolo che ha ben segnata sulla propria pelle la violenza di un’altra occupazione, perpetrata da quegli stessi inglesi che avevano promesso a ebrei e palestinesi la stessa identica terra. Non a caso l’Irlanda è fra le nazioni che più sostengono la causa palestinese, ma ciò che McCann racconta in Apeirogon, pubblicato in Italia da Feltrinelli nel 2021 e vincitore del Premio Terzani nel 2022 è, ovviamente, qualcosa che va ben oltre il convinto sostegno politico di uno Stato.
Apeirogon è una figura geometrica piana con un numero infinito di lati senza essere un cerchio, e rispecchia ottimamente l’originale struttura di questo libro, grazie alla quale la complessità della loro azione straordinaria si chiarifica in modo inevitabile, e si capisce bene quanto sia tesa a favorire la consapevolezza dell’urgenza di intraprendere un modo diverso di vivere tra popoli vicini, separati da confini soprattutto mentali, generatori però di odio tutt’altro che ipotetico.
Un ultimo salto si fa quando tutto questo diventa lettura scenica prima e azione teatrale poi.
Dall’illuminata collaborazione tra CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia e il Festival Vicino/Lontano – Premio Terzani, nasce SALĀM/SHALOM – Due padri, adattamento di Paola Fresa, uno spettacolo di e con Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana in scena all’interno della Stagione 42→ 43 In Real Life di Teatro Contatto a Udine.
Quello del teatro è un linguaggio molto potente, azione anch’essa, compiuta sollecitando altri canali in un contesto collettivo che favorisce un ulteriore passaggio per chi ha già letto il romanzo e induce naturalmente ulteriori approfondimenti in chi non ne ha avuto ancora occasione. I due coautori e interpreti si rivelano coinvolti e convincenti in modo nuovo rispetto alle tradizionali interpretazioni di personaggi fittizi, pur realistici e verosimili, un omaggio sincero a due uomini dotati di coraggio e forza d’animo rari, per alcuni forse incomprensibili, ma di certo esempio irriducibile dell’umanesimo più limpido, del più puro sale della terra.
Paola Pini
SALĀM/SHALOM – Due padri
dal romanzo Apeirogon di Colum McCann
adattamento di Paola Fresa
di e con Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana
Produzione CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia e Festival Vicino/Lontano – Premio Terzani
TEATRO CONTATTO
8 gennaio – Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli; 9 e 10 gennaio – Teatro Palamostre di Udine, visioni riservate alle scuole superiori
11 gennaio – Palamostre di Udine, replica aperta al pubblico
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