Biogas e controlli: «Nessuna risposta all’interrogazione»

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


GROSSETO. Da oltre un mese nei cassetti del sindaco e dell’assessora all’ambiente giace l’interrogazione presentata da Grosseto Città Aperta, attraverso i suoi consiglieri Carlo De Martis e Marilena Del Santo, per far luce su questioni di grande importanza relative ai miasmi che investono la nostra città ed agli otto impianti di biogas che accerchiano il nostro abitato.

Risposte che non arrivano nonostante sia ormai decorso il termine stabilito dalla legge e dalle regole comunali, e nonostante reiterate sollecitazioni.

«Un vero e proprio ostruzionismo che ha reso necessario il coinvolgimento della prefetta, affinché garantisca che sindaco e assessori rispettino la legge – dicono De Martis e Del Santo – consentano ai consiglieri comunali di svolgere la loro funzione di controllo sull’azione amministrativa e, soprattutto, agiscano con trasparenza nei confronti dei cittadini».

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Nel luglio del 2021, Vivarelli Colonna aveva infatti firmato un protocollo tra il Comune di Grosseto e i titolari degli impianti di biogas che, secondo il primo cittadino, avrebbe normato l’uso del biogas «al fine risolvere i problemi relativi agli odori». «Evidentemente qualcosa non ha funzionato – dicono i consiglieri di Gca – All’epoca fummo facili profeti nel criticare quel protocollo, che ci appariva nient’altro che un pannicello caldo. Troppo generico e del tutto inadeguato a incidere in misura significativa sulla intensità delle emissioni odorigene».

«Di fronte ad una situazione così grave, fonte di disagio e preoccupazione per tutti noi grossetani – aggiungono i consiglieri – il sindaco ha deciso di trincerarsi dietro il più assoluto silenzio, indifferente anche ai tanti cittadini che scendono in piazza per chiedere risposte e soluzioni. Confidiamo a questo punto in un intervento dall’alto, attraverso la Prefetta, che induca sindaco e assessora all’ambiente a dare le risposte che Grosseto Città Aperta, e i grossetani, aspettano».

Le richieste di Grosseto città aperta

Le richieste di Grosseto città aperta sono chiare. I consiglieri vogliono sapere se quel protocollo siglato con i titolari degli impianti a biogas, per quanto blando, sia stato almeno rispettato e quali accertamenti ha eseguito il Comune, se ne ha eseguiti.

«Chiediamo di sapere se il sindaco ha dato esecuzione all’impegno formale che si era assunto, su istanza delle opposizioni, di verificare il rispetto delle prescrizioni rilasciate agli impianti di biogas con riferimento all’adozione di tutte le misure necessarie a prevenire disturbi legati alle maleodoranze – aggiungono – Chiediamo se l’amministrazione comunale intenda farsi carico degli oneri, stimati in 15.000 euro a impianto, per quel monitoraggio delle maleodoranze che era stato convenuto dal gruppo di lavoro costituito dallo stesso Comune, unitamente agli enti preposti, ai fini della valutazione della sostenibilità ambientale degli impianti e della individuazione delle soluzioni alla emissione delle maleodoranze».

«I digestati sono coperti?»

Tra le altre richieste anche quelle sui controlli eseguiti con Arpat e Asl, sulla mancanza delle necessarie coperture sui digestati, raccomandando la realizzazione delle stesse e, in caso affermativo, se tali coperture sono state poi realizzate.

«Chiediamo, ancora, di sapere se sono state eseguite verifiche sul rispetto di quanto dichiarato dagli esercenti degli impianti, nei rispettivi Piani di utilizzazione agronomica, con riferimento alla distribuzione sui terreni del digestato – dicono i consiglieri – Il sindaco di recente aveva invitato le opposizioni a lavorare insieme per giungere ad una risoluzione di una problematica che senza dubbio è complessa e coinvolge più enti, tra cui la Regione».

La manifestazione davanti al Comune

Intanto domenica 12 gennaio, alle 16, in piazza Dante, si svolgerà la manifestazione di protesta contro i miasmi organizzata dal Comitato Grosseto Aria Pulita. 

La locandina della manifestazione

Carta di credito con fido

Procedura celere

 




  • nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
    Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione
    MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana – #UniciComeLaMaremma



    Visualizza tutti gli articoli







Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Prestito personale

Delibera veloce

 

Source link