San Donato a Torino: tra storia, architettura e modernità

San Donato, situato a nord-ovest del centro di Torino, è uno dei quartieri più affascinanti di Torino, ricco di storia, cultura e servizi moderni. In questo articolo ti spieghiamo perchè prendere in considerazione questo quartiere per il tuo prossimo investimento immobiliare.

Storia di San Donato: dalle origini al presente

San Donato affonda le sue radici nel Medioevo, quando l’area era abitata da famiglie di soldati e mercanti. Il quartiere era noto come “Borgo del Martinetto”, nome derivato dai martinetti (magli) azionati dall’acqua del canale della Pellerina, che attraversava la zona.

Questo sistema idraulico, fondamentale per l’economia locale, alimentava mulini e officine, rendendo il borgo un importante centro produttivo già nel XVI secolo.
L’antico borgo sorgeva più a est rispetto alla sua posizione attuale, nell’area compresa tra le Vie della Consolata, Via Garibaldi, Corso Giulio e Corso Valdocco. Pur essendo esterno alle mura romane e medievali, era protetto da una cinta muraria e da un fossato, con due porte principali che lo collegavano ai quartieri circostanti.

Il nome attuale deriva da una chiesetta dedicata a San Donato d’Arezzo. Nel 1536, durante il primo assedio francese di Torino, la chiesetta fu completamente distrutta per essere ricostruita solo nel 1855 con il nome di “Immacolata Concezione e San Donato”, diventando un punto di riferimento spirituale per la comunità locale.

Nel XIX secolo, San Donato divenne un polo industriale di rilievo. La presenza del canale di Torino, derivato dalla Dora Riparia e dal canale Ceronda, attirò numerose fabbriche, tra cui quelle dolciarie Talmone-Caffarel, che nel 1865 inventarono il celebre cioccolatino giandujotto.

Il quartiere ospitò anche importanti birrifici, come la Bosio & Caratsch e la Metzger, nonché concerie e stabilimenti tessili. L’Ospedale Maria Vittoria, inaugurato nel 1885, rappresentò un’importante istituzione sanitaria dedicata alla salute delle donne e dei bambini.

A partire dagli anni 2000, San Donato ha subito una radicale trasformazione grazie al progetto Spina 3, parte del più ampio piano di riqualificazione urbana della città. L’abbattimento della sopraelevata di corso Mortara e la creazione del Parco Dora hanno restituito al quartiere una nuova identità, con spazi verdi, centri commerciali e aree dedicate alla cultura e al tempo libero.

Oggi, San Donato è un quartiere in continua evoluzione, che unisce la sua ricca storia industriale e sociale a una vivace modernità, rendendolo una delle zone più interessanti di Torino.

Architettura Liberty in zona San Donato

San Donato è uno dei quartieri simbolo dell’architettura Liberty torinese (come anche zona Cit Turin). Passeggiando per le sue strade, si incontrano gioielli come Casa Fenoglio-Lafleur, progettata dall’architetto Pietro Fenoglio, e Villino Raby, con i suoi caratteristici bow window e le eleganti decorazioni.
Via Cibrario e via Piffetti sono costellate di villini borghesi decorati con motivi floreali e dettagli in ferro battuto, testimonianza della Belle Époque torinese.

Punti verdi e luoghi di interesse

San Donato offre numerosi spazi verdi e luoghi di interesse:

• Parco Dora: un’area riconvertita in parco urbano, ideale per passeggiate, jogging e momenti di relax;
• Piazza dei Mestieri: un polo culturale e formativo, dove i giovani possono apprendere mestieri tradizionali e moderni;
• Sacrario del Martinetto: un sito storico dedicato ai partigiani e antifascisti caduti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tra i luoghi più affascinanti di San Donato spicca Piazza Peyron, una piazza dall’atmosfera raffinata che rappresenta un punto di ritrovo per i residenti del quartiere. La piazza è caratterizzata da un giardino attrezzato con giochi per bambini, perfetto per le famiglie che vogliono trascorrere momenti di relax all’aperto. Nonostante la sua tranquillità, Piazza Peyron è ben collegata al resto del quartiere, grazie alla vicinanza con le principali arterie viarie.

Via Cibrario è una delle strade principali di San Donato e una delle più vivaci del quartiere. Qui è possibile trovare negozi di ogni genere, dai piccoli esercizi storici alle boutique moderne, passando per bar, ristoranti e locali di tendenza. La via è particolarmente apprezzata dagli abitanti per la presenza di panetterie, pasticcerie, gelaterie e gastronomie, che offrono prodotti locali di alta qualità. Via Cibrario collega San Donato al centro di Torino e termina in Piazza Statuto, uno degli snodi principali della città.

Corso Regina Margherita è una delle arterie più importanti di Torino e attraversa il quartiere di San Donato, collegandolo sia al centro che alla tangenziale. Da un lato, Corso Regina porta verso la Tangenziale Nord di Torino, offrendo un rapido accesso alle autostrade principali per chi si sposta in auto. Dall’altro lato, il corso conduce verso Piazza della Repubblica, nota anche come Porta Palazzo, sede del mercato all’aperto più grande d’Europa.

Sebbene i Giardini Luigi Martini non si trovino esattamente nel cuore di San Donato, la loro vicinanza li rende un’ottima scelta per chi desidera trascorrere del tempo all’aria aperta. Situati a breve distanza dal quartiere, questi giardini offrono un ambiente tranquillo e accogliente, ideale per famiglie e per chi cerca una pausa dalla frenesia quotidiana. La comodità nel raggiungerli, sia a piedi che con i mezzi pubblici, li rende una meta perfetta per i residenti di San Donato e non solo.

Mobilità e collegamenti di San Donato

San Donato è uno dei quartieri meglio collegati di Torino. La sua posizione strategica, a nord-ovest del centro, lo rende facilmente accessibile sia in auto che con i mezzi pubblici.

• Stazione di Porta Susa: uno dei principali snodi ferroviari della città, situato a pochi minuti dal quartiere.
• Autobus e Tram: numerose linee servono l’area, facilitando gli spostamenti quotidiani.
• Tangenziale Nord: San Donato è vicino all’accesso per la tangenziale, garantendo un rapido collegamento con le autostrade principali.

Questa eccellente rete di collegamenti rende il quartiere ideale per chi lavora fuori città o si sposta frequentemente.

Un quartiere in continua evoluzione

San Donato è un quartiere che non smette mai di cambiare e migliorare. Grazie ai progetti di riqualificazione urbana, come il progetto Spina 3, l’area ha visto una trasformazione radicale negli ultimi anni.

Questa evoluzione continua rende San Donato una scelta perfetta per chi cerca una zona in crescita con ottime prospettive future.

Perché scegliere San Donato con Il Sestante Gruppo Immobiliare

San Donato offre un’ampia varietà di soluzioni immobiliari, dalle eleganti case Liberty agli appartamenti moderni.

Tra le tipologie di immobili disponibili troviamo:

• Appartamenti in palazzi storici: ideali per chi cerca fascino e carattere.
• Villette Liberty: perfette per chi desidera una soluzione indipendente.
• Nuove costruzioni: per chi preferisce un’abitazione moderna con tutti i comfort.

Investire in un immobile a San Donato significa scegliere un quartiere in crescita, con un’elevata qualità della vita e una posizione strategica.

Alcuni esempi di case in vendita in zona San Donato, nella parte più storica ed elegante: