Tour de force Dinamo – SARdies.it

Appena rientrata dalla Francia, la Dinamo riparte domattina alla volta della Sicilia, dove sabato sera affronterà Trapani. Nel week end in campo anche la Dinamo Lab

Non c’è tregua per la Dinamo Banco di Sardegna, rientrata ieri notte dalla lunga e faticosa trasferta di Cholet e domattina di nuovo sull’aereo direzione Trapani, dove nell’anticipo di sabato sera alle 20:30 se la vedrà con lo “Squalo”.

La matricola, solo di nome, di Jasmin Repesa è reduce dalla sconfitta di Venezia e vuole riprendere a vincere per assicurarsi il secondo posto alla fine del girone di andata.

L’analisi del viceallenatore biancoblu Massimo Bulleri: “Ci aspettiamo una partita impegnativa a livello fisico, qualità individuale indirizzata alla qualità fisica – ha detto il viceallenatore biancoblu Massimo Bulleri -, loro mettono molta pressione su tutto il campo, hanno talento e sono in grado di farti fare molta fatica a livello offensivo. Noi in Ddfficoltà a livello fisico? Cholet ha mostrato grande fisicità e aggressività, dobbiamo prendere quello che di buono abbiamo fatto in Francia per riuscire a contrastare Trapani e cercare di pareggiare la loro taglia e il loro modo di essere atletici. La protezione dell’area sarà fondamentale, vanno forte a rimbalzo e sono bravi a creare vantaggio individualmente. Per quanto riguarda il nostro rendimento altalenante, la costanza all’interno della partita è uno degli obiettivi principali soprattutto a livello difensivo. ”

“La protezione dell’area la interpretiamo in due diverse maniere, cerchiamo di non fare entrare la palla nel pitturato, è un discorso di 1vs1, quando giochiamo più piccoli dobbiamo fare più rotazioni e cercare di essere più dinamici. Quando siamo piccoli però possiamo allargare il campo ed essere più imprevedibili, non è un discorso di lunghi ma un discorso di lavoro di squadra a rimbalzo”.

In conferenza è intervenuto anche Giovanni Veronesi, che nelle ultime gare ha perso un pochino di smalto offensivamente: “Sicuramente non siamo partiti bene nel 2025, sono state due partite diverse, a tratti abbiamo giocato bene, negli ultimi due quarti a Cholet siamo riusciti a contrastare la loro fisicità che sarà la chiave anche nella partita di Trapani, cerchiamo di finire il girone di andata nel migliore dei modi. il mio impiego in diversi ruoli? Nella mia carriera ho già giocato anche da 4, cerco di aiutare i miei compagni e di riuscire a fare il mio meglio, dipende anche dagli avversari, fisicamente riesco ad impattare contro quasi tutti gli avversari”

Trapani. Il presidente Antonini ha costruito un roster di primissimo livello, affidato alla sapienza e all’esperienza di un coach come Jasmin Repesa. I siciliani si giocano il 2° posto alla fine del girone di andata per arrivare alle Final Eight da testa di serie. Trapani non perde in casa dal 26 ottobre contro Tortona, ha infilato sei vittorie consecutive prima delle sconfitte esterne con Milano e Venezia, ma recentemente ha spazzato via Reggio Emilia in casa.

E’ una squadra profonda con talento ed esperienza, giocatori di alto profilo per puntare in alto. Il playmaker è l’ex Breogan, Justin Robinson, blindato già fino al 2026, che ha fisicità e grande controllo del ritmo, affiancato da un realizzatore come Langston Galloway (13.7 punti di media) e dal frizzante e talentuoso DJ Notae, capace di cambiare il corso di una partita. Trapani è il primo attacco del torneo, segna quasi 94 punti di media con 20 assist a partita. Repesa ha il miglior difensore della scorsa stagione, ovvero l’ex bresciano Petruccelli. Da ala forte c’è tutto il talento di Amar Alibegovic, che sta disputando un grande campionato a quasi 14 punti di media con oltre 6 rimbalzi e il 46% da 3 punti. L’ex Virtus Bologna insieme all’ex Galatasaray Yeboah (rientrato dopo un infortunio) rappresentano una delle chiavi della squadra. Dentro l’area ci sono i muscoli e il dinamismo di uno degli eroi della promozione, ovvero Chris Horton, affiancato da Tibor Pleiss, il colpo ad effetto del mercato che dopo un impatto non entusiasmante si sta pian, piano prendendo la squadra. Dalla panchina esce uno dei migliori italiani del passato campionato, Riccardo Rossato, mentre l’ex Dinamo Stefano Gentile deve accontentarsi di poco meno di 9 minuti a partita con 1.6 punti di media. Nelle rotazioni Repesa ha inserito anche Paul Eboua, prelevato da Cremona e capace di avere grande impatto fisico dentro l’area e l’ex Varese Gabe Brown (in tribuna nell’ultimo match di Venezia essendo il 7° straniero).

Dinamo Lab. Nel week end torneranno in campo anche i ragazzi della Dinamo Lab per la loro prima sfida del 2025. Sabato i ragazzi di Foden ospiteranno Reggio Calabria sul parquet di Sorso.

“Abbiamo chiuso bene l’anno solare con delle vittorie che ci hanno dato consapevolezza e fiducia dei nostri mezzi – ha detto il coach -. Abbiamo qualche problemino, perchè Spanu e Ruggeri hanno avuto degli acciacchi, Lindblom è fuori e Mosler arriverà a ridosso della partita, cercheremo di fare del nostro meglio, contro una squadra molto talentuosa”

“La prima partita dell’anno è sempre particolare – ha commentato capitan Spanu-, Reggio Calabria è la sorpresa del campionato, ma noi non abbiamo paura di nessuno e ce la giocheremo fino alla fine”.

Aldo Gallizzi

La video intervista al vice allenatore della Dinamo Massimo Bulleri, a cura di Ico Ribichesu

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