Sistema Monferrato capofila di 600 Imprese: rivoluzione nel turismo esperienziale del Piemonte

Torino – Incoming Piemonte 2025, con il suo carattere ambizioso e inclusivo, sta trasformando il panorama turistico regionale grazie a un modello innovativo di sinergia territoriale. Con oltre 600 imprese coinvolte e un partenariato che include otto consorzi turistici, è il progetto più importante mai realizzato per promuovere un turismo sostenibile e integrato in Piemonte.
“La nostra regione ha una ricchezza ineguagliabile, e con Incoming Piemonte 2025 abbiamo voluto creare un sistema che unisce tradizione e innovazione. Il Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato è fiero di guidare questa rete straordinaria,” dichiara Andrea Cerrato, Presidente del consorzio capofila con sede ad Asti.

Un Piemonte senza confini: la forza della rete
Il cuore pulsante di Incoming Piemonte 2025 è l’azione VIA(E), un network che non si limita a collegare territori, ma crea una vera e propria esperienza integrata per i visitatori. Attraverso una collaborazione strategica tra consorzi riconosciuti, come il Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato, il Consorzio Turismo Bardonecchia, il Consorzio Incoming Experience di Torino, il Consorzio Fortur di Souse d’Oulx e il Consorzio Valli del Canavese, e partner non ancora riconosciuti dalla legge regionale come Biella Accoglie, il Consorzio Pinerolese e Valli e il Consorzio Turistico Sestriere, il progetto mira a valorizzare ogni angolo del Piemonte.
Questo sistema permette ora di offrire un ventaglio unico di esperienze: dalla cultura delle Residenze Reali Sabaude, dei borghi storici e dei castelli, all’outdoor più avventuroso con trekking, ciclismo ed escursionismo. Inoltre, il turismo lento e le esperienze sensoriali legate all’enogastronomia del Monferrato Unesco sono pronte a soddisfare le esigenze di chi cerca autenticità e raffinatezza.

Innovazione e sostenibilità al centro
Incoming Piemonte 2025 si distingue per un approccio innovativo che punta a integrare sostenibilità ambientale, sociale ed economica. La collaborazione con Trenitalia ad esempio ha già dato vita a soluzioni come il sistema Bike&Train in ValBormida che promuove la mobilità dolce e riduce l’uso del mezzo privato.
Nei primi mesi dell’anno saranno avviate partnership commerciali per la mobilità elettrica tra Aeroporti, Monferrato e ValBormida. Percorsi pedonali e ciclabili si intrecciano con itinerari culturali, offrendo un turismo più responsabile e attento all’ambiente.
Parallelamente, il progetto investe nella formazione degli operatori turistici. Workshop, eventi di animazione e incontri con esperti di destination management mirano a innalzare gli standard di accoglienza e a creare offerte su misura per un turismo inclusivo. “Vogliamo trasformare il visitatore in un protagonista – un esploratore che scopre non solo un territorio, ma le sue radici, la sua anima,” spiega Cerrato.

L’azione VIA(E): una spina dorsale per il turismo piemontese
Lanciata nel 2019, VIA(E) è la colonna portante del progetto. Con oltre 150 pacchetti turistici già attivi e una rete di 2.100 agenzie di viaggio, questa piattaforma/network ha già dimostrato la sua efficacia in termini economici e di flussi sui territori. L’obiettivo per il 2025 è di espandere la rete a oltre 5.000 agenzie e tour operator in Italia e all’estero posizionando il Piemonte come una destinazione turistica di punta in Europa. Le esperienze offerte sono di una varietà e unicità straordinarie. Si va dal volo in mongolfiera con chef privato al concerto esclusivo in una villa storica, passando per picnic stellati e itinerari dedicati al turismo delle radici. E non manca l’attenzione al segmento luxury, con proposte che uniscono autenticità e raffinatezza per soddisfare i viaggiatori più esigenti. Le ultime novità? La Santa Esperienza tra Piemonte e Liguria e le attività True Sounds.

Un Piemonte per tutti: cultura, natura ed emozioni
Incoming Piemonte 2025 non si limita a valorizzare i grandi attrattori, ma punta a un approccio inclusivo che abbraccia ogni tipo di viaggiatore. Torino, con il suo fascino metropolitano e le sue eccellenze culturali, rappresenta la porta d’accesso al Piemonte. Le colline Patrimonio Unesco del Monferrato accolgono gli amanti del buon vino e della cucina tradizionale. La Val Susa, con le sue montagne olimpiche, è la meta ideale per gli sportivi e gli appassionati di outdoor. Infine, le Valli del Canavese offrono paesaggi incontaminati e percorsi per un turismo estivo e sostenibile.
Il progetto promuove inoltre l’accessibilità, con servizi dedicati ai viaggiatori con esigenze specifiche. Strutture attrezzate e percorsi inclusivi dimostrano l’impegno del partenariato nel rendere il Piemonte una destinazione aperta e accogliente.

Un modello per il futuro
Incoming Piemonte 2025 è più di un progetto: è un modello replicabile, un esempio di come la collaborazione tra pubblico, in questo caso Regione Piemonte, e privato possa generare valore. Con un investimento di oltre 400.000 euro e un co-finanziamento di 330.000 euro, grazie al bando art.21 – lr 14 di Regione Piemonte, Assessorato al Turismo, il progetto Piemonte Incoming punta non solo a incrementare i flussi turistici, ma anche a creare un sistema virtuoso che valorizzi il territorio rispettandolo.
“Il nostro obiettivo è far sì che i visitatori si fermino più a lungo, esplorino di più e scoprano il cuore autentico della nostra regione,” conclude Cerrato. Incoming Piemonte 2025 non è solo un’opportunità per il turismo regionale, ma un viaggio verso un Piemonte senza confini, dove tradizione e innovazione si fondono per creare un’esperienza indimenticabile.