Psicodramma Catania a -12 dalla vetta, adesso il club deve cambiare strategie

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 


SERIE C

I play off ora appaiono l’unico obiettivo della società costretta a un mercato di riparazione che dovrà portare almeno cinque novità

Di Giovanni Finocchiaro |

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Il -12 dalla cima della classifica è una sentenza che arriva già all’inizio del girone di ritorno. Il Catania se matematicamente può ancora colmare il ritardo, di fatto ha perso (meglio, sprecato) l’ultima occasione per accorciare le distanze e portarsi a -6 dal Benevento. Ma i 20 minuti finali in balia degli avversari, anche con azioni offensive non finalizzate, hannp ricreato lo stesso clima di pessimismo che aleggiava dopo il ko interno contro il Potenza del 14 dicembre scorso.

Quando i rossazzurri hanno l’opportunità di rimontare in classifica non colgono l’occasione. Mai. Ecco perchè adesso la società si vedrà costretta a rivedere i propri piani puntando ai play off anche attraverso un mercato di riparazione che dovrà portare almeno cinque novità: un portiere, due difensori, due punte. Forse anche un centrocampista se Sturaro continua a fare la spola tra infermeria e campo diventando sempre di più un’illusione più che una realtà numerica nel gruppo. Sfortuna, certo, ma siamo a metà cammino e oltre e adesso una decisione sugli acquisti bisognerà adottarla.

I nomi

«Prima bisognerà vendere» aveva puntualizzato il vice presidente Grella, ma il tecnico Toscano – in un’intervista al nostro giornale – aveva risposto augurandosi di avere rinforzi prima possibile. Ma in partenza ci sono sei giocatori fuori lista (Rapisarda, Monaco, Chiricò, Silvestri, Zanellato e Celli, quest’ultimo inspiegabilmente rimesso nella lista ufficiale) ma anche Popovic, Luperini (contratto lungo ed esagerato per il valore dimostrato fin qui), Montalto, Adamonis, Lunetta, Guglielmotti, forse anche D’Andrea e Verna che hanno richieste (Cerignola e Ternana).

Come si fa a smaltire tanto materiale umano ricavando una somma funzionale per le entrate? E, a gennaio, mica si possono trovare tutti questi campioni a buon mercato…

Insomma la situazione rosea non è. Non lo è mai stata. Anche perché la società per strutturarsi deve dotarsi di un campo d’allenamenti (perchè non chiedere ospitalità a Pedara?) capire cosa vuole fare con Torre del Grifo, individuare un direttore generale che possa programmare la prossima stagione senza l’ennesima rivoluzione. Tanti interrogativi, ma il primo rimane sempre quello: Pelligra sarà ancora disposto a spendere milioni per il calcio?COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 


Articoli correlati





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link