Con l’intensificarsi delle attività fraudolente, soprattutto durante il periodo natalizio, il fenomeno delle chiamate truffa sta diventando sempre più diffuso. Queste chiamate, note come truffe “wangiri”, rappresentano una seria minaccia per la sicurezza economica degli utenti. I criminali sfruttano la curiosità delle vittime utilizzando prefissi internazionali sospetti per generare costi elevati o accedere a dati personali. Di seguito tutto quello che devi sapere per riconoscere, prevenire e difenderti da questo pericolo.
Cosa sono le chiamate truffa wangiri?
Il termine “wangiri” deriva dal giapponese e significa “squillo e chiudi”. Questo metodo di truffa si basa su chiamate brevissime che terminano prima che il destinatario possa rispondere. Lo scopo è stimolare la curiosità della vittima, inducendola a richiamare il numero sconosciuto.
Una volta effettuata la richiamata, l’utente viene collegato a numeri a pagamento o a linee premium, con costi estremamente elevati addebitati per ogni minuto di conversazione. In molti casi, non vi è alcuna interazione reale, ma la sola connessione genera costi che possono pesare in modo significativo sulla bolletta telefonica.
I prefissi internazionali sospetti
I truffatori sfruttano numeri con prefissi internazionali per confondere le vittime e rendere più difficile il riconoscimento della truffa. Tra i prefissi più utilizzati, troviamo:
- Gran Bretagna (+44)
- Tunisia (+216)
- Cuba (+53)
- Francia (+33)
- Moldavia (+373)
- Kosovo (+383)
Questi prefissi, apparentemente innocui, possono facilmente ingannare l’utente, inducendolo a pensare che si tratti di chiamate legittime.
Rischi delle chiamate truffa
Le conseguenze di rispondere o richiamare un numero truffaldino possono essere gravi:
- Perdite economiche: addebiti elevati per servizi a pagamento.
- Accesso ai dati personali: i truffatori possono ottenere informazioni sensibili come numeri di conto bancario o credenziali.
- Furti di identità: con i dati raccolti, possono richiedere prestiti o compiere altre frodi finanziarie a nome della vittima.
- Spese legali e amministrative: risolvere contestazioni con l’operatore telefonico richiede tempo e risorse aggiuntive.
Come proteggersi dalle chiamate truffa?
Esistono diverse strategie per prevenire queste truffe e proteggere i tuoi risparmi:
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Non richiamare numeri sconosciuti
Se ricevi una chiamata da un numero con prefisso internazionale non riconosciuto, non richiamare. È molto probabile che si tratti di una truffa.
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Verifica i prefissi
Controlla sempre il prefisso del numero che ti ha chiamato. Se appartiene alla lista dei prefissi sospetti (es. +44, +53, +373), bloccalo immediatamente.
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Blocca i numeri sospetti
Molti smartphone permettono di bloccare numeri specifici direttamente dalle impostazioni. In alternativa, puoi richiedere al tuo operatore telefonico di bloccare chiamate internazionali indesiderate.
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Usa App di identificazione chiamate
Applicazioni come Truecaller o Hiya possono aiutarti a identificare le chiamate sospette e segnalarle come potenzialmente pericolose.
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Contatta il tuo operatore telefonico
Se noti addebiti anomali sulla bolletta, contatta immediatamente l’operatore per:
- Segnalare il problema;
- Chiedere il rimborso per addebiti non autorizzati;
- Bloccare numeri fraudolenti o linee premium.
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Attenzione agli SMS fraudolenti
Oltre alle chiamate, i truffatori utilizzano spesso SMS contenenti link fraudolenti. Non cliccare mai su link provenienti da numeri sconosciuti o sospetti.
L’impatto economico delle chiamate truffa
Le truffe telefoniche non si limitano a generare costi diretti per le chiamate a pagamento, ma possono avere ripercussioni economiche più gravi:
- Furti finanziari: l’accesso ai dati bancari può portare a prelievi non autorizzati o richieste di prestiti fraudolenti.
- Costi amministrativi: risolvere le dispute con l’operatore telefonico può richiedere tempo e risorse.
- Furti di identità: le informazioni personali raccolte possono essere usate per compiere altre frodi.
Cosa fare in caso di addebiti anomali?
Se rilevi addebiti sospetti sulla tua bolletta
- Contatta l’operatore: richiedi una verifica degli addebiti e chiedi il rimborso per servizi non autorizzati.
- Blocca i numeri fraudolenti: richiedi al tuo operatore di bloccare chiamate internazionali indesiderate.
- Segnala la truffa: denuncia l’accaduto alla Polizia Postale o ad altri enti competenti.
Conclusioni
Le chiamate truffa rappresentano una minaccia concreta per la sicurezza economica degli utenti. Conoscere i prefissi sospetti, come quelli di Gran Bretagna (+44), Francia (+33), Cuba (+53), Moldavia (+373), Kosovo (+383) e Tunisia (+216), è il primo passo per proteggersi.
Adottare misure preventive come non richiamare numeri sconosciuti, utilizzare app di identificazione chiamate e bloccare i numeri sospetti è essenziale per evitare perdite economiche e frodi. Ricorda sempre di controllare la tua bolletta telefonica e agire rapidamente in caso di anomalie.
Proteggere i propri risparmi richiede attenzione e consapevolezza: con le giuste precauzioni, puoi difenderti efficacemente dalle chiamate truffa e mantenere al sicuro la tua sicurezza economica.
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