Appello alle istituzioni regionali per includere il territorio nei progetti di promozione culturale e turistica della Calabria
La Via Marina di Reggio Calabria è stata protagonista del grande evento televisivo “L’Anno che Verrà”, trasmesso dalla RAI per celebrare l’arrivo del nuovo anno. Durante la diretta, la Calabria è stata raccontata attraverso immagini delle sue straordinarie bellezze naturali, culturali e architettoniche. Tuttavia, è mancata una rappresentazione completa di alcuni territori, in particolare della Vallata dello Stilaro, un’area ricca di storia, spiritualità e attrazioni naturali uniche.
La Vallata dello Stilaro: un gioiello trascurato
La Vallata dello Stilaro è uno dei luoghi più affascinanti della Calabria, nota per la sua storia bizantina e per essere sede di due importanti monasteri ortodossi, tra cui il celebre Monastero di San Giovanni Theristis a Bivongi. Tra le altre attrazioni della vallata si annoverano:
- La Cattolica di Stilo, esempio unico di architettura bizantina in Italia.
- Il Santuario di Montestella a Pazzano, incastonato in una grotta e simbolo di spiritualità.
- Le Cascate del Marmarico, tra le più alte d’Italia e autentico spettacolo della natura.
Queste ricchezze culturali, religiose e naturalistiche potrebbero rappresentare un polo di attrazione turistica e spirituale, ma secondo i rappresentanti locali restano spesso marginalizzate nei grandi progetti di promozione regionale.
Un appello alle istituzioni regionali e metropolitane
I sindaci della Vallata dello Stilaro si uniscono nel lanciare un appello alla Regione Calabria e alla Città Metropolitana di Reggio Calabria affinché il territorio venga incluso nei programmi di promozione turistica e culturale. “Non è una protesta, ma un invito a fare di più per valorizzare le aree interne, come la nostra vallata bizantina, un patrimonio unico in Italia”, ha dichiarato uno dei primi cittadini intervenuti.
La promozione della spiritualità della zona, con i suoi itinerari religiosi legati a Santa Domenica di Placanica, Montestella e i monasteri ortodossi, potrebbe attirare numerosi pellegrini e turisti. Inoltre, la valorizzazione delle bellezze naturalistiche e delle tradizioni enogastronomiche locali può rappresentare una leva strategica per lo sviluppo economico e culturale dell’intera area.
Progetti e buone pratiche da replicare
Il territorio guarda con speranza alle iniziative già intraprese dalla Regione, come la valorizzazione del turismo religioso e la promozione delle eccellenze locali. Tra le richieste avanzate dalle amministrazioni locali c’è quella di creare pacchetti turistici integrati che includano i tesori della Vallata dello Stilaro, rendendoli accessibili sia a livello nazionale che internazionale.
Il ruolo dell’assessore al Turismo
Un ringraziamento è stato rivolto all’assessore regionale al Turismo per il suo impegno costante nella promozione della Calabria. Tuttavia, i sindaci auspicano un’attenzione ancora maggiore verso la Vallata dello Stilaro. “Sappiamo che l’assessore è attivo e vicino ai territori, e siamo fiduciosi che con il suo supporto potremo vedere la nostra vallata finalmente valorizzata come merita”, ha dichiarato un amministratore locale.
Conclusioni
La Vallata dello Stilaro rappresenta un esempio di come le bellezze naturali e il patrimonio culturale possano convivere in armonia, offrendo opportunità uniche per il turismo religioso, culturale e ambientale. Le istituzioni locali sono pronte a collaborare con la Regione Calabria e con la Città Metropolitana per promuovere questa gemma nascosta, trasformandola in un punto di riferimento per la Calabria e oltre.
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