Cala il sipario sull’edizione 2024/2025 del progetto “On the Road” a Bormio, un’esperienza formativa che ha coinvolto 10 giovani nel cuore delle attività delle Forze dell’Ordine e degli enti di soccorso del territorio. Dal 27 dicembre al 3 gennaio, i ragazzi hanno affiancato la polizia locale di Bormio, i carabinieri di Bormio, la Guardia di Finanza di Bormio, la polizia provinciale, i vigili del fuoco di Valdisotto, i soccorritori AREU e i volontari di Valtellina Soccorso, prendendo parte a operazioni sulle piste da sci, interventi in ambulanza e attività legate alla gestione della sicurezza durante la Coppa del Mondo di sci alpino. Da sottolineare anche la collaborazione con il Parco dello Stelvio.
Tra i partecipanti, un giovane si è unito al progetto in corso d’opera, testimoniando l’importanza del passaparola tra i ragazzi che contraddistingue il progetto. Il momento conclusivo e di restituzione delle esperienze dei giovani protagonisti si è svolto alla presenza del sindaco di Bormio Silvia Cavazzi che ha ringraziato e portato i saluti dell’assessore alle politiche giovanili e sociali Emilia Pedranzini, del Comandante della polizia locale Laura Schivalocchi e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine e degli enti partecipanti. Per l’associazione Ragazzi On the Road presente il giornalista Alessandro Invernici, fondatore e vicepresidente, che ha portato i saluti del presidente Egidio Provenzi, e Lorenzo Brollo, psicologo e responsabile educativo dell’associazione che ha operato insieme al responsabile operativo Luca Zanchi e al delegato di progetto Riccardo Bonzi cooperando insieme alla responsabile della segreteria Cristina Salemi.
“Esprimo la massima soddisfazione per la conclusione della terza edizione del progetto On The Road, un’iniziativa che sta diventando sempre più un punto di riferimento per i giovani del nostro territorio – ha detto il Sindaco Silvia Cavazzi -. Se penso a quando abbiamo iniziato tre anni fa, con pochi partecipanti e tante incognite, oggi possiamo dire con orgoglio che tanti ragazzi hanno scelto di mettersi in gioco in un percorso di crescita unico e significativo. Un ringraziamento speciale va all’assessore alle politiche giovanili e sociali, Emilia Pedranzini, che ha creduto fin da subito nel valore di questo progetto, portandolo in giunta e lavorando con determinazione per renderlo un appuntamento consolidato. Guardando al futuro rilanciamo con entusiasmo: non solo confermiamo una nuova edizione, ma stiamo già lavorando per portare On The Road anche nella stagione estiva. Offrire continuità e nuove opportunità ai nostri giovani è una priorità, e siamo certi che questo progetto continuerà a rappresentare un’occasione preziosa per il loro percorso di crescita e formazione”.
“In questo nuovo anno il progetto ‘On the Road’ compie 18 anni, dopo aver coinvolto oltre 1400 giovani in 130 Comuni e 10 province del nord Italia. È un progetto ‘salvavita’ che cresce insieme ai suoi partecipanti, ponendosi come ponte tra le istituzioni e le nuove generazioni. Il nostro obiettivo per il futuro è ampliare ulteriormente questa rete, raggiungendo nuove realtà e coinvolgendo un numero sempre maggiore di ragazzi, affinché possano vivere un’esperienza che cambia la prospettiva sulla vita e sul ruolo di ognuno nella società – ha dichiarato Alessandro Invernici -. Grazie all’amministrazione comunale ed al comando di polizia locale così come alle istituzioni e ai tanti enti che insieme hanno collaborato per infondere in questi giovani consapevolezza e conoscenza della realtà”.
Le testimonianze
“On the Road” non è solo un’esperienza, ma un vero e proprio percorso di crescita personale: i giovani, nel corso della restituzione conclusiva, hanno sottolineato quanto questa opportunità li abbia aiutati a sviluppare una maggiore consapevolezza delle dinamiche collettive, del valore del servizio alla comunità e dell’importanza del lavoro svolto ogni giorno dalle istituzioni, dalle Forze dell’Ordine e dai Soccorritori suscitando in alcuni di loro il desiderio, un domani, di vestire nella vita la loro divisa. Ecco alcune dello loro testimonianze:
- “Questa esperienza mi ha dato spunti concreti per riflettere sul lavoro futuro e ho apprezzato la professionalità di soccorritori e forze dell’ordine”. (Francesca, 17 anni).
- “Un’esperienza educativa che mi ha fatto scoprire il mondo delle emergenze e conoscere le persone straordinarie dietro le divise”. (Marco, 17 anni)
- “Mi ha colpito profondamente vedere lo spirito di servizio delle forze dell’ordine e capire che dietro ogni divisa ci sono persone pronte a supportarti”. (Giulia, 18 anni).
- “All’inizio ero scettico, ma quest’esperienza mi ha aperto gli occhi sull’importanza delle forze dell’ordine. Voglio condividere ciò che ho imparato con i miei coetanei”. (Mattia, 18 anni).
Con questa edizione, il progetto “On the Road” si conferma un modello educativo innovativo e concreto, capace di formare giovani cittadini più consapevoli e responsabili. Per il 2025, anno del suo 18° anniversario, l’associazione guarda con entusiasmo a nuove collaborazioni e a sfide che stanno consolidando e ampliando l’impatto positivo del progetto su scala nazionale. Per prendere parte alle prossime edizioni del progetto, iscriversi al form sul sito www.ragazziontheroad.it.
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