Ucraina: innovazione e droni per il conflitto del 2025

L’esperienza degli ultimi tre anni ha sottolineato l’importanza cruciale dell’innovazione tecnologica per lo sforzo bellico ucraino, poiché il Paese cerca di minimizzare l’impatto delle risorse maggiori a disposizione del nemico.

Nel corso dell’anno appena iniziato, l’Ucraina deve rimanere un passo avanti rispetto alla Russia nella corsa all’innovazione. Molto dipenderà dall’ecosistema in rapida espansione delle aziende tecnologiche ucraine del settore difesa. L’esercito russo in Ucraina si è già trovato di fronte a numerosi esempi di strumenti rivoluzionari sviluppati da talenti della tecnologia della difesa ucraina. È fondamentale che questa tendenza continui.

Una categoria particolarmente importante sono i droni intercettori. L’invasione russa dell’Ucraina è ampiamente riconosciuta come la prima guerra di droni su larga scala al mondo. Dal febbraio 2022, le tecnologie dei droni si sono evolute a un ritmo notevole. Poiché i droni da attacco e da ricognizione sono diventati sempre più onnipresenti al di sopra del campo di battaglia, la necessità di droni intercettori efficaci è diventata sempre più evidente.

Nell’aprile 2024, l’Ucraina ha lanciato un concorso per identificare le soluzioni di droni intercettori più efficaci, con la partecipazione di dozzine di produttori di droni ucraini. Uno di questi modelli è già accreditato con una ventina di colpi confermati sui droni spia nemici ed è ora utilizzato dalle unità di droni ucraini sui fronti Kursk, Kharkiv e Zaporizhzhia.

I produttori di droni ucraini sono anche riusciti a sviluppare efficaci alternative nazionali ai modelli di droni cinesi ampiamente utilizzati. Si tratta di un significativo passo avanti. Mentre nella prima parte del conflitto i droni cinesi si sono dimostrati importanti strumenti di battaglia della guerra dei droni, la loro importanza ha lasciato l’Ucraina pericolosamente dipendente dalle importazioni e vulnerabile a possibili interruzioni nelle catene di approvvigionamento. Le alternative prodotte a livello nazionale consentono all’esercito ucraino di ridurre questa dipendenza.

Gli sforzi dell’Ucraina per integrare le tecnologie di intelligenza artificiale (AI) sono avanzati nel 2024, con lo sviluppo di droni in grado di bloccare gli obiettivi identificati dagli operatori durante la fase finale del volo prima dell’impatto. Questo ha aiutato a neutralizzare le tecnologie di disturbo della guerra elettronica russa, che di solito cercano di interrompere la connessione tra droni e operatori. Gli sviluppatori ucraini stanno ora lavorando alla prossima fase dell’evoluzione dei droni basati sull’IA. L’obiettivo è produrre una nuova generazione di droni che utilizzino l’intelligenza artificiale non solo nella fase finale del bersaglio, ma durante il volo.

Il 2024 è stato anche l’anno in cui l’Ucraina ha riportato l’invasione di Putin in Russia e ha fatto capire ai russi che il loro fronte interno non era più al sicuro dagli attacchi. Questo è stato reso possibile grazie a un crescente arsenale di droni da attacco a lungo raggio sviluppati da produttori ucraini con distanze superiori a mille chilometri. Ulteriori innovazioni a lungo raggio dei droni sono previste per il 2025.

I progressi della tecnologia della difesa dell’anno scorso hanno avuto un impatto significativo sullo sforzo bellico ucraino. Tuttavia, è importante sottolineare che nella guerra moderna, la competizione per l’innovazione è una lotta costante che richiede un alto grado di creatività, coerenza e coordinamento. Con le nuove tecnologie che appaiono sul campo di battaglia quasi quotidianamente, eventuali ritardi nella catena, dallo sviluppo allo spiegamento, possono rivelarsi mortali.

Nessuno può prevedere esattamente quali sfide tecnologiche per la difesa potrebbero emergere nei prossimi mesi. Tuttavia, è già possibile individuare una serie di priorità strategiche per l’esercito ucraino nel 2025.

Il programma missilistico nazionale dell’Ucraina ha preso piede nel 2024 ed è pronto a svolgere un ruolo molto più importante nella guerra del 2025. La produzione di missili a livello nazionale consente all’Ucraina di attaccare obiettivi all’interno della Russia in un momento in cui alcuni dei partner occidentali del Paese rimangono riluttanti ad autorizzare attacchi per paura di un’escalation. Molte delle scoperte realizzate in questa direzione sono già state rese pubbliche. Nel 2025, la Russia potrebbe essere sorpresa di sapere esattamente fino a che punto è avanzata la produzione missilistica interna dell’Ucraina.

Man mano che la natura della guerra dei droni diventa sempre più sofisticata, anche le tattiche impiegate dalle forze dei droni si stanno evolvendo. Le unità di droni dell’Ucraina stanno già iniziando a andare oltre il concetto iniziale di “un drone, un operatore”, e cercheranno di passare a un uso più diffuso delle tecnologie di sciame di droni nel 2025. Da un punto di vista militare, è fondamentale per l’Ucraina superare il nemico nello spiegamento di questa tecnologia di ultima generazione.

Anche le difese anti-drone saranno una priorità per il 2025. Quasi ogni giorno, l’Ucraina viene attaccata da un gran numero di droni russi che spesso danneggiano obiettivi civili, tra cui edifici residenziali e infrastrutture energetiche. 

Sul versante opposto, anche la produzione di droni russi è in rapido aumento, con aggiornamenti regolari alla progettazione di droni che rendono queste armi difficili da contrastare. Questa rimarrà probabilmente una grande sfida per le squadre di difesa aerea ucraine e per l’industria tecnologica della difesa del Paese nel corso del 2025.

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