freddo dalla Siberia anche sulle città. Neve a Foggia, Bari, Brindisi, Taranto e Lecce. Ecco le date

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Un cambiamento significativo delle condizioni meteorologiche potrebbe coinvolgere la Puglia nelle prossime settimane. Dopo l’Epifania, infatti, l’Europa potrebbe essere interessata da un’ondata di freddo di origine siberiana, con conseguenze rilevanti anche per il Sud Italia. Le date più probabili per questo evento sembrano collocarsi tra il 13/14 gennaio e il 20/21 gennaio, periodo durante il quale l’aria gelida potrebbe raggiungere anche le città pugliesi, portando neve su Foggia, Bari, Brindisi, Taranto e Lecce.




Un cambiamento dopo l’Epifania

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Dopo il 6 gennaio, si prevede un cambio di circolazione atmosferica sull’Europa. Le correnti miti occidentali, che hanno dominato finora, potrebbero lasciare spazio a un afflusso di aria fredda proveniente dalla Siberia. Questo fenomeno sarà favorito da una configurazione barica caratterizzata da un blocco atlantico, che devia le correnti verso nord, e da un rafforzamento dell’anticiclone russo-siberiano.


Il freddo inizierà a depositarsi sull’Europa centrale e orientale, portando temperature rigide e nevicate diffuse. Tuttavia, l’arrivo in Italia dell’aria siberiana potrebbe richiedere qualche giorno in più, con il clou del freddo previsto nella seconda metà di gennaio.


Le date più probabili: dal 12/13 al 20/21 gennaio


Le proiezioni attuali indicano che il periodo compreso tra il 12/13 gennaio e il 20/21 gennaio potrebbe essere quello più favorevole per l’arrivo del freddo siberiano in Puglia. Durante questi giorni, l’aria gelida potrebbe attraversare l’Adriatico, portando nevicate anche a bassa quota. In particolare, le città di Foggia, Bari, Brindisi, Taranto e Lecce potrebbero essere interessate da fenomeni nevosi, un evento piuttosto raro per alcune di queste località.

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Neve sulle città pugliesi


Ecco un’analisi dettagliata delle possibili condizioni meteorologiche nelle principali città pugliesi:

    •    Foggia: La città, situata nel Tavoliere delle Puglie, potrebbe vedere nevicate consistenti, grazie alle basse temperature e all’umidità portata dai venti freddi. La neve potrebbe accumularsi anche nelle aree circostanti, creando paesaggi invernali suggestivi.

    •    Bari: Il capoluogo pugliese potrebbe sperimentare episodi di neve o nevischio, soprattutto nelle aree periferiche e collinari. Le temperature saranno sufficientemente basse per garantire fenomeni nevosi, anche se l’accumulo potrebbe essere limitato nelle zone costiere.

    •    Brindisi: Anche Brindisi, situata lungo la costa adriatica, potrebbe essere interessata da nevicate, seppur con intensità variabile. Le zone interne della provincia avranno maggiori possibilità di accumulo.

    •    Taranto: La città ionica potrebbe vedere episodi di neve, soprattutto nelle zone più interne. La vicinanza al mare potrebbe però limitare l’accumulo, con un mix di pioggia e neve.

    •    Lecce: La città barocca del Salento potrebbe assistere a un evento raro, con neve che si spinge fino alle sue piazze. Le aree più alte della provincia avranno maggiori possibilità di registrare accumuli significativi.


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Perché il freddo siberiano può arrivare?


Il freddo siberiano, noto per la sua intensità, si forma nelle pianure della Siberia centrale, dove l’assenza di montagne favorisce l’accumulo di aria gelida. Questa massa d’aria può viaggiare verso ovest quando si verifica una specifica configurazione atmosferica, come il blocco atlantico e il rinforzo dell’anticiclone russo. Quando questa aria fredda attraversa il Mar Adriatico, raccoglie umidità, favorendo la formazione di neve sulle regioni esposte ai venti orientali, come la Puglia.


Tutto ancora da confermare


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Sebbene i modelli meteorologici mostrino una tendenza verso un raffreddamento significativo, è importante sottolineare che le previsioni a lungo termine possono subire variazioni. L’arrivo del freddo siberiano e l’entità delle nevicate dipenderanno da diversi fattori, tra cui la traiettoria precisa dell’aria gelida e l’intensità delle precipitazioni.


Implicazioni e consigli


Se le previsioni saranno confermate, la Puglia potrebbe vivere un episodio invernale di grande impatto. È importante prepararsi a possibili disagi, soprattutto per quanto riguarda la viabilità e le infrastrutture. Ecco alcuni consigli pratici:

    1.    Mobilità: Verificare lo stato delle strade e utilizzare pneumatici invernali o catene, soprattutto nelle aree più colpite.

    2.    Abitazioni: Proteggere gli impianti idrici dal gelo e controllare il funzionamento dei sistemi di riscaldamento.

    3.    Abbigliamento: Vestirsi a strati e utilizzare capi termici per affrontare le temperature rigide.


Conclusioni

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L’arrivo del freddo siberiano in Puglia tra il 12 e il 21 gennaio rappresenta uno scenario di grande interesse meteorologico. Sebbene ci siano ancora margini di incertezza, le condizioni bariche sembrano favorire l’arrivo di un’ondata di gelo che potrebbe portare neve anche sulle città di Foggia, Bari, Brindisi, Taranto e Lecce. Un evento raro ma non impossibile, che potrebbe regalare paesaggi suggestivi e qualche disagio. Restate sintonizzati per i prossimi aggiornamenti, perché l’inverno sembra pronto a fare sul serio.



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