di Stefano Fabrizi
Il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti ha tenuto un discorso di fine anno nella sala consiliare il 31 dicembre 2024 pieno di speranza e determinazione, tracciando una roadmap per il futuro della città dopo le sfide degli ultimi anni.
In breve
Colpita duramente da eventi naturali avversi, Senigallia ha dimostrato una straordinaria capacità di ripresa. Grazie alla collaborazione tra cittadini, volontari, forze dell’ordine e amministrazione comunale, la città è sulla via del recupero. Il sindaco ha sottolineato l’importanza dei fondi stanziati dal governo e dai privati, che hanno permesso di avviare numerosi progetti di ricostruzione e messa in sicurezza del territorio.
Tra i progetti più importanti per il 2025, il sindaco ha citato il completamento dei lavori per la messa in sicurezza dei fiumi e dei fossi, la ristrutturazione delle scuole, il miglioramento delle infrastrutture stradali e la valorizzazione del patrimonio culturale.
“Senigallia non è solo una città di mare – ha affermato il sindaco – ma un luogo ricco di storia, cultura e tradizioni. Vogliamo valorizzare questo patrimonio e renderlo accessibile a tutti”.
Il discorso si è concentrato sull’importanza della comunità e della collaborazione tra i cittadini. Il sindaco ha ringraziato tutti coloro che si sono impegnati per la ricostruzione e ha sottolineato il ruolo fondamentale delle associazioni di volontariato.
“Il 2025 sarà un anno di grandi opportunità – ha detto Olivetti – Abbiamo le risorse, la determinazione e la volontà di costruire una Senigallia ancora più bella e resiliente”.
Il sindaco Massimo Olivetti fa il punto e traccia la roadmap per Senigallia
Il sindaco di Senigallia Olivetti, presenti alcuni esponenti della giunta e del consiglio, davanti a una platea di autorità di forze dell’ordine, accanto a S. E. il Vescovo Franco Manenti, con l’ausilio di foto e slide, ha tracciato un bilancio del 2024 rivelando le prossime iniziative dell’amministrazione comunale.
Innanzitutto, desidero porgere i miei saluti a tutte le attività militari presenti, ai rappresentanti delle varie associazioni, e a tutti i cittadini che ci seguono sia di persona che da casa in streaming. Un ringraziamento speciale va anche a chi lavora con me, sapendo quanto non sia facile seguire i miei discorsi, dato che spesso parlo a braccio e non scrivo mai nulla in anticipo.
Le calamità sanitarie, sismiche e alluvionali
Oggi il mio saluto di fine anno nasce da una riflessione fatta ieri mattina durante un’intervista con una televisione locale. Mi è stata posta una domanda semplice: “Come vede questo 2025?” Indubbiamente, il 2025, come il 2024, ci lascia una situazione particolarmente complessa a livello internazionale, con conflitti estesi e una scarsa disponibilità al dialogo e alla ricerca di soluzioni condivise. È evidente che le guerre non hanno mai portato nulla di buono, né difensive né offensive, ma solo morte e disperazione. Ci aspettiamo anche una fase economica difficile.
Ripensando a ciò che abbiamo affrontato, mi viene in mente il periodo del Covid-19, durante il quale abbiamo dovuto organizzare le strutture per le vaccinazioni, ringraziando i Vigili del Fuoco per la loro disponibilità. Abbiamo vissuto terremoti importanti che hanno causato la chiusura del Duomo e di alcune strutture scolastiche, e ci siamo trovati ad affrontare eventi atmosferici che hanno messo a dura prova la nostra comunità.
Nonostante tutto questo, sono fiducioso che il 2025 sarà un anno di rinascita e speranza.
Senigallia, una città che ha vissuto momenti di grande difficoltà, ha dimostrato una forza straordinaria nel superare le avversità. Gli eventi catastrofici del 2014 e del 2022 hanno lasciato ferite profonde, ma la comunità ha risposto con una determinazione che va oltre la resilienza: una vera e propria resistenza.
Nel 2014, le strade di Senigallia erano difficili da percorrere, e la città sembrava avere il cuore spezzato. Tuttavia, il ricordo che prevale oggi è quello della solidarietà e del supporto reciproco. I cittadini, insieme ai corpi militari, alla polizia, ai Vigili del Fuoco, alla Croce Rossa e ai volontari, hanno lavorato instancabilmente per rialzarsi.
I finanziamenti
La politica nazionale ha mantenuto le promesse fatte, e i fondi sono arrivati per sostenere la ricostruzione. Fino a giugno 2024, sono stati trasferiti circa 3,5 milioni di euro per il contributo autonomo alla sistemazione, 16,5 milioni di euro per i contributi alle famiglie, e quasi 5 milioni di euro per i contributi C1 e C3. Inoltre, il comune ha ricevuto 9,7 milioni di euro per debiti fuori bilancio. Questi fondi hanno permesso di cambiare e migliorare la città, anche se le ferite non sono ancora completamente rimarginate. Il 2025 sarà un anno cruciale per risolvere i problemi ancora presenti e per garantire che tutti i cittadini possano avere una casa.
Senigallia oggi ha un’immagine completamente diversa, grazie alla forza e alla determinazione dei suoi cittadini. La comunità ha dimostrato che, anche di fronte alle avversità più grandi, è possibile rialzarsi e guardare al futuro con speranza.
Le problematiche idrogeologiche
Con l’avvicinarsi del nuovo anno, la nostra città si prepara a dare il via a una serie di interventi cruciali per garantire la sicurezza e migliorare le infrastrutture della città. Il 2025 si prospetta come un anno decisivo, caratterizzato da progetti che riguarderanno ponti, fiumi e molto altro.
Tra le principali priorità, spiccano i lavori sui ponti Garibaldi e 2 Giugno, opere infrastrutturali fondamentali per la comunità locale. Questi progetti non solo contribuiranno a migliorare la viabilità, ma saranno anche simboli tangibili dell’impegno della città per il progresso e la sicurezza.
La distribuzione delle risorse finanziarie è stato un passo importante, non solo per l’arrivo dei fondi, ma anche per la redistribuzione efficace che ha permesso di affrontare problematiche storiche come la gestione del fiume. Un ringraziamento particolare va al personale della Protezione Civile di Senigallia, che ha lavorato instancabilmente per garantire la sicurezza della città. Recentemente, il livello del fiume ha raggiunto i 3,80 metri, ma grazie al monitoraggio costante e alle misure preventive, la situazione è stata sotto controllo.
E parlando dei problemi idrogeologici per il 2025 è prevista la messa in sicurezza dei fossi, con il Fosso Sant’Angelo come priorità assoluta. Questo intervento è essenziale per prevenire gli allagamenti che hanno causato disagi significativi negli ultimi anni. Anche il Fosso del Trocco riceverà l’attenzione necessaria, con un investimento di un milione di euro per risolvere problemi persistenti.
Interventi significativi sono stati fatti anche per migliorare la gestione delle acque, permettendo una decimazione più efficace e innovativa, in grado di fronteggiare meglio gli eventi atmosferici estremi. I prossimi mesi vedranno ulteriori miglioramenti su diverse strade, inclusa la via Arceviese e altre arterie principali.
Scuole, strade e impianti sportivi
Già 16 milioni di lavori sono stati conclusi, mentre altri 51 cantieri sono attualmente aperti. Il 2025 vedrà l’inizio di nuovi progetti per un totale di 29 milioni di euro, con la sicurezza dei fiumi come priorità.
Oltre alle infrastrutture, il Comune ha investito nella riqualificazione degli impianti sportivi e delle palestre, come il campo sportivo di Saline e la palestra di Marzocca. Questi interventi sono fondamentali per offrire alla comunità spazi adeguati per le attività sportive e sociali.
Le nostre scuole, vera e propria colonna portante del futuro della città, hanno necessitato di interventi urgenti. Tra le scuole medie di Senigallia, tre di quattro sono di proprietà comunale, e due di queste hanno mostrato indici di vulnerabilità sismica estremamente bassi. Anche le scuole elementari e materne hanno subito gravi problemi strutturali.
Con interventi dal 1997 al 2003, e con investimenti significativi, abbiamo potuto avviare la messa in sicurezza di molti edifici scolastici, come la scuola primaria di Cesanella e la scuola Fagnani. L’obiettivo è rendere tutte le scuole sicure sia dal punto di vista sismico che antincendio.
Tra i nuovi progetti, spicca la costruzione di una nuova scuola e una palestra nella zona della vecchia scuola Marchetti, che aveva un indice di vulnerabilità sismica di soli 0,09. La nuova scuola sarà un simbolo di rinascita e di sicurezza per tutti.
Anche le strade della nostra città hanno visto interventi significativi. Con un investimento di 19 milioni di euro, già 9 milioni sono stati impiegati per migliorare la viabilità, con particolare attenzione alla strada del Cesano e alla realizzazione di nuovi parcheggi e rotatorie.
Turismo e non solo
In questi ultimi mesi, la città di Senigallia ha intrapreso numerosi progetti volti a migliorare l’illuminazione pubblica e a valorizzare il suo patrimonio storico. La Rocca, simbolo della città, è stata al centro di queste iniziative, diventando un nuovo punto di luce nel panorama urbano. Ma questo è solo l’inizio: l’illuminazione si estenderà presto anche ad altre aree, incluse le antiche mura cittadine.
L’obiettivo è di fornire un biglietto da visita accattivante per tutti coloro che visitano Senigallia. Con l’inserimento del nome della città sull’autostrada, Senigallia si distingue tra le località turistiche, non solo per il mare ma anche per la sua storia e cultura.
Un altro importante traguardo è il finanziamento di 2,5 milioni di euro ottenuto per il porto. Questa somma sarà utilizzata per rendere il porto ancora più attrattivo, favorendo la collaborazione tra le varie istituzioni locali.
Tra le altre iniziative, ricordiamo il restauro della Chiesa delle Grazie, con il suo significativo valore religioso e sociale, e la conservazione della famosa pala del Perugino. Inoltre, il Collegio Pio Nono sarà destinato a sede dell’associazione del Comune di Senigallia, mentre il Palazzo Gherardi sarà oggetto di ulteriori interventi grazie ai finanziamenti del PNRR.
E parlando di turismo cito solo l’evento della “Harley-Davidson” che ha rappresentato una sfida vinta. Le preoccupazioni iniziali si sono rivelate infondate, con i partecipanti che hanno lasciato la città in condizioni impeccabili.
Grande impegno nel sociale
Negli ultimi anni, il Comune di Senigallia ha dimostrato una vicinanza sempre maggiore alla collettività, grazie all’impegno costante e alla dedizione del suo personale. Spesso i dipendenti comunali sono visti come figure poco attive e disattente, ma questa percezione non potrebbe essere più lontana dalla realtà. Infatti, all’interno del Comune di Senigallia, si è verificato un significativo ricambio generazionale, con un team di giovani collaboratori che, grazie all’esempio e alla guida degli anziani, si stanno applicando con grande determinazione.
Sul fronte sociale, stiamo osservando una tendenza degli enti superiori a spingere l’onere sociale verso i comuni, l’ultimo anello della catena. Nonostante ciò, il personale comunale si distingue per professionalità e competenza, garantendo servizi efficaci alla cittadinanza.
Negli ultimi anni, il Comune di Senigallia ha affrontato una crescente pressione finanziaria per sostenere le spese sociali. Nel 2023, le spese sociali hanno raggiunto i 3 milioni e mezzo di euro, un aumento significativo rispetto ai 2 milioni e mezzo dell’anno precedente. Tuttavia, nonostante gli sforzi, il contributo affitti è stato drasticamente ridotto.
In passato, il Comune di Senigallia contribuiva con cifre che variavano tra i 5.000 e i 10.000 euro per il contributo affitti. Quest’anno, però, il contributo è stato ridotto, lasciando molte famiglie in difficoltà. Questo taglio drastico è dovuto alla mancanza di fondi da parte degli enti superiori, che hanno spostato l’onere sociale sugli enti locali.
Molti comuni più piccoli non sono riusciti a far fronte a questa situazione, non riuscendo a garantire nemmeno l’importo minimo necessario per il contributo affitti. Questo dovrebbe far riflettere tutti noi sulla necessità di un maggiore supporto e di una distribuzione più equa delle risorse.
È fondamentale che il discorso sociale non venga lasciato indietro. Ogni cittadino dovrebbe fare la propria parte per migliorare la situazione e garantire un futuro migliore per la nostra città.
La comunità di Senigallia è nota per la sua capacità di reazione e resilienza. Le associazioni volontarie, come la Caritas e la Croce Rossa, sono sempre state in prima linea nel supportare la cittadinanza durante i momenti di bisogno. La forza e la determinazione del nostro popolo sono la vera ricchezza della città.
Il recupero delle tasse
Dal punto di vista amministrativo, i risultati finanziari ottenuti sono incoraggianti. Nel 2023, sono stati recuperati 2,9 milioni di euro, una somma significativa che permetterà di realizzare interventi importanti per il bene comune. Grazie ai fondi del PNRR, Senigallia può contare su un piano di lavori pubblici che ammonta a circa 97 milioni di euro, destinati sia a opere pubbliche che a iniziative ambientali.
Il futuro è positivo
Guardando al 2025, Senigallia si proietta verso un futuro luminoso, ricco di cultura, tradizione e innovazione. È un invito a tutti i cittadini a credere nel potenziale della loro città e a lavorare insieme per un domani migliore. In questo contesto, è cruciale non dimenticare l’importanza dei rapporti interpersonali e della comunità.
Il mio augurio per il 2025 è di pace e collaborazione, affinché possiamo crescere insieme, evitando di isolarci. Un ringraziamento speciale ai ragazzi del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che con il loro impegno ci mostrano la strada verso un futuro più unito e prospero.
S. E. il Vescovo Franco Manenti
Gli auguri finali sono stati espressi dal Vescovo di Senigallia Manenti che ha incentrato il suo discorso sulla parola speranza
il brindisi augurale
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