Angela Hewitt incanta Perugia con un recital al Teatro del Pavone
Angela Hewitt incanta Il recital della rinomata pianista canadese Angela Hewitt, tenutosi il 28 dicembre 2024 al Teatro del Pavone di Perugia, ha riscosso un notevole successo, attirando un pubblico entusiasta, tra cui molti giovani. L’evento, già sold out nei giorni precedenti, ha visto l’artista esibirsi in un programma di opere classiche di compositori illustri come Georg Friedrich Händel, Wolfgang Amadeus Mozart, Johann Sebastian Bach e Johannes Brahms, dimostrando ancora una volta la sua straordinaria abilità e il suo carisma.
Hewitt ha aperto il concerto con la “Chaconne in sol maggiore” di Händel, un pezzo ricco di espressione e tecnica, seguito dalla “Sonata in do minore, K457” di Mozart, un’opera di intensa profondità emotiva. La pianista ha poi eseguito la “Fantasia Cromatica e Fuga in re minore, BWV 903” di Bach, una delle parti più complesse e affascinanti del repertorio barocco. Il recital si è concluso con le “Variazioni e fuga su un tema di Händel, op. 24” di Brahms, un brano che ha messo in luce la maestria di Hewitt nel gestire le sfide tecniche e interpretative.
L’evento è stato sostenuto dai Canadian Friends del Trasimeno Music Festival, un’iniziativa che riflette l’impegno della pianista per la promozione della musica classica nella regione. Angela Hewitt, che ha un legame profondo con l’Umbria, ha fondato il Trasimeno Music Festival, che nel 2025 celebrerà la sua ventesima edizione, diventando un importante punto di riferimento per la musica internazionale.
Durante il concerto, Hewitt ha espresso la sua gioia per l’opportunità di esibirsi in un teatro recentemente ristrutturato, definendolo un “gioiello” che rappresenta un importante traguardo per la vita culturale di Perugia. Ha ringraziato il Comune e tutti coloro che hanno contribuito al rinnovamento del teatro, sottolineando l’importanza di questo evento per rafforzare i legami tra la comunità locale e il festival musicale.
Hewitt ha anche condiviso la sua emozione nel poter tornare a Perugia, affermando che la musica è un mezzo fondamentale per unire le persone e creare esperienze significative. “Avere una dimora in questa splendida parte del mondo e poter condividere intense esperienze musicali con voi significa davvero molto per me,” ha dichiarato. La pianista ha concluso il suo intervento esprimendo gratitudine verso la società Teatro del Pavone S.r.l. e i Canadian Friends del Trasimeno Music Festival, senza i quali il concerto non sarebbe stato possibile.
Angela Hewitt è considerata una delle pianiste più influenti e rispettate a livello mondiale, con una carriera che l’ha vista esibirsi regolarmente in recital e con le principali orchestre in Europa, America, Australia e Asia. Le sue interpretazioni delle opere di Bach l’hanno consacrata come una delle più importanti interpreti del compositore contemporaneo, con registrazioni che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti.
Il suo lavoro con Hyperion Records ha portato alla creazione di incisioni pluripremiate e ampiamente acclamate, con una particolare attenzione al repertorio di J.S. Bach. Il suo ambizioso progetto di registrare tutte le opere per tastiera del compositore ha ricevuto elogi dalla critica, con il Sunday Times che lo ha definito “una delle glorie discografiche dei nostri tempi”. La carriera discografica di Hewitt, avviata nel 1994, ha raggiunto il culmine con la registrazione de “L’Arte della Fuga” di Bach nel 2014, un’opera che ha conquistato le classifiche nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
La sua discografia include anche opere di altri grandi compositori come Scarlatti, Händel, Couperin, Rameau, Haydn, Chopin, Schumann, Liszt, Fauré, Debussy, Chabrier, Ravel, Granados e Messiaen. A breve, uscirà un album che completerà il ciclo delle sonate di Mozart, atteso per l’inizio del 2025. La disponibilità della sua discografia su piattaforme di streaming ha ulteriormente ampliato il suo pubblico e la sua influenza.
Angela Hewitt ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti nel corso della sua carriera, tra cui quattro Juno Awards e l’ingresso nella Hall of Fame della rivista Gramophone nel 2015. Nel 2020, ha ricevuto la Bach-Medaille dalla città di Lipsia e la Wigmore Hall Gold Medal, ulteriori attestati della sua eccellenza artistica.
Dopo una tournée mondiale del Clavicembalo Ben Temperato in ventuno stati nei sei continenti durante la stagione 2007-2008, Hewitt ha intrapreso dal 2016 una tourneé quadriennale dal titolo “Bach Odyssey”, esibendosi con orchestre di prestigio come l’Orchestra Sinfonica di Toronto e la Filarmonica di Copenhagen, tra le altre. Recentemente, ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano, dove ha diretto concerti di Bach e Mozart.
Angela Hewitt è un’artista di grande prestigio, con una carriera ricca di successi e riconoscimenti. Nata in una famiglia di musicisti, ha iniziato a studiare pianoforte all’età di tre anni e ha vinto la sua prima borsa di studio a soli quattro anni. La sua formazione musicale comprende studi di danza classica, violino e flauto dolce, e ha frequentato il Royal Conservatory of Music di Toronto, dove ha ottenuto il Diploma di Esecuzione Musicale. Il suo trionfo alla Toronto Bach Piano Competition nel 1985 ha segnato l’inizio della sua carriera internazionale.
Attualmente, Angela Hewitt divide il suo tempo tra Londra, Ottawa e l’Umbria, dove continua a promuovere la musica classica attraverso il Trasimeno Music Festival, un evento annuale che attira artisti e appassionati da tutto il mondo. Il concerto di sabato ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria abilità pianistica e il suo impegno nel portare la musica classica al pubblico, consolidando ulteriormente il suo legame con l’Umbria e i suoi abitanti.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link