Sono 123 le squadre pronte a scendere in campo su ben 13 impianti sportivi di Parma e provincia per la 18^ edizione del Torne della Befana, che per il secondo anno consecutivo si gioca appunti in territorio ducale. L’evento, presentato in Comune stamattina, avrà luogo dal 3 al 5 gennaio e vedrà protagonisti migliaia di ragazzini con squadre provenienti da tutta Italia, tantissime dal territorio parmigiano, alle quali si sono aggiunti alcuni club dalla Romania e ben tre formazioni dal Giappone. Le partite in programma sono 301 e l’indotto che la manifestazione porterà sul nostro territorio, tra alberghi e ristoranti, sarà generato da non meno di 5 mila persone. “Siamo felici che Adriasport abbia confermato per il secondo anno questo storico torneo a Parma – spiega Marco Bosi, assessore comunale al Bilancio e allo Sport – L’evento è di livello straordinario perché porterà oltre 5000 pernottamenti nell’arco di due giorni, oltre a pranzi e cene e consentirà a tante famiglie di assaporare la nostra storia e la nostra cultura, alimentando il turismo. Inoltre sono felice di vedere di nuovo così tanti bambini in campo per i quali vivere un’esperienza del genere equivale a giocare la Coppa del Mondo. Mi auguro infatti che questa manifestazione possa rimanere ancora per molti anni sul nostro territorio, anche perché, come abbiamo detto anche in campagna elettorale, lo sport può essere un grande aggregatore e non sono tante le occasioni in cui si riescano a portare numeri di questo tipo con ricadute così importanti a livello di indotto”.
“Conosco bene Adriasport e i suoi tornei, che si svolgono soprattutto in Romagna – commenta il presidente del Crer Simone Alberici – Sarà splendido vedere questi ragazzi in campo, pronti ad affrontare anche formazioni professionistiche, in un periodo dell’anno in cui l’attività tradizionale si ferma. Inoltre, Adriasport è riuscita a coniugare il torneo giovanile con una competizione riservata ai ragazzi del DPCS paralimpico, un progetto di inclusione al quale personalmente tengo moltissimo”. “I nostri ragazzi si sentono veramente come gli altri, malgrado siano affetti da disabilità – spiegano all’unisono Salvatore Reale e Dino Ferrari, quest’ultimo presidente del Dpcs (Divisione Calcio Paralimpico Sperimentale) della Figc – Per loro disputare questo torneo assieme ai ragazzi di mezzo mondo è come toccare il cielo con un dito. Ringrazio quindi di cuore Adriasport e il Comune di Parma per aver permesso tutto questo”. Soddisfatti anche Francesco Incerti di Federalberghi Parma, così come Davide Goldoni responsabile della direzione regionale Parma Emilia Est di Credite Agricole, main sponsor del torneo assieme ad Iren, che hanno sottolineato, quasi all’unisono, l’importanza della territorialità che grazie a questa iniziativa assume ancora maggiore valore.
La cerimonia inaugurale del torneo è prevista per venerdì 3 gennaio alle ore 17.30 presso lo stadio Lanfranchi del Centro Sportivo FIR Cittadella del Rugby, in via San Leonardo 110. Alla cerimonia, diretta da Radio Bruno, media partner del torneo, saranno presenti le autorità del Comune di Parma e della Federazione, che daranno il benvenuto a tutte le società sportive partecipanti che, a loro volta, sfileranno davanti ad una tribuna gremita di sostenitori e famiglie. Nella mattinata di venerdì 3 novembre, invece, al Centro sportivo “Il Noce” di Noceto prenderà il via con il “Torneo Special”, un triangolare riservato alle squadre della Divisione Calcio Paralimpico Sperimentale della FIGC, che si esaurirà nella medesima mattinata. Dalle 14,30 in poi, invece, prima della cerimonia inaugurale, inizieranno ad affrontarsi delle squadre di Esordienti, la categoria con più formazioni iscritte nella quale troveremo anche i giovani atleti di Juventus, Atalanta, Inter, Torino, Parma, Modena, Cremonese e Sassuolo.
Domenica 5 gennaio, invece, dopo tre giorni di gare, a partire dal mattino fino a metà pomeriggio, si giocheranno le finali per assegnare i titoli 2025, per poi chiudere con le premiazioni di vincitori e vinti.
Fonte articolo: Lorenzo Chierici – Ufficio stampa Adriaspot
Fonte foto: Salvatore Reale e Dino Ferrari del DPCS, Francesco Incerti (Federalberghi), Marco Bosi, Simone Alberici, Giorgia Mariotti e Davide Goldoni e G
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