TERMOLI – L’associazione servizi culturali “Ondeserene” è lieta di invitare le SS.LL. al concerto della XX edizione di Termoli Musica 24 che vedrà esibirsi l’Ensemble Strumentale Ondeserene, composto da Christian Pio Nese (flauto/ottavino), Massimiliano Nese (trombone), Gianluigi Di Lauro (mandolino) e Francesco Ricci (pianoforte), sabato 28 dicembre 2024 alle ore 19.00 presso la Chiesa SS. Pietro e Paolo di Portocannone. L’evento è gratuito, e il programma prevede musiche di F. Liszt, E. Mezzacapo, R. Calace Tarantella, G. Briccialdi, G. Nese, C.M. von Weber, Henry Kling.
L’Ensemble Strumentale Ondeserene si esibirà anche a Termoli per una Matinée di Natale il 29 dicembre alle ore 11.30 presso il Cinema S. Antonio. L’evento prevede un biglietto unico di 1€.
Christian Pio Nese inizia a studiare l’ottavino con il padre a circa 3 anni e già a 6 anni partecipa ai primi concorsi nazionali e internazionali, che vince senza soluzione di continuità, tra cui il Primo Premio al Crescendo International Competition Italia che lo ha portato ad esibirsi alla Carnegie Hall di New York, il Primo Premio assoluto nella categoria fiati del Concorso Crescendo città di Firenze ed il Premio Crescendo per la Musica da Camera in Duo con il fratello Massimiliano al trombone, esibendosi al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. Ha partecipato alle Masterclass dell’“International Piccolo Festival” (Italia, Germania) con i più grandi ottavinisti del mondo quali N. Mazzanti, P. Verhoyen, P. Morris, M. Rossi, G.Hinze, V. Cortvrint, H. Lubcke, A. Benoit, T. Watson, N. Schwaabe che ne hanno apprezzato le grandi doti musicali. Ha vinto il Premio Angelo Persichilli come “Giovane Talento nell’ambito del Pescara Flute Festival nel 2021. Tiene concerti in Italia e all’estero insieme al fratello Massimiliano Nese ed anche con il trio “I suoni di Pan” 2 flauti e pianoforte. Entrato a soli 14 anni al triennio di Flauto presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, dal 2016 è stato ottavino solista e primo flauto nella Juniorchestra Young della Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma diretta dal M° Simone Genuini. Fa parte stabilmente dell’orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia diretta dal M° D. Lucantoni. Nel maggio 2024 debutta come pianista in duo con Massimiliano Nese al trombone per l’Agimus di Firenze per il Premio Tristaino del Concorso Crescendo. Nel 2024 è stato ammesso alla classe del Corso di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con il M° Andrea Oliva. È stato invitato come aggiunto dalla Banda dell’Esercito Italiano ed è borsista di ottavino per il corso “Professione Rai Orchestra” presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai a Torino.
Gianluigi Di Lauro coltiva la passione per la musica sin da bambino. Inizia gli studi musicali al Circolo Musicale “P. Mascagni” di Ripalimosani sotto la guida di papà Tonino che lo avvia prima allo studio delle Percussioni e successivamente allo studio del Mandolino. Con il passare degli anni partecipa a diversi campus musicali internazionali e a concerti didattici organizzati dall’Associazione Ondeserene di Termoli, a Masterclass tenuti dall’Accademia Internazionale di Mandolino di Savona, a corsi di perfezionamento tenuti dal maestro Ugo Orlandi del Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano ed infine frequenta, con il massimo profitto, i corsi Internazionali di Perfezionamento Musicale in Cividale del Friuli (UD) sotto la guida del maestro Carlo AONZO.
Nell’anno 2016 si iscrive alla neonata Scuola di Mandolino presso il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento dove studia con i maestri Nunzio Reina, Emanuele Buzi, Edoardo Robbio e Michele De Martino Negli anni 2015 e 2016 ha tenuto concerti itineranti in Barcellona (Spagna) patrocinati e finanziati dal Parlamento Catalano nell’ambito della Rassegna denominata “Festa Solidaria” in cui è stato primo mandolino dell’Orchestra “Concertante” di Barcellona diretta dal maestro Assunto Nese. Con il M° AONZO, dall’anno 2017, è primo mandolino dell’Orchestra dell’Accademia Internazionale di mandolino e chitarra in Genova, Cividale del Friuli (UD) e Santeramo in Colle (BA). Ha partecipato alla pubblicazione di due CD: “Radici” del Comune di Ripalimosani e “Pu Sone e pu ballà – Cento anni di canzoni a Riccia (CB)”. È primo mandolino dell’Orchestra Stabile a plettro del Circolo Musicale “P. Mascagni” in cui ha ricevuto 13 premi in qualità di “Virtuoso dell’Orchestra Stabile”. Con la suddetta orchestra, dall’anno 2008, ha tenuto oltre cento concerti in Italia ed all’estero. Nell’anno 2019 è stato vincitore di due concorsi internazionali, premio “Prodigi della Musica per 4 Stagioni” tenutisi rispettivamente in Termoli e Guglionesi. Nel 2022 gli viene conferita Medaglia d’Oro quale eccellenza mandolinistica italiana; ENCOMIO per il talento dimostrato dai Borghi delle Arti d’Italia; Diploma d’onore dall’Universun Academy Switzerland per lo straordinario impegno nel campo artistico e la Federazione Mandolinistica Italiana e l’Amministrazione Comunale di Ripalimosani gli conferiscono il titolo di “Maestro della Tradizione Mandolinistica Ripese”.
Massimiliano Nese a soli 15 anni, il suo trombone ha già risuonato da solista e in qualità di primo trombone in alcune delle sale da concerto più prestigiose del mondo quali: Sala Santa Cecilia dell’auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, Carnegie Hall di New York, Teatro Massimo di Palermo, Concertgebouw di Amsterdam, Konzerthaus di Berlino, Palazzo Vecchio di Firenze, Palazzo Kammerzowky di San Pietroburgo, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Apollo di Lecce e Salle des Combins del Festival di Verbier. Vincitore di numerosi concorsi internazionali a Padova, Firenze, Berlino, Londra, Birmingham, Vienna. Nel 2023 vince la borsa di studio in memoria di Giovanbattista Cutolo al Premio Nazionale delle Arti tra tutti i conservatori italiani nella sezione trombone. Inizia a studiare a 4 anni con A. Caterina, prosegue con E. Basilico ed attualmente è allievo di M. Costanzi presso il Conservatorio di Terni. Ha seguito le masterclass di: Andrea Conti, Enzo Turriziani, Joseph Alessi, Hans Stroecker, Nico Schippers, Hans Alting, Perry Hoogendijk, Charles G. Vernon, Gabriele Malloggi, Jonathan Reith, Giovanni Dominicis. È stato diretto da maestri di fama mondiale quali: Sir A. Pappano, Sir Simon Rattle, D. Renzetti, A. Orozco-Estrada, James Gaffigan, Vincenzo Milltarì, M. Martinelli e S. Genuini. È primo trombone della Juniorchestra Young dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Ha vinto l’audizione alla Concertgebouworkest Young 2023 (Paesi Bassi), alla Verbier Festival Junior Orchestra 2024 del Festival di Verbier (Svizzera) per cui è stato invitato anche per la prossima edizione del 2025.
Francesco Ricci classe 2003, ha studiato presso il Conservatorio Ottorino Respighi di Latina, sotto la guida del M° Antonella Lunghi dal 2017 al 2019. Dal 2020 è allievo effettivo del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, dove è stato ammesso con il massimo dei voti sia al Triennio sia al Biennio (2023) e dove continua a studiare con il medesimo Maestro. Lo studente partecipa annualmente a corsi estivi, frequentando anche masterclass con maestri come E. Pace, B. Lupo, A. Kravtchenko, A. Lucchesini, P. De Maria, P. Camicia, A. Frolich e altri. Partecipa a concorsi nazionali ed internazionali, classificandosi sempre tra i primi posti.
Si esibisce regolarmente in diverse sale come la Sala Liszt dell’Accademia d’Ungheria a Roma, la Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia, la Sala Baldini, il Teatro di Marcello, la Basilica di Santa Francesca Romana, la Galleria Doria Pamphilj, Palazzo Braschi, l’Auditorium Roffredo Caetani del Conservatorio di Latina, l’Auditorium comunale di Bassiano, la Sala dell’associazione “Il Torrione di Ninfa”, il Palazzo Ducale di Martina Franca, Teatro Giannone di San Marco in Lamis, Circolo canottieri di Napoli per la Fondazione F. M Napolitano, Badia di San Gemolo per l’associazione cameristica di Varese, a León (Spagna) per la prestigiosa Fundación Eutherpe, Sala Grande del Teatro La Fenice e molti altri. Il 26 ottobre 2023 si diploma presso il Conservatorio Santa Cecilia con votazione 110/110 lode e menzione d’onore. Ha studiato con il Maestro Alexander Romanovsky presso l’Accademia di Musica di Pinerolo dove ora si sta perfezionando con il Maestro Roberto Plano.
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