La Vuelta a España 2025 parte dal Piemonte: a Madrid la presentazione delle tappe, ecco dove passerà… – Torino Cronaca

Madrid, provincia del Piemonte. Almeno per una sera le luci della ribalta nella capitale stagnola si sono accese sulla nostra regione che dal 23 agosto prossimo sarà per quattro giorni lo scenario naturale perfetto per il via della Vuelta a España 2025. Conoscevamo già molto, dopo l’annuncio ufficiale da parte di Regione e Città Metropolitana di Torino, ora il quadro è completo e gli apprezzamenti, nel Palacio Municipal Ifema di Madrid che ha ospitato il vernissage ufficiale anche in diretta sulla RTVE (la tv pubblica iberica), sono stati pieni.

Presenti il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore allo Sport, Marina Chiarelli che hanno ricevuto l’investitura piena da Javier Guillén, direttore de La Vuelta a España che come nelle ultime edizioni sarà organizzata dai francesi di Aso. «Due anni fa, al via della Vuelta in Olanda, il ritorno economico era stato pari a 40 milioni di euro e le ricadute economiche dirette sul territorio erano state di 17 milioni di euro. Con il tempo la Vuelta è cresciuta. Ci aspettiamo un impatto ancora più grande per l’edizione 2025 con la partenza e le prime tappe in Piemonte». Parole che suonano come musica per i nostri amministratori: «Confermiamo la nostra scelta di investire sui grandi eventi – sottolineano Cirio e Chiarelli – come volano di attrazione turistica e di promozione sportiva. Dopo aver ospitato il Tour de France e aver consolidato una tradizione per quanto riguarda le tappe del Giro d’Italia, adesso con la Vuelta 2025 “chiudiamo il cerchio” sostenendo la centralità del Piemonte per gli eventi sportivi, in generale e per i ciclistici in particolare».

Le ultime ricerche di settore confermano che per ogni euro investito nei grandi eventi sportivi in Italia, 24 euro ricadono sul territorio. Sarà così anche per la Vuelta: «Sono gare che hanno per loro natura la possibilità di attraversare il territorio, promuovendone le bellezze in mondovisione, con immagini che entrano nelle case di tantissime persone. Investire nella Vuelta ’25, oltre a far arrivare nella nostra regione gli appassionati e a rendere il Piemonte un punto di riferimento nel panorama sportivo, ci permetterà di far conoscere al pubblico sportivo i panoramici e le meraviglie del Piemonte». In Piemonte il 52% dei turisti arriva dall’estero e in particolare gli spagnoli arrivati nel 2023 sono stati 83mila, con un tempo medio di permanenza di 2,6 notti per una crescita del 16% di arrivi e 24% e presenze. «È nostra intenzione far crescere ancora questi dati». Il ciclismo in questo senso è perfetto.

Dopo la presentazione ufficiale delle squadre, sabato 23 agosto prima tappa per velocisti da Venaria a Novara. Il giorno successivo partenza da Alba e arrivo dopo 157 km a Limone Piemonte, primo traguardo in quota. E il 25 agosto la San Maurizio Canavese-Ceres, altri 139 chilometri. Il 26 partenza da Susa e arrivo in Francia a Voiron passando per Exilles, Oulx, Cesana e Claviere. E poi Androrra e l’Alto de l’Angliru, una crono a Valladolid e l’arrivo finale a Madrid.

Nelle 4 tappe piemontesi la Vuelta a España 2025, dal 23 al 26 agosto, passerà per 137 comuni, di cui 73 nella provincia di Torino, 12 in quella di Biella, 3 in quella di Vercelli, 19 in quella di Novara e 30 in quella di Cuneo.

Tappa 1 (Torino, Biella, Vercelli e Novara), 23 agosto
La tappa inaugurale partirà da Torino-Venaria Reale, passerà per Torino, con il “Km 0”, e si dirigerà a Novara su un percorso di 183 chilometri.

Comuni attraversati dalla tappa: Venaria Reale(To), TORINO, San Mauro Torinese (To) Castiglione Torinese (To), Gassino Torinese (To), San Raffaele Cimena (To), Castagne To Po (To), Chivasso (To), Caluso (To), Candia Canavese (To), Mercenasco (To), Strambino (To), Romano Canavese (To), Ivrea (To), Montalto Dora (To), Borgofranco d’Ivrea (To), Chiaverano (To), Donato (Bi), Mongrando (Bi), Camburzano (Bi), Occhieppo Inferiore (Bi), BIELLA, Vigliano Biellese (Bi), Valdengo (Bi), Quaregna Cerreto (Bi), Cossato (Bi), Lessona (Bi), Masserano (Bi), Brusnengo (Bi), Roasio (Vc), Lozzolo (Vc), Gattinara (Vc), Romagnano Sesia (No), Cavallirio (No), Boca (No), Cureggio (No), Borgomanero (No), Gattico-Veruno (No), Paruzzaro (No), Oleggio Castello (No), Arona (No), Dormelletto (No), Castelletto sopra Ticino (No), Borgo Ticino (No), Varallo Pombia (No), Pombia (No), Marano Ticino (No), Oleggio (No), Bellinzago Novarese (No), Cameri (No), NOVARA.

Tappa 2 (Cuneo), 24 agosto
La seconda tappa attraverserà la provincia di Cuneo con partenza da Alba e arrivo, 157 chilometri dopo, a Limone Piemonte, segnando il primo arrivo in vetta della corsa.

Alba, Monticello d’Alba, Santa Vittoria d’Alba, Pocapaglia, Bra, Cherasco, Marene, Savigliano, Lagnasco, Saluzzo, Manta, Verzuolo, Piasco, Rossana, Busca, Tarantasca, CUNEO, Beinette, Margarita, Pianfei, Villanova Mondovì, Roccaforte Mondovì, Chiusa di Pesio, Peveragno, Boves, Borgo San Dalmazzo, Roccavione, Robilante, Vernante, Limone Piemonte.

Tappa 3 (Torino), 25 agosto
La terza tappa si svolgerà tra il canavese e le valli di Lanzo, da San Maurizio Canavese a Ceres, per 139 chilometri.