Amirante, Autostrade Alto Adriatico strategica per Fvg

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 


“La Regione è orgogliosa di questa società che è una grande famiglia come dimostra l’evento sociale di oggi. L’aumento di capitale di 100 milioni di euro deciso dall’Amministrazione regionale è solo una delle scelte che dimostrano la vicinanza della Regione ad Autostrade Alto Adriatico reputandola fondamentale per la strategia di governo”. Lo ha detto l’assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante, portando oggi i saluti del governatore Massimiliano Fedriga e di tutta la Giunta alla festa di fine anno del Fis, il Fondo Interno di Solidarietà di Autostrade Alto Adriatico, che si è tenuta all’hotel Internazionale a Cervignano del Friuli. All’evento ha preso parte anche il presidente dell’azienda Marco Monaco e il direttore generale Giorgio Damico.

“Il sistema autostradale è l’ossatura portante di un sistema logistico di trasporto merci e persone che unisce Est e Ovest – ha sottolineato Amirante nel suo intervento -; oggi il Friuli Venezia Giulia non è più una regione di confine ma è al centro dell’Europa e gioca un ruolo strategico dimostrato dai numeri dei transiti e dello sviluppo economico”.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

“Il Friuli Venezia Giulia si metterà sempre a disposizione per affiancare la società nel portare a termine le opere programmate. La Regione si ispira alla competenza tecnica di Autostrade Alto Adriatico per le proprie opere più piccole, perché sappiamo che questa società rappresenta un’eccellenza” ha chiosato Amirante. Il piano economico finanziario di Autostrade Alto Adriatico, consegnato al ministero delle infrastrutture, prevede opere del valore di un miliardo 895 milioni di euro nei prossimi trent’anni e la proposta di lasciare immutati i pedaggi almeno per il prossimo biennio, così come lo sono stati dal 2018 su tutta la rete di competenza. Negli ultimi anni Autostrade Alto Adriatico ha investito 669 milioni di euro in Friuli Venezia Giulia per opere che includono l’adeguamento delle barriere di sicurezza nel tratto Lisert – Redipuglia, la costruzione delle barriere fonoassorbenti lungo la A28, l’adeguamento di alcuni caselli e piste di svincolo, la manutenzione straordinaria e il rifacimento di ponti e cavalcavia non compresi nella terza corsia, fino alla realizzazione del tratto a tre corsie tra il Nodo di Palmanova fino a Villesse. Tra gli obiettivi raggiunti la conclusione del tratto a tre corsie tra Alvisopoli e Portogruaro e il completamento dell’ultimo miglio del raccordo tra l’autostrada A34 e la H4 (autostrada slovena) a Gorizia, in tempo per GO!2025.

“Autostrade Alto Adriatico si conferma Concessionaria autostradale in prima linea nello sviluppo delle infrastrutture del Nord Est d’Italia. Abbiamo notevolmente investito nelle opere in questi anni e continueremo a farlo, al servizio delle aree produttive e delle imprese e con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei milioni di pendolari e famiglie che percorrono ogni giorno la nostra rete autostradale”. Ad affermarlo è il Presidente di Autostrade Alto Adriatico, l’avvocato Marco Monaco, nel corso dell’evento di fine anno a cui ha partecipato l’assessore regionale del Fvg alle Infrastrutture, Cristina Amirante. 

Tanti i risultati raggiunti quest’anno: primo tra tutti, la conclusione del tratto a tre corsie tra Alvisopoli e Portogruaro “una sfida non facile, visto e considerato il contesto geopolitico difficile che ha comportato l’innalzamento dei prezzi dei materiali da costruzione che ha messo a dura prova le ditte appaltatrici”, ha aggiunto Monaco.

Contestualmente è stato dato avvio ai lavori per il rifacimento dei dieci cavalcavia tra San Donà di Piave e Portogruaro. Di seguito è avvenuto il via libera al bando di gara per i 25 chilometri di terza corsia nel tratto sopracitato con l’obiettivo di inizio cantieri fissato entro il 2026. Sul fronte dei lavori è di pochi giorni fa il completamento dell’ultimo miglio – raccordo tra autostrada A34 e H4 (autostrada slovena) – a Gorizia, in tempo per Go!2025, capitale europea della cultura.

A proposito di lavori, l’aggiornamento del piano economico finanziario, consegnato al ministero delle infrastrutture, prevede opere del valore di un miliardo 895 milioni di euro nei prossimi trent’anni e la proposta di congelare i pedaggi almeno per il prossimo biennio; pedaggi che sono fermi sulla rete di competenza dal 2018. Di pari passo si è concretizzato l’aumento di capitale da parte della Regione Friuli Venezia Giulia “che consente – commenta Monaco – di rendere più solida, dal punto di vista finanziario, la nostra Società dinanzi alle sfide future”.E le sfide all’orizzonte sono molte. Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia (dove negli anni passati sono stati investiti 669 milioni di euro) si va dall’adeguamento delle barriere di sicurezza nel tratto Lisert – Redipuglia, alla costruzione delle barriere fonoassorbenti lungo la A28, all’adeguamento di alcuni caselli e piste di svincolo, alla manutenzione straordinaria ed eventuale rifacimento di ponti e cavalcavia non compresi nella terza corsia, fino alla realizzazione del tratto a tre corsie tra Nodo di Palmanova fino a Villesse per un valore complessivo di tutte le opere di 649 milioni di euro. In Veneto, invece, si prevede un investimento pari a un miliardo di euro per sei opere che cambieranno il volto della A4 nel tratto tra San Donà e Portogruaro: rifacimento 10 cavalcavia; allargamento a tre corsie; nuova aree per i mezzi pesanti a Fratta Nord e Sud; adeguamento dei caselli di Portogruaro e San Donà; rifacimento caserma della polizia stradale di San Donà.  “Tutto questo viene reso possibile grazie al ruolo fondamentale della struttura fondamentale del Commissario per l’emergenza dell’autostrada A4 – conclude Monaco – e alla sinergia tra le Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto e la stessa Concessionaria”.

L’evento a Cervignano di Autostrade Alto Adriatico



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link