Un Ispettore Onorario a Giugliano per la tutela dei Beni Archeologici

di F.sco Del Giudice

Il Dottor Emmanuele Coppola, associato alla Pro Loco Città di Giugliano, è stato nominato Ispettore Onorario per la tutela dei Beni Archeologici per il territorio di Giugliano in Campania nell’ambito della manifestazione che si è svolta nella sede della Soprintendenza napoletana, a Palazzo Reale, il 16 dicembre 2024.

Al prestigioso evento, coordinato dal Soprintendente Mariano Nuzzo, hanno preso parte il Dottor Andrea Giacchetti, Dirigente del Servizio 1 della Direzione Generale di Archeologia Beni Ambientali e Paesaggistici del Ministero della Cultura, il Dottor Pierpaolo Filippelli, Procuratore aggiunto nella Procura di Torre Annunziata, ed il Prefetto Michele Di Bari, che hanno insieme evidenziato ed esaltato, nei loro interventi, il compito che veniva affidato a dodici nuovi Ispettori Onorari per la vigilanza e la tutela del patrimonio della Città metropolitana di Napoli, per comparti di competenze specialistiche, quali diretti ed immediati collaboratori della Soprintendenza napoletana.

L’intervento del Soprintendente Mariano Nuzzo è stato incentrato sul concetto della conoscenza del territorio per poterlo tutelare. In questo senso, gli Ispettori Onorari dovranno essere i custodi e promotori di questa necessaria conoscenza a fronte di una sfida complessa che si rappresenta per le pressioni ambientali, urbanistiche e turistiche che impattano su di un territorio che ha una invidiata antichità culturale. Inoltre, bisogna incentivare la conoscenza di questa ricchezza, della quale abbonda la provincia di Napoli, attraverso il dialogo con le Scuole.

Il Dottor Andrea Giacchetti, competente firmatario dei Decreti di nomina per i nuovi dodici Ispettori Onorari, si è molto dettagliatamente soffermato sulla storica istituzione di questo profilo di volontariato culturale, che risale al 1907, poi soppresso, ed infine ricostituito nell’ambito della attuale denominazione del Ministero.

Altro qualificante intervento, in tema di tutela del patrimonio, quello del Dottor Pierpaolo Filippelli, che ha posto l’attenzione sull’Art. 9 della Costituzione, laddove viene esplicitato che la Repubblica tutela il paesaggio ed il patrimonio storico artistico della Nazione anche nell’interesse delle future generazioni. Da ciò deriva – egli ha detto – la necessità di contrastare l’illegalità e di insegnare, attraverso la Scuola, che la Cultura è un investimento finalizzato alla crescita sociale del territorio.

Un altro profilo dell’Ispettore Onorario è stato tracciato dal Prefetto Michele Di Bari, rilevando che egli è una sentinella virtualmente operativa su territori compromessi che non dialogano in una rete di interessi virtuosi.

La carica di Ispettore Onorario è stata, dunque, conferita, il 16 dicembre 2024, a dodici personalità (tra le quali il giuglianese Emmanuele Coppola) che si sono distinte per il loro impegno e contributo alla tutela e salvaguardia del patrimonio culturale e paesaggistico dell’area metropolitana di Napoli. Presenti alla cerimonia, insieme con il Sovrintendente Mariano Nuzzo, i responsabili di area Carmine Ardolino, Serena Borea, Brunella Como, Luca Di Franco, Valeria Fusco, Marianna Merolle e Maria Luisa Tardugno.

Questi sono i dodici nuovi Ispettori Onorari

Livio De Luca, musicista, scrittore, compositore e docente del Conservatorio, per il settore organi storici.

Sandro Bucalo, Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, nucleo subacqueo di Napoli, per il settore patrimonio archeologico sommerso.

Pasquale D’Onofrio, Vicario generale della Diocesi di Nola, per il settore patrimonio archeologico.

Enrico Caiazzo,  Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, nucleo Tutela, per il settore patrimonio archeologico, storico, artistico e paesaggistico.

Emmanuele Coppola, Professore, giornalista e storico locale per il settore patrimonio archeologico.

Salvatore Sorrentino, Sottoufficiale dell’Arma dei Carabinieri  e collaboratore della Procura di Torre Annunziata, per il settore tutela e conservazione dei monumenti.

Giuseppe Pignatelli Spinazzola, Professore di Storia dell’architettura dell’Università Degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli per il settore architettura e paesaggio.

Walter Omaggio Ferdinando, Tenore, attore e musicista, per il settore tutela del patrimonio artistico ed etnoantropologico.

Antonia Solpietro, Direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Nola, per il settore architettonico, storico, artistico.

Raffaella Forgione,  Architetto specializzato in restauro della Segreteria tecnica del Grande Progetto Pompei,per il settore patrimonio  e tutela dei beni culturali e paesaggistici.

Pasquale Bilancio, Maresciallo comandante dell’arma dei Carabinieri di Pozzuoli, per ilsettore patrimonio artistico.

Antonio Tosini, oplologo e docente di restauro dei materiali e dei manufatti in metallo e leghe, per il settore tutela del patrimonio storico e artistico.