EMILIA ROMAGNA ECONOMY – Innovazione Made in Motor Valley

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 


Il programma TACC promosso da Unimore valorizza il territorio della Motor Valley e forma i talenti di domani

Nella Motor Valley, simbolo di eccellenza tecnologica e industriale, l’innovazione è la chiave per affrontare le sfide di un settore in rapida trasformazione. Il programma TACC – Training for Automotive Companies Creation, promosso dall’Università di Modena e Reggio Emilia, rappresenta un modello unico di formazione all’imprenditorialità per l’incubazione di idee di impresa e di talenti, capace di coniugare sviluppo locale, ricerca accademica e sinergia con l’industria.

Obiettivi: formare i leader del futuro

TACC è un progetto per l’innovazione, nato nel 2018 all’interno dell’Automotive Innovation Hub di UNIMORE. Il programma si inserisce in un contesto globale di profonde trasformazioni, come l’elettrificazione, la connettività, la guida autonoma e le nuove forme di mobilità.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

«Sono tre gli obiettivi principali del progetto – ci racconta Luigi Rovati, direttore scientifico di TACC –. Il primo è formare competenze imprenditoriali. Gli studenti imparano a sviluppare idee innovative, creare business model e affrontare sfide imprenditoriali. Il secondo obiettivo è quello di promuovere la mobilità sostenibile.

Soluzioni per ridurre emissioni e migliorare l’efficienza energetica sono, infatti, al centro dei progetti sviluppati. Infine, valorizzare il territorio, contribuendo all’ecosistema della Motor Valley, alimentando la filiera con nuove idee, startup e tecnologie».

Selezione: i talenti di domani

Bernardo Balboni

Il programma si rivolge a studenti magistrali, dottorandi e laureati con background interdisciplinari (ingegneria, economia, comunicazione, scienze sociali, design). La selezione avviene in due fasi: analisi dei curricula e prove pratiche di gruppo, che valutano capacità di problem-solving e collaborazione.

«Il percorso formativo, strutturato in due fasi, comprende oltre 240 ore di workshop, laboratori e mentoring – ci spiega Bernardo Balboni, direttore scientifico di ICARO (progetto sperimentale che forma ed allena gli studenti all’innovazione, ndr) –. La prima fase, TACC1, da febbraio a giugno, pone il focus sull’ideazione e la definizione dei modelli di business per lo sviluppo delle idee imprenditoriali.

Attraverso workshop, laboratori di design thinking e mentoring, i partecipanti sviluppano soluzioni innovative partendo dall’analisi di problemi concreti. TACC2, la seconda fase, va da ottobre a dicembre e si concentra sulla prototipazione e validazione delle idee. I team testano le loro soluzioni con utenti finali e aziende, sviluppano business plan dettagliati e perfezionano le loro capacità di pitching».

Partnership strategiche: collaborazioni che fanno la differenza

Le partnership con aziende leader, come AVL List GmbH, arricchiscono notevolmente l’esperienza degli studenti. AVL fornisce accesso a risorse avanzate, come laboratori, strumenti di simulazione e formazione tecnica. Inoltre, attraverso visite presso i loro centri di innovazione, i partecipanti possono confrontarsi con esperti e osservare da vicino tecnologie di punta.

Microcredito

per le aziende

 

«Queste collaborazioni offrono un duplice vantaggio – ci dice Rovati –. L’opportunità di apprendimento da un lato, permette agli studenti di acquisire competenze pratiche direttamente applicabili nel settore; mentre la connessione con il mercato, dall’altro, aiuta le aziende partner ad identificare talenti o idee promettenti da integrare nelle loro strategie di innovazione».

La presenza di partner locali, come il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Area Centro e della Fondazione di Modena, rafforza l’ecosistema TACC, creando un ponte tra formazione accademica e mondo industriale.

EMILIA ROMAGNA ECONOMY - Futuro Made in Motor Valley
Luigi Rovati

Progetti innovativi: start up che cambiano il gioco

Attraverso TACC si sono sviluppate alcune start up che stanno avendo un impatto significativo sul mondo della mobilità.

  • Novac, che sviluppa supercondensatori solidi e personalizzabili che migliorano la sicurezza e le prestazioni dei veicoli. Il progetto ha ottenuto brevetti, riconoscimenti internazionali e supporto come spin-off accademico.
  • ReFuel che progetta e implementa soluzioni per convertire motori diesel in sistemi compatibili con biodiesel, riducendo l’impatto ambientale. Il BiodieselKit è un esempio concreto di come innovazione e sostenibilità possano coesistere.
  • Galvani Power, che progetta e sviluppa batterie modulari e powertrain per applicazioni industriali e trazioni ad alta potenza.
  • WaveCell, che sta implementando un sistema avanzato per il monitoraggio delle batterie, che migliorano efficienza, sicurezza e durata del ciclo di vita.

Visione futuristica: verso una mobilità sostenibile e inclusiva

«TACC guarda al futuro con l’obiettivo di espandere il proprio impatto ampliando la rete di partner industriali per offrire esperienze globali, introducendo argomenti come IA, guida autonoma e sostenibilità circolare, e coinvolgendo studenti da discipline non tecniche, promuovendo una cultura dell’innovazione trasversale», afferma Rovati.

«Inoltre, l’integrazione con l’iniziativa regionale EcosistER permette a TACC di posizionarsi come un acceleratore di innovazione per la transizione ecologica, contribuendo al progresso tecnologico e sociale del territorio», conclude Balboni.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

TACC è più di un programma formativo: è un catalizzatore di idee e talenti, un punto di riferimento per chi vuole plasmare il futuro della mobilità. Grazie alla combinazione di formazione accademica, collaborazione industriale e attenzione al territorio, rappresenta una best practice di innovazione, capace di ispirare altri settori e regioni.

Leggi altro su Formazione



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri