Siracusa. Edilizia, Fillea Cgil Sicilia: «Obiettivo rinnovo Ccnl, lotta infiltrazioni mafiose e lavoro nero»

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Una sfida che la Fillea deve affrontare a breve è il tavolo per il rinnovo del contratto. Il salario è il tema quasi esclusivo dei tavoli aperti del contratto nazionale dell’edilizia. La trattativa è iniziata a metà settembre. Quasi un milione di lavoratori aspettano risposte. Lavoratori che fanno un mestiere complicato e che in questi anni, dalla pandemia in poi, non si sono fermati mai.

Si discuterà del rinnovo del contratto collettivo nazionale dei lavoratori edili e le nuove richieste di aumenti salariali che riguarderanno, nella nostra regione, oltre 80 mila lavoratori; di emersione del lavoro nero e sicurezza sul lavoro; di lotta alle infiltrazioni del sistema criminale “Cosa Nostra spa” nei lavori edili pubblici e privati sin dalla fase di ideazione dell’opera e nel complesso sistema delle forniture di materiale, dei servizi, della manodopera e della formazione professionale; dei protocolli di legalità quale strumento per la lotta al complesso intreccio di interessi del sistema criminale che agisce anche su subappalti e intermediazione della manodopera.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Questo ed altro si è discusso stamane nei locali della cassa edile siracusana, con l’assemblea generale della Fillea Cgil Sicilia. Riflettori accesi, dibattito e proposte dei numerosi componenti dell’assemblea e dei delegati che da tutta l’isola sono giunti a Siracusa. Erano presenti il segretario generale della Fillea Cgil Sicilia, Giovanni Pistorio che ha aperto i lavori, e il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino. A chiudere i lavori dell’assemblea, il segretario generale della Fillea Cgil nazionale, Antonio Di Franco.

Eleonora Barbagallo

Eleonora Barbagallo, segretaria provinciale della Fillea Cgil di Siracusa: «Abbiamo affrontato le tematiche che come Fillea abbiamo da ragguagliare nel 2025, la legalità, la sicurezza sui posti di lavoro e il contratto nazionale che a breve dovremo andare a stipulare. In questi anni la nostra contrattazione ha provato a qualificare il lavoro aumentando i salari, rilanciando il nostro welfare contrattuale, rafforzando la sicurezza, contrastando il dumping e il lavoro irregolare. Abbiamo fatto un lavoro straordinario che va difeso e migliorato a partire dai prossimi rinnovi dei contratti».

Alfio Mannino

Nel suo intervento il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino ha sottolineato: «Noi in queste settimane stiamo affrontando le tante questioni che sono emerse dalla finanziaria nazionale, una finanziaria che ancora una volta colpisce la Sicilia e il Mezzogiorno con tagli imponenti a partire dalle scelte di queste ultime ore di tagliare sulla decontribuzione che aveva rafforzato il nostro sistema economico, il nostro tessuto industriale e tutto l’apparato produttivo che oggi vede un taglio di qualcosa come un miliardo di euro a danno della Sicilia. Tutto questo naturalmente impatterà sul lavoro, prosegue Mannino, sulla dignità del lavoro e questo ci deve dire che ancora una volta noi siamo in presenza di un governo che non mette al centro la questione Meridionale. Per questo abbiamo messo in campo una grande iniziativa di mobilitazione e proseguiremo nelle prossime settimane per rimettere al centro la qualità e la dignità del lavoro».

Per il rinnovo del contratto, la trattativa è iniziata a metà settembre, i lavoratori aspettano risposte, nel  dopo pandemia, il loro lavoro ha trainato l’economia in un momento difficilissimo e meritano rispetto.

Antonio Di Franco

Ha chiuso i lavori con dell’assemblea generale della Fillea Cgil Sicilia, Antonio Di Franco, segretario generale della Fillea Cgil nazionale: «Oggi è una giornata importante per la Fillea Cgil Sicilia, la nostra assemblea generale e al centro del dibattito ci sono i temi che riguardano i lavoratori della federazione. Contratto, regolarità e soprattutto legalità. Noi siamo convinti che in questa regione, soprattutto in questo momento, che è attraversata da molte opere pubbliche, anche previste dal Pnrr sia necessario fare un passo avanti.

«Denunciamo innanzitutto, afferma Di Franco, la necessità urgente che tutti i Prefetti convochino il tavolo di monitoraggi dei flussi e la manodopera previsti con i protocolli di legalità sottoscritti. Vorrebbero ribadire a tutti che con il controllo dei flussi della manodopera che principalmente entrano le mafie e le malavite organizzate, ma è una necessità di affermare l’applicazione di contratti perché ci sono molte imprese che ancora non hanno contratto, c’è molto lavoro grigio e molto lavoro nero, conclude Di Franco. «Queste sono le tematiche che per noi diventano prioritarie e siamo sicure che da oggi inizierà un percorso che da oggi vedrà tutta la Sicilia insieme alla Fillea nazionale andare avanti su questa questione».

16 Dicembre 2024 | 12:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link