nuova stazione ferroviaria, più collegamenti e mobilità per il territorio

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L’inaugurazione della nuova stazione ferroviaria a Sulmona rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della rete di trasporto pubblico in Abruzzo. Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha presentato il progetto, sottolineando i benefici di una connessione più diretta tra il capoluogo regionale e le principali città limitrofe, come Pescara e L’Aquila. Con un investimento di circa 13 milioni di euro, l’intervento è mirato a ridurre i tempi di percorrenza sulla tratta Pescara-L’Aquila, rafforzando così l’attrattività del trasporto su ferro rispetto ai mezzi su gomma.

Un’importante infrastruttura per il futuro

La nuova fermata di Sulmona Santa Rufina non è solo una fermata in più, ma un elemento strategico che mira a rivitalizzare l’intera area peligna. Questo intervento avrà un impatto positivo sul sistema di trasporto locale, rendendo il viaggio in treno più competitivo e accessibile. Uno dei vantaggi che il presidente Marsilio ha evidenziato riguarda la possibilità di ridurre drasticamente il tempo necessario per passare da un punto all’altro. Un obiettivo che si traduce in maggiore comodità per i cittadini, favorendo anche il turismo e l’economia locale.

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Il miglioramento della rete ferroviaria non è solo una questione di velocità. La stazione fungerà da snodo vitale per collegare il capoluogo peligno con altre località, dando così la possibilità ai pendolari di optare per un servizio più efficiente per le loro necessità quotidiane. Questo sviluppo si inserisce in un contesto di ammodernamento del settore ferroviario in Abruzzo, dove la Regione sta investendo anche nell’acquisto di nuovi treni, per garantire un servizio di qualità e soddisfare le esigenze di mobilità sempre crescenti.

La reazione dei comuni circostanti

Non sono mancate le criticità da parte dei sindaci dei comuni della Valle Subequana, che hanno espresso preoccupazioni per l’assenza di fermate lungo la nuova tratta. Marsilio ha voluto chiarire che l’introduzione di treni veloci non deve essere vista in contrapposizione ai servizi locali. Ha ribadito l’importanza di avere una rete che permetta sia il transito rapido che il servizio a fermata, essenziale per garantire una mobilità adeguata a tutti gli utenti.

Secondo il presidente, la creazione della bretella con RFI necessiterà anche di una revisione degli orari e del numero di treni operativi. Attualmente ci sono circa dodici corse quotidiane tra L’Aquila e Sulmona in entrambe le direzioni. Marsilio ha inoltre sottolineato come la connettività non debba compromettere la frequenza e la qualità del servizio per chi utilizza il treno per spostamenti locali.

Riguardo il confronto tra treno e autobus

Un tema centrale emerso durante la presentazione riguarda la competitività tra il trasporto ferroviario e quello su gomma. Marsilio ha sottolineato come il treno rappresenti un’alternativa più sicura e confortevole, fattore essenziale soprattutto in condizioni climatiche avverse. L’impegno della Regione è quello di sviluppare un’infrastruttura che non solo supporti il traffico, ma che sia anche in grado di attrarre più utenti verso il trasporto pubblico.

Il presidente ha evidenziato che l’implementazione di servizi ferroviari più performanti avviene in modo strategico, pianificando la crescita sostenibile della rete. L’obiettivo non è solo quello di facilitare i trasporti, ma di garantire che la Regione possa offrire un servizio sempre più efficiente, in grado di rispondere alle necessità di chi vive e lavora in queste aree.

Riflessioni sul passato e prospettive future

Marsilio ha ricordato il contesto difficile in cui si è avviato il progetto, caratterizzato da scetticismi e timori riguardo alla creazione della bretella ferroviaria. Le discussioni sulla potenziale perdita del carattere di Sulmona si sono rivelate infondate. Infatti, la città ha mantenuto la sua centralità e bellezza, guadagnando una posizione più incisiva nel sistema dei trasporti regionali.

Questa nuova realtà non solo rende Sulmona un importante snodo per la mobilità, ma contribuisce anche a cambiamenti significativi nella vita quotidiana dei cittadini. Con l’impegno della Regione a migliorare costantemente il servizio ferroviario, gli abitanti possono attendersi un futuro migliore, dove il trasporto pubblico sarà sempre più integrato e in grado di rispondere alle loro esigenze.

Ultimo aggiornamento il 16 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano

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