REGGIO CALABRIA – «Il Governo si interroghi sulle recenti classifiche pubblicate dal Sole24ore in cui l’intero Mezzogiorno è praticamente relegato al ruolo di Cenerentola nella classifica sulla qualità della vita delle nostre Province».
Tralasciando alcuni «risibili indicatori scelti per stilare la graduatoria – affermano – è sotto gli occhi di tutti come la nostra area metropolitana paghi l’inesistenza di un Governo che sta lavorando per dividere e affossare il Paese».
In questi anni, «si è fatto tantissimo in termini di recupero e spesa dei finanziamenti europei. Sono fioriti cantieri, nuove opere pubbliche hanno dato slancio e vigore all’economia, intere porzioni del comprensorio stanno vivendo una rigenerazione che non conosce precedenti».
E, ancora: «L’ostinazione e la caparbietà della classe dirigente reggina e del sindaco Giuseppe Falcomatà – spiegano – al netto dei pesanti tagli ai trasferimenti statali che hanno colpito praticamente ogni settore ed anche grazie alla forte capacità di dialogo e sinergia istituzionale, è riuscita a portare a compimento risultati fondamentali che, fra i più recenti, si sono tradotti nella storica apertura della Strada a scorrimento veloce Gallico-Gambarie, che unisce il mare alla montagna per una crescita esponenziale in termini economici e crescita turistica, nella rinnovata veste di Piazza De Nava che consegna una linfa e bellezza al fronte del Museo archeologico nazionale, nella realizzazione del Parco Urbano Parco del Tempietto sul Lungomare e del Rione Marconi, una delle zone più complesse dell’intero territorio cittadino».
Sul fronte del rispetto dell’ambiente e di un trasporto pubblico sostenibile, il Partito democratico ricorda «la messa su strada di 60 nuovi bus elettrici di Atam che contempla il rinnovo totale della flotta entro la fine dell’anno, un risultato storico che affonda le sue radici nella positiva programmazione di questi anni».
Ma non solo: «Reggio Calabria ha conquisto un’immagine internazionale grazie ad Opera, l’affascinante serie di colonne del maestro Tresoldi che svetta sul chilometro più bello d’Italia e sulla copertina di tutti libri di testo di Storia dell’Arte utilizzati da centinaia di scuole in tutto il Paese».
In questi giorni, poi, «la ribalta è stata conquistata dalla mostra “Il Calcio è arte” che sta catalizzando l’attenzione di tutto il mondo sulla Pinacoteca civica. E tutto questo senza toccare un euro di fondi di bilancio, che invece è stato risanato, attraverso un’operazione certosina, durata tanti anni, che ha riportato il nostro ad essere un Ente sano e con finanze sostenibili e trasparenti».
Infine: «Il futuro ha le forme e le sembianze dell’ex Cinema Orchidea che, presto, tornerà a far pulsare il cuore di quanti riconoscono in Reggio Calabria un importante centro di animazione culturale».
Ecco, di tutto questo «il Sole24ore non tiene conto. Le classifiche non rendono giustizia alla realtà delle cose, non appassionano nessuno perché la vita vera, quella che ogni giorno ci fa svegliare nel posto più incantevole del mondo, non si misura con la calcolatrice delle statistiche. Reggio Calabria ha qualità da vendere e vita da vivere».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it
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