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Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday
È Michele Tamburrano il nuovo segretario generale della FIM-Cisl Puglia. Ad eleggerlo è stato il Consiglio generale regionale della categoria riunitosi oggi a Bari alla presenza del segretario generale nazionale FIM Ferdinando Uliano. Tamburrano subentra a Gianfranco Gasbarro, dimessosi dalla carica dopo 7 anni di intenso impegno nella federazione regionale, e dopo vent’anni nella CISL e dopo aver ricoperto anche l’incarico di Grazie segretario nazionale della FIM CISL. In segreteria entrano anche il segretario generale della FIM CISL Bari Donato Pascazio e Maurizio Longo Segretario Generale della FIM CISL Lecce. Durante i lavori, svoltisi sotto la presidenza dal segretario generale regionale CISL Puglia Antonio Castellucci tante le questioni affrontate come il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per i metalmeccanici, la frattura con Federmeccanica, e poi l’analisi della situazione industriale del territorio pugliese. Nell’intervento il segretario generale nazionale FIM-Cisl, Ferdinando Uliano ha parlato delle maggiori vertenze che interessano il settore metalmeccanico, della recente interruzione delle trattative con Federmeccanica, per il rinnovo del contratto nazionale, secondo Uliano sul futuro dell’ex Ilva “noi siamo in attesa di avere una conclusione positiva nell’individuare un soggetto privato. Noi stiamo dicendo da tempo che lo Stato deve rimanere all’interno del progetto industriale di rilancio dello stabilimento. I commissari stanno di fatto attivando la possibilità di salire in termini di tonnellaggio. Ad oggi abbiamo una situazione in cui si è riusciti a ripristinare il secondo l’Alto forno. E’ chiaro che per arrivare ad un equilibrio economico-finanziario dell’impianto bisogna arrivare ad almeno 6 milioni di tonnellate, quindi siamo molto lontani”. Uliano ritiene “fondamentale trovare un soggetto industriale che insieme allo Stato governi il progetto di rilancio ed il progetto di decarbonizzazione, ed in questa situazione il riprendere ad aumentare l’attività ci consente di ridurre il sacrificio che i lavoratori stanno facendo in cassa integrazione.” In riferimento ai dati emersi nel rapporto di Federmeccanica ieri Uliano ha aggiunto- “La situazione del settore sta peggiorando dal punto di vista produttivo, ma anche per gli effetti di alcuni settori che stanno trainando al ribasso, in particolare quello dell’auto è uno di quelli. Noi stiamo ponendo da tempo la necessità e l’urgenza di intervenire nel nostro Paese per incentivare la crescita produttiva verso le nuove produzioni dell’elettrico, della digitalizzazione, cosa che il governo da tempo non fa”. “Ci vuole un fondo europeo per rilanciare questo settore. Quando si rilancia l’auto – ha concluso Uliano – poi si rilancia tutto il settore metalmeccanico. È un momento particolare e delicato anche per la Puglia, – aggiunge Antonio Castellucci Seg. Gen. Cisl Puglia – abbiamo diverse crisi sui tavoli ministeriali, e in particolare la nostra regione sta subendo per quella dell’automotive. L’auspicio della Cisl Puglia come chiediamo da tempo alla Regione, è quello di attivarsi con le parti sociali, con tavoli dedicati, per affrontare queste vertenze. Sono circa 8.000 lavoratori legati al settore dell’automotive. Siamo certi che la Fim Cisl Pugliese continuerà, come ha sempre fatto insieme alla Cisl regionale, a fare il suo importante lavoro di proposte sui tavoli di crisi a tutela dei lavoratori” “Intanto tengo a ringraziare Gianfranco Gasbarro per il lavoro svolto e incessante di questi anni – ha detto Tamburrano subito dopo la sua elezione. . Sono tante le sfide che ci aspettano a partire dal mantenimento dell’occupazione in un territorio, quello pugliese devastato da alcune profonde crisi. In alcuni settori industriali come quello automobilistico ci sono situazioni che richiedono un continuo impegno del sindacato per difendere i diritti dei lavoratori e favorire un dialogo costruttivo con le istituzioni. I metalmeccanici non possono permettersi pause e a partire da domani dobbiamo continuare a lavorare sulle tante crisi e, penso all’ex ILVA, all’ex AC Boilers di Gioia del Colle e alla HIAB di Taranto. La crisi è impellente e i lavoratori hanno bisogno del nostro supporto. La Puglia purtroppo è una delle regioni d’Italia con il più alto numero di vertenze.” “Il segretario generale regionale uscente Gianfranco Gasbarro, particolarmente commosso nel corso del suo intervento dopo aver ringraziato tutti per la collaborazione in questi anni, ha richiamato l’attenzione sulle preoccupazioni legate alla crisi in alcuni settori industriali, come quello automobilistico. Situazioni che richiederanno un continuo impegno del sindacato per difendere i diritti dei lavoratori e favorire un dialogo costruttivo con le istituzioni. Gasbarro ha poi spiegato il suo legame ultra ventennale nel settore metalmeccanico della CISL, “sia per i valori che rappresenta, che per la capacità di creare le condizioni per costruire opportunità per le persone. Lascio una FIM regionale con oltre 13 mila iscritti, che si è rafforzata negli anni ed ha una squadra giovane che farà bene. Auguri di buon lavoro a Tamburrano”
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